Animali e bambini

Ma sai Lucy a me il cane non da fastidio, perchè mi farebbe pure piacere se Chiara ci giocasse, perchè in realtà lei con i cani più piccoli ha un bel rapporto, come con i gatti e io ne sono felice.Quindi la paura non è del cane in se, il problema è la mole, Chiara ne ha davvero paura, non so lei piccina come possa vederlo un cane così grande che le viene addosso e la sovrasta. E non è piacevole passare il pomeriggio con Chiara in braccio che piange e trema ogni volta che la cagnolina ci salta addosso...e mi da fastidio che la mia amica non si preoccupi di fare in modo che il cane non ci dia noia. Forse non devo prenderla come se lei stesse scegliendo tra il cane e noi, però di fatto è così

Secondo me due cose sono importanti: la prima è che i bambini apprendono le paure dai genitori, quindi se tu per prima non eri tranquilla all'incontro con il cane, è naturale che anche Chiara non lo fosse. E una volta sola basta ad apprendere. La seconda è che se il cane davvero ha qualche problema di comportamento, basta questo da solo a spaventare la bambina, anche se tu fossi tranquilla al riguardo. Tutti i cani, ma in particolare per ovvie ragioni quelli grandi, avrebbero bisogno di un training cane-padrone con un educatore (per il padrone, più che altro ) e soprattutto quando devono convivere con i bimbi piccoli. La tua amica non mi sembra in controllo del cane, quanto controllata dal cane, come spesso accade (manca l'assertività e la volontà di esercitarla). Forse potresti dare questo suggerimento, nell'ottica di un miglior benessere prima di tutto della sua famiglia, alla tua amica? Magari anche regalarle una prima lezione per Natale!

No, non ho paura dei cani, amo sicuramente più i gatti con cui mi sento più in sintonia, ma non so se questo possa influenzare la piccola Però anche stamattina Chiara ha giocato con un cagnolino di piccola taglia, quindi credo che il problema sia proprio l'irruenza della cagnolona della mia amica a metterle paura e anzi ho paura che questa esperienza possa compromettere il rapporto anche con gli altri cagnolini.
Quindi a questo punto voi mi state dicendo che il cane non dovrebbe essere così "invadente" e dovrebbe stare al suo posto...e non dovrebbe leccare la merenda di mia figlia e cercare di saltarle addosso affossandola, oppure una volta siamo stati a cena da loro e il cane aveva tranquillamente accesso alla tavola...mio marito ha detto Mai piùùùù!!!!
Io spero di non rompere definitivamente se dovessi dire alla mia amica di educare il suo cane

Sea, anche Tomoe è "iperattiva" quando vengono persone a trovarci a casa, accoglie tutti con feste salti baci ululati leccatine e quant'altro... è casa sua quindi chi viene a trovarci sa che deve adeguarsi al fatto che sta entrando in una casa con famiglia composta da 2 adulti e una cucciolona .

Detto questo però, Tomoe è si la padrona di casa esattamente come noi, ma questo non vuol dire che non debba imparare ad essere sociale e a rispettare il prossimo e sta all'intelligenza dei padroni di casa rendersi conto dei limiti da porre a questa cosa : quindi noi con le persone che adorano il modo di dare il benvenuto di Tomoe stiamo tranquilli e la lasciamo fare... ma abbiamo amici che pur amando i cani non vogliono essere assaltati appena varcano la soglia di casa, quindi ci regoliamo di conseguenza, la facciamo sedere appena suona il campanello, uno apre la porta e l'altro la tiene seduta, diciamo a Tomoe di stare ferma perchè avrà le sue carezze, lei poverina si vede che scalpita con le zampe e con la coda ma obbedisce e aspetta che chi entra dentro casa le dia 2 carezze, mentre continuiamo a dirle "brava Tomoe, così" e poi le diamo anche un premio.
Certo è un lavoro di obbedienza che abbiamo iniziato da quando Tomoe era piccolissima, perchè l'abbiamo capita subito, però temo che, se la tua amica non ci è arrivata da sola, mi sa che se glielo dici forse si offenderà e basta... ma tanto vale rischiare!!

Tutta sta storia per dirti che, anche se sono la mamma di una pelosona abbastanza simile al golden della tua amica, tutti i torti non li hai

Mi inserisco nell'argomento conoscendo un po' il tema In questa situazione io condivido innanzitutto l'analisi di Panic, sicuramente Chiara sente la paura che tu Sea hai ed è spaventata anche per questo. Trovo infatti nella tua descrizione anche delle cose che del cane non ti piacciono e che non c'entrano con il pianto della bambina: come il cane che ha accesso alla tavola (nel senso che sale sul tavolo?) e che lecca i bambini (cose che invece alla tua amica vanno bene). La cosa più buffa se vogliamo è che la cucciolona si comporta così perchè sente fortemente questa tensione. I cani sentono molto le nostre paure e ne vengono destabilizzati anche tanto, pertanto non mi stupirei se la cucciolona con te e Chiara stia dando del suo "peggio", inteso in termini educativi mostrandosi un po' invadente perchè appunto sente la vostra paura ed il suo arousal si innalza all'impazzata. Poi ovviamente la tua amica è libera di fare quel che vuole, capisco anche che le possa far tristezza mettere fuori la cagnolina anche se io, che pure ho delle pulcette di 5-6 kg, quando vengono persone che non gradiscono preferisco metterli nella loro stanza e non creare situazioni di queste genere. Pero' a mio avviso, questo tuo amore per la tua amica potrebbe anche essere l'occasione per vincere questa paura. Se ti informi un po' e cerchi di coinvolgere la tua amica esistono tanti giochi molto divertenti da fare con i cani studiati appunto per farli rilassare. Sono giochi divertentissimi anche per i bambini, con la pet therapy noi otteniamo dei risultati stupendi con i bambini! Un corso ovviamente con l'ultimo metodo oggi disponibile ovvero il metodo gentile (rinforzo positivo, punizione negativa) è consigliabile a tutti ma anche informandosi un po' in rete penso che qualcosa di buono possiate trovare. Potresti convincere la tua amica dicendole una cosa che è la pura verità: ovvero che è questo il momento migliore per la cucciola per imparare cose nuove. E' molto divertente fare questi giochini e ti assicuro che è per tutti una soddisfazione immensa, in primis per il cane che abbassa l'arousal e vince lo stress. Mi permetto anche di ipotizzare che forse la tua amica non ha abbastanza tempo per portar fuori la cucciola e pensa che il giardino sia sufficiente? Perchè tutti i cani ma specialmente quelli di taglia grande, ancor più se cuccioli, hanno veramente bisogno di correre, sfogarsi, giocare giocare giocare. Ipotizzo che se facesse tutto questo regolarmente sarebbe così stanca che a cena sarebbe senz'altro più rilassata.
Male che andasse: considera comunque che questo è il periodo più critico e che entro un anno (essendo pessimisti) la cucciola comunque si calmerà. Quindi l'amicizia in ogni caso non sarà mai perduta e ancora di più, non sarà mai perduta "per colpa del cane" Il cane sta vivendo una situazione di stress, magari a te sembra che chissà quanto si diverti a tormentare le bambine ma sicuramente non è così e quindi un cambiamento sarebbe auspicabile anche per la cucciola. In breve: un cane felice è un cane calmo e se non lo è bisogna rimboccarsi le maniche per il benessere di tutta la famiglia

linda ha scritto:sicuramente Chiara sente la paura che tu Sea hai ed è spaventata anche per questo. Trovo infatti nella tua descrizione anche delle cose che del cane non ti piacciono e che non c'entrano con il pianto della bambina: come il cane che ha accesso alla tavola (nel senso che sale sul tavolo?) e che lecca i bambini (cose che invece alla tua amica vanno bene).

Ripeto : Io non ho paura del cane o dei cani Oltretutto il fatto che un cane abbia accesso alla tavola mentre io mangio, per accesso intendo che sale sopra con le zampe e si affaccia al mio piatto, potrebbe anche farmi un pò di schifo. E anche il fatto che lecchi mia figlia o che lecchi la sua merenda, o che sbattacchi la sua coda in faccia a mia figlia tipo tergicristallo. Credo che sia legittimo per una persona non abituata a condividere gli spazi con gli animali sentirsi un pò a disagio se il cane sta con la lingua a penzoloni sulla pasta che stai mangiando, o no?
E penso sia legittimo per una persona non abituata ad un cane essere un minimo a "disagio" se un "cucciolo" di 30 kili salta addosso e travolga una bambina di 2 anni che ne pesa 9 e mezzo, o no?
Insomma, bisogna anche mettersi nei panni di chi un cane non ce l'ha e non ha intenzione di avercelo mai

Sea, mi ricordi mia zia che diceva esattamente le cose che dici tu e che ha dovuto capitolare quando la sua prima bimba ha raggiunto i 7 anni! Ora ha un cane, un gatto, due tartarughe e il suo secondo bimbo è attratto da tutti gli animaletti più schifiltosi che la natura abbia mai inventato

Comunque concordo con te che il cane che appoggia le zampe sulla tavola non è un cane educato, soprattutto in presenza di ospiti. Mentre per le codate...quelle nei retriever sono inarrestabili anche nel cane più educato, parlo per esperienza personale. E anche per il pelo che va ovunque, non ci si può fare molto, se si ha un cane, a parte continuare a passare l'aspirapolvere. Ci vorrebbe un buon compromesso.
Inoltre, secondo me Linda non intendeva dire che hai paura dei cani, ma che ti mette ansia quel cane in particolare e di conseguenza Chiara lo percepisce

Sì ha ragione Zara intendevo proprio questo
Insisto nel dire che secondo me Sea dovresti cogliere questa opportunità per parlare con la tua amica e risolvere con lei il problema, magari collaborando attivamente con giochini per calmare la cagnolona e quant'altro. Secondo me ne trarreste tutte tanto giovamento (anche la cucciola!) e le posizioni entrambe, tua e della tua amica,ora così diverse, si ammorbidirebbero. Considera Sea che proprio i golden li portiamo per curare emotivamente i malati terminali negli ospedali, i bambini disabili e nessuno ha avuto mai altro che giovamento, magari ti farà anche schifo ma sono paure immotivate Prova a cercare in rete pet therapy, trovi certe foto di bimbi che baciano i golden che sono

Si, vista da questo punto di vista avete ragione, mi mette ansia quel cane. Mi mette ansia perchè è più alto di mia figlia, è grosso e una volta si è messo a correre e solo lo spostamento d'aria che ha provocato ha fatto cadere Chiara che stava per sbattere in uno spigolo. Ecco quindi, per i miei paramentri ogni volta che vado a casa della mia amica mi sembra che mia figlia non sia in sicurezza. Gli spazi in casa sono piccoli, le bimbe e quel cagnone e la sua irruenza mi spaventano, perchè effettivamente le bimbe cadono, i mobili ci sono ed è tutto molto disorganizzato Quindi è possibile che Chiara senta la mia tensione. Poi è vero mi fa schifo stare seduta su un divano che è una nuvola di peli e mangiare in mezzo ad una nuvola di peli, tornare a casa e trovare i peli ovunque e dover mettere tutto a lavare. E poi vedere i giochi sbavati dal cane mischiati ai giochi delle bimbe... E davvero non vi sta parlando una maniaca dell'igiene, però non ce la posso fare

Zara io col cane non capitolerò mai, ma non per me...ma per il cane poveretto non c'è spazio per un cane nel mio cuore, nei miei pensieri, nella mia casa e neanche nel mio portafoglio. E' un impegno troppo grande,anche economico, lo considero più impegnativo di un figlio e davvero non ce la farei. Sono più possibilista per un micio ( l'ho già avuto), un coniglio, tartaruga...oppure un pesce rosso credo faccia proprio al caso nostro

Sea capiamo benissimo tutto questo Penso solo che questa può essere l'occasione per vincere un po' di quest'ansia, invece di scappare e perdere un'amicizi alla quale tieni potresti accettare la sfida e magari poi al termine del percorso trovrti ad avere anche meno preoccupazioni