Scelta dei nomi: significato e origini

Eheh, appena ho letto Babyfertilino nel Club delle Ladypancine mi son detta "Ecco qua un altro Giorgio!"   Benvenuto!!!

Non mi ricordavo che aveste già scelto il nome! Che bello che tu e Selvy lo chiamiate allo stesso modo!

Per noi invece la scelta, in particolare se dovesse essere maschio, sarà difficilissima!!

fiordiloto ha scritto:Per noi invece la scelta, in particolare se dovesse essere maschio, sarà difficilissima!! 

Anche noi abbiamo sempre e solo immaginato nomi femminili!

Chissà perchè c'è tutta questa difficoltà coi nomi maschili

Come mi pare ho già detto da qualche parte lo stesso era successo a noi quando pensavamo ai nomi... fortuna che poi è stata Antonella!

Ciao ragazze! Non so se n'è già parlato perchè non mi sono letta tutte le 71 pagine del topic, ma mi chiedevo se sapete se c'è modo di registrare una persona con due nomi, ma senza complicarle la vita, in modo che quando firma tipo non sia obbligata ad usarli tutti e due...
Vorremmo chiamare la nostra bimba Alice, ma poi a mio marito è venuto in mente un secondo nome bizzarro da affiancare ad Alice, solo che io sono stata sempre contraria ai nomi doppi perchè credo siano una complicazione...

Lady Chiara io la penso come te e il mio compagno come tuo marito  Lui mi ha detto che si può fare in modo che il secondo nome non appaia praticamente mai sui documenti ufficiali, basta inserirlo sulla "seconda riga" in anagrafe. Io questa cosa non l'ho mai sentita quindi te la propongo così come me l'ha detta. Ho fatto l'accordo che se è così va bene, se no non se ne fa niente!

Cercando un po' in rete mi pare di capire che adesso questa cosa non si può fare. Alla fine credo che il secondo nome glielo aggiungeremo solo in fase di Battesimo così non sarà ufficiale. Alice sui documenti, Alice Urania per la Chiesa :-)

Molto particolare, bella scelta!

Però, non so se questa cosa sia cambiata, ma "ai tempi" (parlo delle nostre nonne, ma anche fino a generazioni come la nostra), in Chiesa al Battesimo il prete si poteva rifiutare di battesimare con il nome scelto dai genitori se questo reputato "forestiero" o comunque non linea con determinati "stili corretti". Non saprei se fosse legale neanche allora, o più una prassi di fatto contro cui nessuno osava muovere, ma ad esempio una coetanea di mia nonna negli anni 40 o 50 voleva chiamare la figlia Aurelia e il prete glielo rifiutò, in quanto lo considerò filo-fascista (scelta che sorprese tutti anche all'epoca). Invece nel caso di un mio ex, quindi generazione mia, la madre voleva chiamarlo ufficialmente Johnny ma non ci fu verso in Chiesa e così sui documenti finì Giovanni (anche se poi ha sempre usato il nome scelto dalla madre).
Qualcuna sa di questa "regola" o usanza?

Io sono Sharon all'anagrafe ma peppinella (Giuseppina) in chiesa perchè il prete all'epoca si rifiutó di battezzarmi come Sharon ... Il nome Giuseppina compare solo sui documenti in chiesa ma anche al matrimonio mi hanno chiamata Sharon (tra le risate del prete che ci ha fatto il corso prematrimoniale)

Il mio ex parroco di Cesena, nonché colui che ci ha sposati, non solo battezzava con qualsiasi nome, ma lo inseriva sempre anche nelle invocazioni ai santi che si recitano durante la cerimonia. Una volta gli ho sentito dire "san Kevin"   E non era certo giovanissimo! Anche il nostro parroco qui ha sempre battezzato bambini con qualsiasi nome, sinceramente non avevo mai sentito niente del genere!