Il Club delle LadyPancine

Forza Donna, non abbatterti, e soprattutto non agitarti troppo (nel limite del possibile). Spero che a quest'ora tu sia già riuscita a contattare la direzione dell'ospedale per farti spiegare meglio la situazione; in tal caso facci sapere come procede.  

Donna ti leggo solo ora, volevo dirti che anche nel caso del mio ospedale circolavano voci su una possibile chiusura del reparto maternità a favore di un altro ospedale della provincia: avevano pubblicato un articolo estremamente allarmista sul giornale locale.
Sentendo poi loro direttamente, però, hanno spiegato che è solo una PROSPETTIVA e non la realtà, quindi magari anche nel tuo caso le voci sono più drammatiche del previsto. Senti direttamente loro, è la cosa migliore, magari non tutto è perduto!
Poi lo so che manca poco, ma hai ancora 3 settimane, non disperare!
Mi dispiace davvero per questo imprevisto/mazzata!

Ragazze grazie a tutte per il supporto... mi sento molto capita qui. A differenza di quello che succede fuori dove persino i miei genitori si sono detti quasi più sollevati perché sperano che in questo modo andrò nell'ospedale St. Orsola di Bologna, dove c'è la neonatologia che per loro è più sicuro. Peccato che sia quello della zona dove il parto è più medicalizzato e ha il tasso più alto in assoluto di tagli cesarei ed episiotomie.

Provo a rispondere a tutte riassumendo le novità:
oggi ho chiamato in reparto a Porretta. La notizia è certa, la voce circolava da tempo - anni - ma nessuno mai avrebbe pensato che la decisione sarebbe stata presa e comunicata così, dalla sera alla mattina. Potevano almeno far partorire li chi come me era già stata presa in carico dall'ospedale. Le ostetriche mi hanno detto che anche loro hanno imparato la cosa dai media e fino a ieri non ne sapevano niente (per la cronaca, questo è l'articolo http://www.ilrestodelcarlino.it/bologna/cronaca/2014/02/11/1024233-porretta-chiude-reparto-maternita.shtml ).
Mi hanno suggerito di contattare al più presto l'ostetrica del consultorio che mi ha seguita per potermi rivolgere al più presto ad un nuovo ospedale. L'ostetrica risponde al telefono solo il martedì e il venerdì. Per urgenze posso contattare un altro numero ma ho preferito intanto fare da sola (anche se venerdì la chiamerò di certo per avere un po' di supporto!). Ieri notte sono stata fino alle 3:00 circa a cercare info in internet e ho trovato anche io le schede di diversi ospedali con il protocollo seguito per parto e travaglio e il tasso di tc oltre a tante info interessanti. Lo sapevo già per sentito dire ma sono giunta alla conclusione che mi suggerisce Julie, ovvero che Bentivoglio, anche se non proprio vicinissimo a dove abito, sia la soluzione migliore. Il mio compagno è d'accordo con me anche se non ha partecipato alla mia ricerca. Devo dire però che ieri sera mi è stato di enorme supporto moralmente e fisicamente (ha pensato lui a cena e piatti). Ho chiamato e lunedì prossimo rifarò la visita per la presa in carico da loro. Hanno anche la vasca per il parto in acqua e da quanto ho appreso sono molto pro parto naturale... vedremo. Il piano del parto comunque per sicurezza lo butto giù entro domani!
L'altra alternativa sarebbe la casa maternità che c'è qui a Bologna. Li troverei anche eventualmente una ostetrica che, pagandola privatamente, mi possa accompagnare in ospedale. Ho abbandonato l'idea però dal momento che non credo che così avanti possano prendermi da loro, e poi non avrei tempo per conoscere e valutare un'ostetrica alla quale affidarmi. Sarebbe solo un pensiero in più e in questi giorni vorrei averne il meno possibile.

Non mi è passata ancora del tutto ma mi rendo conto che arrabbiarsi non cambia le cose. Diciamo che sono ancora piuttosto indignata ma la rabbia ha lasciato il posto alla leonessa che sente in pericolo se stessa e la sua prole e perciò tira fuori le unghie. Anche questo significa essere femmine.
In quanto a provare a farmi sentire il fatto è che anche all'ospedale stesso sono tutti arrabbiatissimi e per loro significa trasferimento molto lontano di punto in bianco, perciò stanno messi peggio di me! Dovrei scrivere all'USL di Bologna per esprimere le mie lamentele e sarebbe comunque inutile dal momento che chi ha deciso è palese che abbia considerato soltanto il lato economico. C'è già da tempo in moto una protesta dei sindaci e della popolazione della zona della provincia interessata. Non è servito a nulla. Ora entro il 14 potrebbe intervenire la regione alla quale si sono appellati i sindaci, ma più che un'utopia sarebbe un vero e proprio miracolo!

Scusate il papiro! Spero di ritrovare un po' di serenità nei giorni che verranno... vi saprò dire poi lunedì come è andata la visita.

Donna, sebbene sia chiaro che l'ansia ci sia ancora, com'è normale che sia, si nota il tuo istinto di Mamma, dimostri la grinta di una leonessa. In pochissimo tempo hai preso il toro per le corna e hai iniziato ad occuparti di una nuova organizzazione per il tuo nido.
Non posso che appoggiarti moralmente, e consigliarti anche di rilassarti e riposarti in ogni momenti che ti sarà possibile.
Ti auguro con tutto il cuore che tu possa avere il parto naturale che più desideri.

 

donnasummer ha scritto:Diciamo che sono ancora piuttosto indignata ma la rabbia ha lasciato il posto alla leonessa che sente in pericolo se stessa e la sua prole e perciò tira fuori le unghie. Anche questo significa essere femmine.

Anche questo significa essere donna e essere mamma
Un abbraccio forte e tanti pensieri positivi per il tuo parto.

Quante paroline poco dolci avrei da distribuire a tutta questa gentaglia che chiude i piccoli centri     .
Ti leggo però forte, determinata, super efficiente e con l'appoggio importantissimo del tuo compagno e questo è ciò che conta. Fai bene anche a voler preparare il piano del parto! Forza Donna, noi siamo con te          

Donna, anche io ho letto la notizia e ti ho subito pensato. Credevo che almeno a chi fosse a termine dessero la possibilità...è orribile trovarsi così da un giorno all'altro senza il luogo prefissato per il parto   Anche io credo che se fossi in te mi dirotterei al Bentivoglio....il Sant'Orsola mai e poi mai...e ti dico che io nella mia ultima tristissima esperienza mi ci sono trovata pure bene, le ostetriche carinissime e preparate, ma per una situazione ipermedicalizzata come quella va benissimo, ma non di certo per un parto fisiologico   
Oppure prendi anche in considerazione l'ospedale di Imola, guarda che io mi ci sono trovata benissimo per Chiara   
Un bacio grande, vedrai che una soluzione la trovi...l'unica pecca che mi viene in mente su Bentivoglio è che ho sentito che se non hanno posto ti dirottano al Maggiore....informati bene   

Bravissima leonessa Donna!   
Avevo la sensazione che si trattasse di una di quelle chiusure dei reparti becere...che vanno tanto di moda in Italia negli ultimi anni!
E chissene se era uno di quei reparti di qualità!
Che nervi....

Tu ora cerca anche di rilassarti un pochino. Hai preso la situazione in mano, hai delle alternative...e vedrai che andrà tutto bene! Un bacio!

Bene Donna dai... mi sembra che ti stai muovendo per il meglio... vedrai che non avrai problemi. Tienici aggiornate, un abbraccio.  

ormai avrete capito che mi piacciono queste cose... guardate che bello questo video in cui un uomo fotografa ogni giorno la compagna durante i nove mesi di gravidanza.
Non so se sia vero o un fake, ma il risultato è davvero bello!