La famiglia di lui

Apro questo topic come suggerito da Pq

Ragazze,credo di non essere in off topic per la domanda che voglio porre...
Tra massimo 7/8 mesi la casa dove andrò a vivere con il mio lui sarà pronta.
Fin qui tutto ok...
La casa sta nella stessa palazzina dove ci sta mia suocera,fratelli,sorelle e nipoti del mio lui..
Premettendo che mia suocera è molto discreta,comincio a sentire un po i nostri nipotini entusiasti,mi dicono che non vedono l'ora di venire a casa...
E fin qui ancora tutto bene....
Se non fosse che so che stanno tutti i giorni e ad ogni ora avanti e indietro da un appartamento ad un altro...
Ecco,io non voglio che questo accada a casa mia.
Non voglio che i bambini vengano a casa mia ad ogni ora senza regole e nei momenti meno opportuni,perchè io sarò sola e non ho nessuno ad aiutarmi a fare le cose di casa (come invece le mamme dei bambini) e poi sono una che ama i suoi spazi,e lavorerò anche,dunque vorrei rientrare a casa e rilassarmi,o ricevere persone a casa in tutta tranquillità.
Come faccio a porre dei limiti con i bambini?
Purtroppo spesso sbaglio pure io,infatti sto riducendo le attenzioni perchè sono troppo attaccati a me e non vorrei mi prendessero come gioco o come passatempo perchè poi si sa che non ci sono limiti...
Io ci gioco,li ascolto,è normale,sono miei nipoti anche se acquisiti,ma voglio bene a tutti loro,ma voglio capire come dovrei comportarmi per evitare poi di uscire di testa e di litigare con le cognate..
Grazie a tutte in anticipo

Panicqueen ha scritto:

Cinzia ha scritto:Come faccio a porre dei limiti con i bambini?

Secondo me qui è Off Topic, per il fatto che li dovresti porre alle loro madri sono loro che sono responsabili di cosa fanno i propri figli (di che età parliamo?). Ma prima di tutto, visto che è la famiglia del tuo ragazzo, dovrebbe essere lui a fare da intermediario.
Puoi aprire un topic "La famiglia di lui" nel Pollaio-Psicologia

Detto fatto.ho chiesto perchè credo che stia anche a me mettere dei limiti,perchè il mio ragazzo è assolutamente dalla mia parte,però si sa come sono i bambini,ascoltano lui,ma vedono me più morbida ed è un attimo perdere il controllo.
Parlare con le mamme credo che non serva tanto,nel senso che loro sono abituate così,i bambini chiedono di poter andare a casa di uno o dell'altro e loro li mandano,perchè tanto la scala è in comune dunque non devono neanche uscire fuori.
Da tenere conto che con una cognata potrei anche parlare perchè so che non la prende male anche perchè è la moglie del fratello del mio lui,mentre le altre sono proprio le sorelle e non vorrei discutere o essere fraintesa..

Le età dei nipoti sono:
23 (nessun problema ovviamente
9 anni
8 anni
7 anni
2 anni
E una nel pancino

Li adoro tutti davvero,mi piace questa famiglia allargata,ma vorrei capire come pormi al meglio per non dover lottare poi...
Capite che ognuno deve avere i propri spazi,e io ora sono abituata ad averne parecchio..
Il mio lui dice di cominciare a non giocarci troppo,e di nascondere ogni possibile gioco a casa come la play o i pc,e di mettermi a stirare o a fare altro in modo che non vedano casa ne me come un passatempo o poi non riesco più a "liberarmene"..

Io seguirei il consiglio del tuo lui. Se vedono casa vostra come un parco giochi dove ci si diverte come non mai non la lasceranno più. Credo anche che siano abbastanza grandi da capire che non possono stare da te se sei stanca e hai bisogno di rilassarti, o di spazio e di tempo per occuparti delle faccende domestiche (a parte il pupetto di 2 anni, ovviamente ). Ma poi Cinzia quanto tempo potranno mai passare a casa vostra? A quell'età non devono fare i compiti, andare a fare sport o giocare con gli amichetti della loro età? Parlo da totalmente inesperta in materia, quindi mi baso solo sui miei ricordi di infanzia...ma io a quell'età non avevo nessuna voglia di passare il mio tempo con degli adulti, piuttosto volevo stare con i bambini della mia età. Sono cmbiati così tanto i tempi?

Però non mi sembra la strategia migliore quella di mostrarti più fredda per tenerli lontani!
Secondo me puoi vedere cosa succede e poi intervenire, ma certamente è ai genitori che devi rivolgerti. Magari senza buttare il discorso troppo sul pesante, gli dici che l'inizio di una convivenza è un momento delicato, che avete bisogno dei vostri spazi e che magari quando anche voi avrete dei bimbi ammorbidirete il vostro concetto di privacy!
Ai bimbi, se capita, puoi dire con tono affettuoso e fermo che dopo pranzo non si disturba perché riposate (ad esempio).

Io ho le mie nipoti (acquisite) che sono tanto affettuose quanto invadenti! Ma quando la grande (10 anni) ha iniziato a frugare nella mia borsa in cerca di qualcosa che le facesse passare il tempo, le ho detto con tono fermo ma delicato che la borsa di una donna è un luogo moolto personale e non sta bene guardarci dentro

Ma non basta semplicemente dire "Ora non posso" quando arrivano in momenti in cui non ti va, e casomai aggiungere "magari passate fra un'ora, o mercoledì pomeriggio"' Forse sono ingenua sulle possibilità di invasione, ma vedo che mia figlia con la nostra vicina, che adora anche perchè ha una bambina di 2 anni, fa così: sale, chiede se si può, se la riposta è sì rimane, altrimenti senza problemi la vicina le risponde che sta uscendo, ha da fare o che la bimba dorme....

Emanuela,fondamentalmente,passano tanto tempo a casa di tutti...mangiano,compiti,e non fanno neanche il riposino il pomeriggio...
E i tempi si che sono cambiati,pensa che io ora dormo da mia suocera,e i bambini sanno che il fine settimana ci sono,e scendono anche solo se ci sono io e il mio lui...e dopo un po il mio ragazzo si rompe (più che altro per il fatto che siano i genitori ad approfittarsi) e gli dice che abbiamo da fare o che dobbiamo uscire...ci rimangono un po male,ma vanno poi via...

Lucy,più fredda nel senso che riduco il tempo in cui ci gioco,e dopo un po dico carinamente che sono stanca e non mi va più di giocare,i due più grandetti rimangono delusi ma si rassegnano,le più piccole no...non si rassegnano..
Lucy,si,infatti poi se le cose non vanno sarò costretta a parlare con le mamme..anche perchè io sono abituata diversamente,anche se siamo tutti nella stessa palazzina io non vado a suonare,ma scrivo un messaggio o chiamo dicendo se sono liberi...speriamo facciano poi lo stesso

Nike,e non ci rimani male quando accade pur sapendo che magari delle volte sono anche scuse perchè magari non ha voglia?io ho paura di creare incomprensioni se dico che non posso,anche perchè loro non chiedono,entrano e basta...

Ma no, Cinzia, scusa, io do per scontato che la vicina non è la babysitter. So che a Beatrice fa piacere andare, ma neanche lei resta male, perchè sa benissimo che tutti possiamo avere impegni, che possono anche essere (in questo caso, ma adattatelo!) "giornataccia, la piccola frigna, andiamo a riposare". Se non posso non posso, non me la sento, non ho voglia.... io proprio non lo vedo come un problema! E credimi, non sono mai rimasta male io nè Beatrice.

Anche per me la cosa migliore è parlare chiaro , con un bel sorriso,
così non si rischia di creare delle situzioni da cui poi è più scocciante uscire, i famosi paletti è meglio metterli subito.
Non vorrei che sotto sotto ai genitori fa comodo che passino parecchio tempo da te e se ne potrebbero approfittare anche involontariamente.
Come ha detto saggiamente Nike, del tipo "ora non posso, perchè (sono un pò stanca, devo sistemare casa, etc) ma puoi tornare (più tardi, giovedì prossimo, ti chiamo quando sono pronta a giocare, etc)

nike,spero tutti si rilevino intelligenti come te...ovvio che anche Beatrice è stata cresciuta bene perchè non tutti i bambini sopportano un "rifiuto"...

Ecco Luna,è il mio timore il fatto che possa far comodo "scaricare"i figli...il mio lui spesso si arrabbia per questo,perchè vede che spesso ci si approfitta..
Diverse volte anche davanti ai genitori ho dovuto stoppare io perchè si sa che i bambini non hanno un limite,perchè se aspetto i genitori,campa cavallo!magari non si accorgono,pensano solo a rilassarsi un attimo e non badano al resto,anche perchè lo vedono che non riesco a fregarmene,anche se giocano tra loro,e vedo che fanno qualcosa di pericoloso,intervengo,perchè alcune volte i genitori sono un po distratti...
Proverò come avete detto voi....
Devo solo trovare la forza di essere un po ferma...

Cinzia, condivido quanto detto dalle altre, oltretutto io se avessi voglia di stare per i fatti miei perchè...per mille e più motivi...non aprirei neanche la porta e non mi sentirei neanche obbligata a dare delle spiegazioni. Nel senso, non mi dire che loro conoscerebbero a memoria tutti i tuoi orari oppure stanno li a controllare se torni a casa...Help! Se ti apro bene, se non ti apro vuol dire che non ci sono, oppure ci sono e non ne ho voglia, oppure ci sono e mi sto facendo la doccia ecc ecc...insomma, non credo che tutti devono sapere per forza ogni tuo movimento.
Poi vabhè, ti scrive una che se non è in vena non ti risponde neanche al telefono...poi magari ti richiamo in un momento più tranquillo, ma senza darti tante spiegazioni sul perchè prima non ti ho risposto .