Metodi contraccettivi erboristici

Ciao a tutte, apro questo topic per confrontarmi con voi su questo argomento che mi incuriosisce moltissimo.

Oggi mi sono imbattuta in un sito che parlava del potenziale anticoncezionale di alcune erbe, e l'argomento ha subito attirato la mia attenzione.

Il sito è questo

Premessa: la stessa autrice prende parzialmente le distanze da questi metodi, mai testati personalmente, e li sconsiglia a chiunque voglia assolutamente escludere una gravidanza.

Inizia poi ad elencare le erbe che stando ad alcuni studi/libri/esperienze indirette avrebbero questa funzione. Lei li suddivide in gruppi in base al metodo di funzionamento:

Erbe che esercitano una funzione contraccettiva quando assunte quotidianamente

Wild Yam (Discorea villosa?), olio di Neem (Azadirachta indica), melograno (Punica granatum)

Erbe che inibiscono l'impianto

Carota (Daucus carota, Queen Anne's Lace Seeds), Rutina (vitamina P), Polygonum hydropiper, armellina (nocciolo di pesca o albicocca), vitamina C (acido ascorbico), Ruta graveolens, Gossypium hirsutum

Andando sul suo sito e cliccando sul nome di ogni erba appare la spiegazione dettagliata (descrizione, modalità d'uso, sicurezza/effetti collaterali/controindicazioni, posologia, eventuali esperienze personali, link o libri dove approfondire, bibliografia).

Qui la bibliografia consigliata

Ne avevate mai sentito parlare? Le avete mai provate o le provereste? Cosa ne pensate?

Conosco il sito, è attivo da molti anni, ma è doveroso per Ladyfertility scoraggiare fortemente l'utilizzo di questi rimedi, in quanto non sono stati approvati per la sicurezza in campo contraccettivo, né a livello di efficacia né a livello di possibili effetti collaterali anche gravi. Soprattutto è pericoloso in Internet diffondere informazioni relative a pratiche anti-impianto o abortifiche relative ad espedienti non approvati dalla medicina ufficiale. Ricordiamo sempre che ancora oggi troppe donne si rivolgono ad Internet per gestire gravidanze non pianificate al di fuori dai percorsi sanitari previsti, con gravi conseguenze tra cui la morte per tante di esse.
E ricordiamo anche che "naturale" non è sinonimo di "innocuo"!

Per quanto riguarda le piante citate a livello contraccettivo, negli tra il 2007-2008 sono stata amministratrice di un forum statunitense sulla salute riproduttiva, che ospitava anche una sezione dedicata a coloro che stavano sperimentando alcuni dei prodotti citati, in particolare Wild Yam e Neem Oil. Il numero di soggetti e il tempo di utilizzo non permettevano di stilare una statistica significativa sulla funzione contraccettiva, ma ciò che era noto erano gli effetti collaterali: sintomi menopausali tra cui vampate di calore, sudorazione eccessiva, sintomi neurologici come capogiri e vertigini e anche in donne giovanissime dopo un uso di circa 3 mesi erano comparsi episodi di incontinenza urinaria da urgenza. Da aggiungere anche il fatto che l'uso che ne veniva fatto era piuttosto soggettivo, tra chi assumeva oralmente la sostanza e chi aggiungeva anche tamponi imbevuti in vagina durante i rapporti.

Nella mia opinione è sicuramente affascinante scoprire le risorse della natura e da un punto di vista storico-culturale apprendere pratiche del passato, quando forme di contraccezione seria e sicura non erano disponibili. Ma al giorno d'oggi è assolutamente imprudente pasticciare con sostanze non conosciute, al rischio di notevoli effetti collaterali anche gravi, tra cui morte (con le erbe, per varie cause: emorragia, effetti cardio-vascolari, neurologici, shock anafilattico) per raggiungere uno scopo che è molto più facile e garantito in altri modi

Al di là del giustissimo intervento di PQ, dobbiamo dedurre che queste piante siano da evitare durante la gravidanza e la ricerca?
Perché leggere melograno, vitamina c, carota... Mi ha un po' lasciata pensierosa! 😔

Tra l'altro il melograno è un frutto noto in antiche tradizioni per favorire la fertilità! Non che gli alimenti in generale abbiano chissà quale potere di modificare la nostra fertilità, ma mi è sembrata particolarmente strana la sua presenza nell'elenco. Stessa cosa per la carota, anche se il sito parla di semi della carota, mentre generalmente si consuma l'ortaggio!

La vitamina C e il prezzemolo hanno note proprietà abortifiche, ma stiamo parlando di quantità esageramente elevate corrispondenti ad un abuso intenzionale della sostanza (con gli annessi rischi per la salute e la sopravvivenza), cioè siamo lontani anni luce dal normale consumo alimentare!

Quindi nessuna preoccupazione per chi cerca una gravidanza!

Benone, grazie mille PQ!!