Il Club delle Ladypancine

Ciao ragazze come va?
Io e il maritino stamattina siamo stati a seguire la lezione per poter usufruire dell'anestesia epidurale. Qui a Bologna è gratuita per tutte, ma per poterla richiedere durante il travaglio bisogna avere il certificato che attesta l'avvenuta partecipazione a questo corso. È stato molto interessante, prima ha parlato un'ostetrica, che ha spiegato come si gestisce il dolore senza epidurale e come vengono assistite le gestanti durante il travaglio. Ha spiegato che non viene utilizzato il monitoraggio continuo, che la partoriente si può muovere secondo i suoi desideri (salvo controindicazioni), che hanno i letti che si mettono in varie posizioni fino a diventare poltrone, la palla su cui sedersi, il materassino per partorire a terra, si può fare la doccia calda per rilassarsi... Poi ha parlato l'anestesista, ha spiegato i rischi e i benefici dell'epidurale.
Finito questo corso ce n'era un altro, che spiegava invece cosa fare quanto si rompono le acque e iniziano le doglie e poi dava tutte le informazioni pratiche relative all'ospedale (S. Orsola): da dove parcheggiare, a dove entrare, dove i parenti possono aspettare e dove NON devono stare, le varie fasi. Hanno spiegato che in caso di parto naturale lasciano il bambino subito con la mamma per un paio d'ore, mentre in caso di cesareo devono portarlo in un'altra stanza per tenerlo monitorato. Durante il bagnetto il papà può assistere. Una cosa interessante è che l'ospedale ha una percentuale bassissima di episiotomie: 1,5%; tendono a farla solo quando è proprio indispensabile.
Insomma mi ha fatto una buona impressione e sono proprio contenta di aver partecipato ad entrambi i corsi.

Ladychiara...siamo sicuri che parliamo dello stesso Sant'Orsola che conosco io ???
Perchè non mi risulta facciano poche episiotomie e che non utilizzino monitoraggi continui  a meno che non sia successo un miracolo negli ultimi 4/5 anni......ai miei tempi  (5 anni fa) era l'ultimo ospedale in cui avrei voluto partorire
In ogni caso anche se si fossero orientati in altro modo so che il parto è molto medicalizzato...molto ( tipo ossitocina a gogò....non hanno il tempo di aspettarti)...non ti conviene prendere in considerazione Maggiore o addirittura Imola ??

Beh penso proprio che di S. Orsola ce ne sia uno solo :D
Forse hanno cambiato, perchè una mia amica che ci ha partorito l'anno scorso (o forse due anni fa, non ricordo) mi ha confermato che non fanno monitoraggio continuo e che non l'hanno tagliata. Comunque anche la mia ginecologa mi ha consigliato, pur lasciandomi libera di scegliere, il S. Orsola. Imola è troppo lontano (è scomodo anche per i nostri genitori che abitano in altre città), e sul Maggiore non ho sentito bei racconti, tanto più che se quando arrivi sono pieni ti dirottano su S. Orsola o Bentivoglio; e cmq se non sei già un po' dilatata ti rimandano a casa, mentre al S. Orsola hanno detto che se preferiamo possiamo farci ricoverare subito...

Boh, comunque ho ancora un po' di tempo per pensarci e decidere...

Adesso che ci avviciniamo all estate come mi comporto con il sole? Cioè posso prendere il sole tranquillamente mettendo magari la crema?  O è meglio stare sempre all ombra?  Per me sarà un trauma io sono quella che sta all sole x ore (visto che ho solo un gg la settimana libero devo sfruttarlo)

Uhm... ho già avuto modo di scriverlo ma mi ripeto a me è capitato che ai corsi facessero tante belle parole sulla possibilità di muoversi e mettersi nella posizione desiderata, camminare, palla, corde, doccia calda, monitoraggio solo 5 minuti ogni tot, ma poi alla fine ho scoperto che dipende da quanto lavoro hanno e dall'ostetrica che ti tocca in sorte
io al corso avevo conosciuto due ostetriche con le quali mi ero trovata molto bene che però poi non c'erano quando sono arrivata al momento clou, e alla fine si fa quello che decide l'ostetrica a cui si è assegnate, nel mio caso monitoraggio continuo e quindi posizione obbligata sul lettino (sospetto perchè non riuscivano a capire come stava procedendo il travaglio)... ma le ho fatte penare ogni 5 minuti avevo da fare la pipì (proprio per il tipo stano di contrazoni) e quindi stacca monitoraggio, riattacca monitoraggio, stacca, attacca, stacca, attacca eccecc....

Ragazze visto che siamo in tema di torture... Parto naturale e catetere?? Non so chi parlando mi ha detto che le avevano fatto il catere per prevenire un prolasso della vescica... Ora solo a pensarci mi viene su la nausea? Mi confermate che non è prassi??

lady_chiara ha scritto: e cmq se non sei già un po' dilatata ti rimandano a casa

Ma è meglio così....credimi. Al Sant'orsola ti accettano...ma poi ti schiaffano l'ossitocina in vena...non hanno il tempo di aspettare che cominci a dilatarti da sola con tutta la gente che hanno. Molto più sensato rimandare a casa a mio parere e aspettare un avvio più naturale
Tutti i ginecologi di Bologna consigliano il Sant'Orsola...non so perchè abbiano questa venerazione in merito...ma credo più che altro perchè ci hanno studiato.
Io ci sono stata per eventi più infausti e comunque li ho visti molto interventisti...ma forse nel mio caso poteva starci.
Vedi tu...ti consiglio comunque di farti un giro anche in altre strutture, così puoi decidere meglio
Imola è lontano relativamente...ma conta che ci starai massimo 2 giorni mica due mesi...io ci ho partorito ed è semplicemente fantastico e ne continuo ancora a sentire un gran bene...senza contare il fatto che il papà può rimanere con te e il piccolo a dormire li tutta la notte...impagabile

cinziettina ha scritto:Adesso che ci avviciniamo all estate come mi comporto con il sole? Cioè posso prendere il sole tranquillamente mettendo magari la crema?  O è meglio stare sempre all ombra?  Per me sarà un trauma io sono quella che sta all sole x ore (visto che ho solo un gg la settimana libero devo sfruttarlo)

Io ti consiglio di non stare troppo al sole perché rischi il cloasma gravidico, magari cerca di evitare le ore più calde e metti una crema con protezione molto alta, lo scorso anno ero incinta di 4 mesi e 1/2 quando sono andata al mare e, nonostante non potessi stare troppo sotto l' ombrellone causa figlia di 3 anni iperattiva, non mi sono comparse strane macchie

Hythien ha scritto: alla fine si fa quello che decide l'ostetrica a cui si è assegnate, nel mio caso monitoraggio continuo e quindi posizione obbligata sul lettino

Questo in quale ospedale, Hythien? Comunque ricordo che si può anche rifiutare il monitoraggio continuo e di conseguenza la posizione obbligata. Certo, capisco che quando si è lì poi è tutto diverso e si abbia anche tanta paura di sbagliare a prendere certe decisioni...

Al Galliera Fiore.
Io per un po' mi sono rifiutata e andavo su e giù per il corridoio ma dopo un paio di volte che non si riusciva proprio a sentire il battito della bimba mi son rassegnata, meglio tenerla sotto controllo... che poi lei stava benissimo ero io che non ne potevo più; in pratica mi hanno poi spiegato che avevo delle contrazioni che spingevano in avanti e non in basso (da qui lo stimolo continuo a far pipì e il fatto che la bambolina non scendeva), dopo l'ossitocina avevo anche quelle che strizzavano in basso ma, causa panico in corsia + scelta del cesareo perchè tanto non scende, non c'era più nessuno che mi spiegasse come renderle utili (cosa che ho raccontato con più particolari tempo fa, mi pare nel topic sul TC... o quello sul parto in ospdale ora non ricordo)
Poi voglio dire è solo la mia esperienza e conta il giusto, infatti io non lo sconsiglierei come ospedale, solo ci tengo a dire che alla fine dipende tanto da chi ti segue, bisognerebbe davvero che ognuna avesse la possibilità di essere seguita da una sola ostetrica durante tutto il percorso gravidanza-parto-postpartum, in modo che questa persona ti conosca sul serio e sappia indirizzarti direttamente appena si presenta la necessità, senza doversi far ripetere tutta la storia della gravidanza-monitorare-visitare prima di poterti consigliare il da farsi; peccato solo che ho capito questa verità troppo tardi.