Animali e bambini

Ciao a tutte, ho bisogno di un consiglio...
Come alcune di voi sanno, abbiamo un gatto (Orione) e una cagnolina (Venere). Per primo è arrivato Orione, e poi Venere un anno dopo. Lei è una cagnolina meravigliosa, dolcissima e molto giocosa, obbediente ed educata, all'area cani fa le feste a tutti (e non solo lì) e le fanno tutti i complimenti. Quando è nato Elio, erano entrambi nella stanza, lei era proprio dietro alle due ostetriche, nel mezzo, a monitorare la situazione. Ha visto Elio nascere, proprio uscire. È sempre stata brava, quando piangeva si preoccupava, voleva sempre lavarlo
Il gatto non lo considerava molto, ma è capitato più volte che gli si accucciasse vicino (una volta stavo lavando una cosa nel lavandino ed Elio era nell'ovetto e sentivo "frrrrrr frrrrrr" mi giro e trovo Orione SOPRA a Elio che faceva le fusa ) ma tornando a Venere...
Noi abbiamo sempre incoraggiato i contatti con Elio, cioè se si avvicinava la lasciavamo fare, glielo facevamo annusare e gli dava qualche bacino (dopo qualche mese i bacini, prima mi disturbava non so). Lei è molto emotiva e va in ansia facilmente, basta una cosa al di fuori dell'ordinario che va in confusione. Da quando è nato Elio abbiamo continuato a portarla all'area cani e a giocare regolarmente. Avevo anche ricominciato a portarla io con Elio nel marsupio, ma da un paio di settimane faccio venire sempre qualcuno ad aiutarmi perché ha rischiato di tirarmi (tirarci) in terra in mezzo di strada perché aveva visto un gatto... Non vi dico la paura!
Comunque, da un paio di settimane Elio ha iniziato camminare reggendosi alle nostre mani, ora striscia a passo del giaguaro, e quando gli faccio fare le passeggiate per casa lei va in paranoia, lo annusa sia in viso che il pannolino e poi fa su e giù per le stanze quasi spaventata, e oggi è già la terza volta che capita che gli ringhia... Io non so come reagire. È successo solo in mia presenza, ancora non in presenza di mio marito (che è il capo branco ai suoi occhi). Domani passo dalla veterinaria per ritirare una ricetta per l'antiparassitario e chiedo a lei. Casco proprio dalle nuvole...

Bisognerebbe capire la motivazione del suo comportamento, quale emozione ci sta sotto Hai mai guardato il blog di Angelo Vaira? Non so se c'è qualcosa nello specifico, ma mi piace molto il suo modo di vedere il cane e da quando ho utilizzato alcuni accorgimenti che lui suggerisce è migliorato molto il comportamento della mia Maia, tanto che ora non scappa più senza guinzaglio e non tira se ce l'ha.

Julmax ha scritto:
Il gatto non lo considerava molto, ma è capitato più volte che gli si accucciasse vicino (una volta stavo lavando una cosa nel lavandino ed Elio era nell'ovetto e sentivo "frrrrrr frrrrrr" mi giro e trovo Orione SOPRA a Elio che faceva le fusa ) ma tornando a Venere...

Ti prego, fai una foto la prossima volta

Grazie Zara, ho dato un'occhiata e c'è proprio un post su cani e bambini però le cose "a rischio" che fanno i bimbi (tirare code, peli, baffi, orecchie, dita negli occhi) lui non le fa, non glielo lascio fare io in primis e poi lei non sta con lui (ci sta di più il gatto), gli dà annusatine e bacini basta va via subito.
Riflettendoci un po' ho ricollegato un comportamento simile che aveva messo in atto con Orione :
Quando ero incinta abbiamo "sfrattato" dal letto sia cane che gatto (per essere equi) e se prima Venere accoglieva Orione nella sua cuccia senza problemi, da quel momento ogni tanto lo cacciava via ringhiando o facendo un verso, non sempre, come per mettere anche nei dei limiti come li avevamo messi noi. Bene, siccome ha una dermatite adesso e perde chili di peli, abbiamo messo un cancelletto alla cameretta per non farla entrare così Elio non nuota nei peli e perché ci sono due grandi tappeti. Ecco, le volte che gli ha ringhiato eravamo sempre in zona ciotole o cucce... Ho l'impressione che abbia messo dei paletti alle ciotole e alle cucce per Elio (l'ultimo arrivato che si becca mille attenzioni) come fece con Orione nel caso descritto prima. Abbiamo spostato le ciotole perché erano proprio accanto alla cameretta e quindi scomodo come punto, vediamo come va.

Ciao Jul, i miei hanno un bovaro del bernese femmina, un cane enorme e dolcissimo che però quando è nato Leonardo è sbroccato. Noi poi non vivevamo sempre insieme al cane, ma solo durante le visite.
Quando ci siamo informati su come conciliare la convivenza delle due creature, il veterinario ci ha detto che a volte i cani fino ai 3-4 anni non riconoscono il "cucciolo" umano come tale, ma solo come una forma di vita che non sanno collocare. Quindi si spaventano e sono sul chi vive.
Nel nostro caso, la tattica era stata un avvicinamento graduale, mai lasciando Leo da solo col cane, ma sempre in braccio finché piccolo e poi col tempo avvicinamenti dal passeggino e così via.
Ti dico solo che ora si dormono addosso e Leonardo ci gioca in tutti i modi possibili e si amano alla follia.
Però all'inizio lei ringhiava ed era chiaramente aggressiva (mai vista così).
Ti consiglio di parlare con un educatore, perché anche cercando su internet non si può effettivamente interpretare in modo corretto i loro comportamenti...

Grazie Ardath, infatti la veterinaria ci ha dato il numero di una educatrice. La contatteremo... Per ora non è risuccesso e sicuramente aver spostato le ciotole è stata una buona idea, lo spazio davanti alla porta della cameretta (un mini corridoio) è libero e non è territorio strettamente di Venere.