I primi pensieri sulla ricerca di gravidanza (o smettere la contraccezione per lasciarla capitare)

Urca Acquarietta! Potrei aver scritto io il tuo post!
Io ho la certezza che se dovessi rimanere incinta farebbero in modo di lasciarmi a casa dal lavoro in meno di tre secondi e poi riprendere sarebbe praticamente impossibile.
Mesi fa pensavo concretamente a iniziare a cercare una gravidanza, poi inaspettatamente mi hanno proposto un lavoro e sono stata obbligata a congelare quei pensieri.
E ora aspetto la fine del contratto per capire cosa fare... uff

La paturnia "o il lavoro o un bimbo" angustia anche me... Nel mio caso non potrebbero ladciarmi a casa ma non credo la prenderebbero bene... Ora al lavoro do il 100% delle mie forze ... Ovvio che se fossi mamma dovrei frenare!

Eh ma un conto è che non la prendano bene, un altro è essere licenziate (contratto non rinnovato) per questo

Acquarietta ti rispondo qui anche se forse il topic giusto se si parla di volere ma non potere potrebbe essere "voglio ma non è il momento di avere una gravidanza"

Secondo me nel tuo discorso mischi due aspetti: un conto è dire "purtroppo non è il momento giusto (a livello oggettivo) perchè altrimenti mi licenziano"; un altro è dire "non so se io sono pronta (a livello soggettivo) perchè ho paura che mi licenzino".
Secondo me devi capire se il blocco è oggettivo (e in quel caso analizzare tutte le possibili soluzioni dal punto di vista pratico) o soggettivo (non ti senti pronta, e allora datti tempo per riflettere ancora un po').

Io che sono fresca fresca di topic  ti posso dire che ho una paura bestia di come cambierà tutto  (ma come ce l'hanno avuta tante) ma ho capito che era il momento di buttarsi quando ho realizzato che l'unico motivo per non farlo adesso era dato dalla mia mancanza di lavoro (con tutti i problemi della mia situazione particolare che ora non sto a raccontarvi, ma mi sono resa conto che se anche aspettassi mesi per trovare un lavoro alla fine non è detto nè che sarebbe un lavoro sicuro nè che potrei tenerlo, e quindi tantovale) e mettendolo sul piatto della bilancia con tutto il resto delle cose, quel motivo ha perso.
Mi sono anche resa conto che ci pensavo sempre, ogni giorno (e da quando ci siamo trasferiti nella nuova casa per 2 settimane di fila ho sognato donne incinta...tutte le mie conoscenti, da quelle neosposate alle donne di 50 anni, poi abbiamo deciso e magicamente ho smesso di sognare pancioni) e ormai a 30 anni credo la ricerca della felicità e serenità sia sacrosanta e doverosa (sempre se le condizioni oggettive ti permettono di mantenere un figlio, ovviamente).

EDIT: Tra l'altro ho notato che negli ultimi cicli ero diventata veramente incostante con le misurazioni, me ne dimenticavo spesso o non ne avevo voglia, e le prendevo solo nei giorni importanti per ovulazione e mestruazione. Questo mese mi sembra di essere tornata a scuola, misuro tutte le mattine come non accadeva da un po' e ho pure un grafico finora bellissimo... questa e la faccenda dei sogni sono la prova del 9 che il mio inconscio era pronto già prima di me

Il mio "blocco" é sicuramente oggettivo perché rischio il non rinnovo del contratto e, dopo tutti i sacrifici che ho fatto in questi anni e l'università, mi piacerebbe poter continuare a mantenere il posto. Diciamo anche che, se fossi stata a tempo indeterminato, avremmo messo un bimbo in cantiere già da qualche anno.
Tuttavia, dato che la situazione non migliora e non ho certezze concrete di una stabilizzazione nel posto in cui sono, mi chiedo quando abbia senso rimandare un desiderio cosi grande...tanto tra un anno/due...sarò ancora nella stessa barca. Purtroppo quando ci si trova ad un bivio cosi grande e il desiderio di una maternità sovrasta ogni cosa i casi sono due: o si reprime il desiderio e si attende per un tempo indefinito di anni oppure la rischio e poi si vedrà...

A proposito di primi pensieri su ricerca gravidanza....sapete che mi fa strano leggere i vostri auguri (bellissimi e graditissimi) di cicogna? Cioè mi sa che non ho ancora realizzato appieno che ci abbiamo provato e che ci stiamo provando. Una aspetta trent'anni che sia il momento e ora è arrivato e ancora non me ne rendo conto... sarà che non lo abbiamo detto proprio proprio a nessuno,  neanche alle mie amiche, per evitare "pressing psicologico" del tipo che cominciano a chiederci a ripetizione se ce l'abbiamo fatta o se non sia il caso di rimandare. La cosa che un po ' mi spiace è che una delle mie migliori amiche mi ha detto che comincia a provarci. Era esattamente il giorno dopo rispetto alla nostra decisione. Il mio compagno mi ha chiesto di non dirlo a nessuno e così ho fatto, solo che lei mi tiene abbastanza aggiornata sulla faccenda e io mi sento un po ' imbarazzo... spero che, dovesse arrivare sta cicogna, non se la prenda e anzi, magari di essere pure compagne di pancia

Jillian, capisco la volontà di tuo marito a tenere per voi questo "segreto" della ricerca...ma capisco anche quanto abbia fatto fatica a resistere a dirlo alla tua amica. Ad ogni modo la ricerca é un momento talmente intimo della coppia che é condivisibile il pensiero del marito....

Ebbene ragazze...mi sposto nel topic adeguato della ricerca...mio marito é iperconvinto io ho riflettuto molto e ho capito che per me ora un figlio é una priorità. Per il lavoro vedremo e vi terrò aggiornate...la mia speranza é che mi rinnovino comunque il contratto (dato che sono 7 anni che lavoro in questo posto) ma purtroppo non ne sono certa. Il rischio c'é ma penso anche che rimandare la ricerca mi renda solo tanto infelice perché continuerei a rimandare solo per la speranza di un indeterminato che non si sa quando e se arriverà.
So che é una scelta che i miei genitori non condivideranno, per loro prima mi dovrei sistemare e poi arriverà il resto. Dicono che non ho 40 anni e che aspettare ancora qualche anno non mi cambierebbe nulla. Invece io sono arrivata al punto che cambia eccome...
Non so voi ragazze cosa pensate e se condividete la mia scelta di rischiare.
Ho solo tanta paura di quello che succederà dopo la gravidanza e di come cambierà la mia vita...chi di voi é già diventata mamma ha avuto le mie stesse perplessità prima e durante la ricerca o siete andate via lisce senza titubanze?

Oh Acquarietta io approvo Se la questione lavoro non è qualcosa che puoi controllare o prevedere e ne avete desiderio ora credo tu faccia bene!
Piccolo OT: è proprio vero che i genitori non la smettono mai di condividere/non condividere le proprie scelte personali

Acquarietta se è così allora non dire niente fino a fatto compiuto (e mi pare che nel post sopra avessi approvato questa nostra tattica) ;)
Allora ti aspettiamo di là