Smettere di allattare

Mono io in effetti non mi sono data una scadenza, diciamo nel mio immaginario di un mondo perfetto vorrei che Diana si staccasse spontaneamente verso la fine dell'estate, quindi quando avrà 1 anno e mezzo circa, ma sono pronta ad andare avanti se, come infatti io immaginavo e tu mi confermi, per lei dovesse essere troppo presto.
Il pensiero di smettere nasce da una serie di problemi che sto avendo a livello di fisico:sono stata sempre normopeso, ho iniziato la gravidanza a 49 kili, ora mi ritrovo a pesarne 43 e con il sistema immunitario sotto i piedi, continuo ad ammalarmi a raffica e sono deperita dentro e fuori, mi sento debole ... non sono mai stata una mangiona e non riesco a mangiare di più di quello che mangio normalmente e con i ritmi di allattamento che abbiamo Diana si porta via tutto quello che il mio corpo cerca di immagazzinare, ho provato con ogni genere di integratore e ho fatto millemila analisi del sangue per capire se ho qualcosa io che non va, tutto il mondo allatta senza conseguenze perché io devo stare male?   poi sfiga si è aggiunta una infiammazione da urlo tra orecchio gola e naso e sto soffrendo in silenzio perchè le cure che mi ha dato l'otorino la farmacista me le ha bocciate tutte e sto aspettando che lentamente l'infiammazione passi con la tachipirina...
E poi arrivano le classiche pressioni da chi mi sta accanto, ogni volta che mi sento debole o che sto male tutti a dirmi che ormai posso smettere di allattare per prendermi cura di me perchè è meglio qualche mese in meno di latte che una mamma fuori uso e più mi dicono così e più mi incavolo sempre per la stessa domanda, perchè io sto sempre male?
dopo sta filippica concludo dicendo che per me l'allattamento è un piacere, è un momento solo nostro e mentre allatto non penso a tutti i problemi che girano intorno a questo gesto, e so che è una volta nella vita quindi voglio godermelo il più possibile e di certo non voglio concluderlo con la negatività, ma sorbirmi un altro inverno di pressioni non so se ce la faccio sono sincera, quindi non mi resta che confidare nella conclusione più naturale e indolore   

tomoe ha scritto:: poi sfiga si è aggiunta una infiammazione da urlo tra orecchio gola e naso e sto soffrendo in silenzio perchè le cure che mi ha dato l'otorino la farmacista me le ha bocciate tutte e sto aspettando che lentamente l'infiammazione passi con la tachipirina...
 

Mi permetto (poi eventualmente ci spostiamo nel topic apposito) : la tua farmacista non è sufficientemente competente per giudicare se un farmaco è compatibile in allattamento, chiama il numero del Mario Negri e fornisci a loro i nomi dei farmaci che ti ha dato il tuo otorino! Io ho avuto il mese scorso una BRUTTISSIMA otite batterica complicata, ho fatto 15 gg di cortisone e 7 di antibiotico, entrambi compatibili con l'allattamento   La tachipirina è un antipiretico, è completamente inutile per un'infiammazione seria.

Tomoe due cose: intanto quoto Elisina, per la compatibilità dei farmaci chiama il Mario Negri, è quasi impossibile che non ci sia un farmaco compatibile.
Per il "deperimento" fisico (passami il termine) non è detto che dipenda dall'allattamento, anzi, è improbabile. (C'era un articolo sull'allattamento nei campi di concentramento abbastanza illuminante ma non lo trovo più...)
Immagino avrai già escluso problemi di tiroide... Sicura che non ci siano altre cause di stress, fatica ecc?

Elisina possiamo parlarne nel topic?
Sguisch il primo pensiero anche del medico è stato proprio rivolto alla tiroide, ma le analisi sono perfette... la stanchezza ovvio come tutte le mamme che lavorano si parte alle 6 del mattino, la giornata lavorativa, torno a casa e ovviamente devo essere super attiva perchè Diana mi vuole, appena arrivo mi spoglia, latte, e poi giochiamo tutto il giorno (raramente il pomeriggio fa il riposino), e neanche ho il peso di pulire casa perchè ci pensa mia suocera 2 volte a settimana e se ne ho la forza la pulisco nel weekend, quindi davvero non so a cosa imputare sta debolezza perenne che a volte sfocia in giramenti di testa da non farmi alzare dal divano e la perdita di peso

Tomoe, intanto un super abbraccio, perchè trovarsi ad un bivio non deve essere di certo facile.
Però anche io do consiglio come Mono di preparare il terreno, perchè se io ripenso a Chiara ad un anno e mezzo e al suo rapporto col mio seno, ti dico che è stato proprio in quel periodo che ho capito che l'avrei allattata ancora tanto...questo per dirti che il pensiero di lasciare la tetta per lei non era assolutamente contemplato.
Mi dispiace tantissimo che ti senta così stanca, e lo capisco non è facile per niente.
Però ad esempio io non ho mai provato a togliere il seno a Chiara la notte...per me sarebbe stata la fine, sarebbe stato masochismo puro....non sai quante volte di notte ho ripetuto a me stessa "Santa Tetta, grazie di esistere"....sopratutto quando era malata si calmava e dormiva solo con quella!!!
Figurati che anche adesso quando è malata infila la manina e per lei è ancora una grandissima consolazione   ...e per me significa dormire!

grazie Sea  santa tetta santa subito, se non fosse stato per l'allattamento non so Diana come sarebbe uscita dalle 3 influenze di fila che si è fatta con intere settimane senza toccare cibo solo acqua, latte e coccole ecco tutto quello che voleva... e la notte sarebbe un incubo senza tetta per entrambe.

No ragazze ma io ve lo dico, io mi sono illuminata, complice anche l'altro post tuo Sea sul lavoro ... sono ridotta così perchè non faccio la vita che vorrei fare, mi trascino e questo mi sta logorando, quindi penso di non avere soluzione al mio problema   però ecco adesso mi è proprio caduto un mattone sulla testa, come ho fatto a non capirlo prima?

Tomoe, posso solo dirti   
Scusate l'OT: Il problema è avere l'idea buona per uscire dal tunnel del trascinamento che logora! (fine OT)

ragazze volevo dirvi che il 13 agosto Diana ha fatto l'ultima poppata serale!
Le ho parlato a lungo non le ho voluto mentire come a volte viene consigliato dalle "nonne" dicendole che avevo "la bua" o con creme puzzolenti prese in farmacia... no
era da un pò che appena si attaccava sentivo come se fossi già vuota e cominciava a diventare fastidioso a livello fisico, così semplicemente le ho parlato, le ho spiegato che lei sta diventando grande e che il latte sta diminuendo e che avremmo cercato un altro modo per addormentarci insieme e lei lo ha accettato senza grossi traumi.
Si è conclusa l'esperienza più bella della mia vita in modo sereno, come volevo che fosse certo a volte mi manca il gesto, le coccole che ci facevamo, ma il cambiamento fa parte della vita ed io sentivo fortissimo il bisogno di chiudere questo cerchio, tolto il pannolino, iniziate le chiacchierate, mancava solo quello

una pura curiosità tecnica, sempre per via della mia debolezza cronica ho fatto le analisi e... tra zero ferro, zero emoglobina ... la prolattina è risultata 11.55 in un range 5 > 35 ... non avrebbe dovuto essere più alta? o magari il latte davvero da un pò non c'era più?

In questo periodo Viola sta avendo una regressione, è passata dalle nostre 4 poppate al giorno ad attaccarsi anche ogni 10 minuti quando siamo insieme...
Complici i denti che stanno spuntando, a volte mi fa anche male...
Sono arrivata quindi a pensare che vorrei iniziare, con calma e stando attenta a non creare traumi, a smettere l'allattamento...
Non sono del tutto convinta eh... soprattutto perché è davvero taaaanto comodo, anhe di notte! E durante le malattie!
E poi lei ne avrebbe ancora bisogno credo, non so come la prenderà.
Ma sento di aver raggiunto la fine di questa esperienza, IO non potrò andare avanti serena ancora per tanto, e non voglio allattare arrabbiata o nervosa...
Vorrei anche riprendermi il mio ciclo, cercare di perdere peso... e vorrei trovare un modo di interagire e coccolarmi con mia figlia che non passi solo dalla tetta...
Sarà difficile, non so se riuscirò e quando, ma ho deciso dentro di me di non arrivare a termine...

Consigli pratici? Mi piacerebbe sfruttare le vacanze di natale per iniziare a creare delle routine diverse.
Tanti mi dicono "toglila subito, due giorni di pianti e poi vedrai che se ne dimentica"...ma non è una crudeltà così?
Vorrei toglierla con calma, prima di giorno e poi di notte (lo ammetto, la notte è troppo comoda! ), ma ha senso secondo voi?

Eowyn noi abbiamo smesso a settembre, ero al limite tra i millemila risvegli e anche di giorno era sempre attaccato... serenamente gli ho detto mentre poppava che quella era l’ultima volta poi la tetta non ci sarebbe stata più ma che la mamma gli avrebbe fatto lo stesso tante coccole... la sera per addormentarsi ovviamente l’ha cercata ma sempre con calma gli ho detto che non c’Era più ne avevamo parlato poco prima e serenamente mi si è accoccolato in braccio... la notte stessa cosa... e i giorni successivi ancora... ha avuto un’unica crisi al terzo giorno ma credo più per stanchezza... per noi è stata la svolta... abbiamo avuto un paio di settimane di crisi in cui mi rifiutava e voleva solo il papà (dopo qualche settimana da che gli avevo tolto il seno) ma con tanta pazienza e dolcezza è rientrato tutto... solo per fare le ninne vuole accoccolarsi vicino al papà e la notte quando si sveglia e dalla sua cameretta corre nel lettone si fa prendere dal papà ma sono così teneri insieme!! Ora ci fa e si fa fare un sacco di coccole!!