Allattamento a richiesta
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Re: Allattamento a richiesta
In questi giorni sento che ho bisogno di fare un po' di chiarezza sull'allattamento a richiesta e di capire se sto facendo nel modo giusto...
Allora, al corso preparto ci hanno spiegato di attaccarli ogni volta che mostrano segni di fame o di voler ciucciare per altri motivi... ci hanno spiegato di non farli piangere ma di cogliere i segnali di fame precoci: ciucciare le manine, voltare la testa di lato con la bocca aperta, tirare fuori la lingua...
E va bene, mi sembrava semplice e di avere capito tutto. Ma nella pratica non è così semplice... Ad esempio, i segnali precoci di fame li vedo per 5 secondi prima che inizi un pianto disperato! A volte si sveglia e scoppia a piangere direttamente senza dare alcun segnale! E vabbe, provo a calmarla e la attacco.
Poi, lei piange (forse come tutti i bambini di un mese) nello stesso modo sia che abbia fame, pannolino sporco, aria nella pancia, caldo, freddo, noia, voglia di coccole. Quindi di solito, se non vedo i segnali che dicevo sopra, cambio il pannolino, controllo che non abbia caldo o freddo, provo a distrarla facendo un giretto in braccio o facendola giocare o cantando, e solo alla fine offro il seno. Va bene o la stresso troppo facendola piangere a lungo?
Altra cosa: i segnali come mani in bocca e lingua fuori li fa in due casi: se vuole il seno oppure se sta per fare un rigurgito! Uguali! Che faccio, provo ad attaccarla rischiando che mangi ancora di più? C'è da dire che lei non rifiuta quasi mai il seno. All'inizio lo faceva, ora non più.
Anche i rigurgiti mi preoccupano, li fa quasi dopo ogni poppata, a volte di più e a volte di meno, come se si ingozzasse troppo e poi dovesse buttar fuori quello che non ci sta. Non sembra star male mentre rigurgita, a volte nemmeno me ne accorgo... e di peso cresce eccome, nelle ultime due settimane 650 grammi!
Il mio dubbio, forse stupido, è magari di averla spronata a mangiare molto nelle prime due settimane, perché minacciata da puericoltrici e pediatri, che dicevano che ciucciava poco, quindi magari la stimolavo quando si addormentava al seno, le toccavo i piedini e le manine, muovevo il capezzolo... ora al contrario mangia proprio in modo vorace (e ingurgita anche aria secondo me).
Infine, quando ha mal di pancia alla sera si calma solo se la attacco... ma mi chiedo: non è che mangiare ancora fa aumentare ancora il mal di pancia? Non sarebbe utile un ciuccio in questi casi?
Allora, al corso preparto ci hanno spiegato di attaccarli ogni volta che mostrano segni di fame o di voler ciucciare per altri motivi... ci hanno spiegato di non farli piangere ma di cogliere i segnali di fame precoci: ciucciare le manine, voltare la testa di lato con la bocca aperta, tirare fuori la lingua...
E va bene, mi sembrava semplice e di avere capito tutto. Ma nella pratica non è così semplice... Ad esempio, i segnali precoci di fame li vedo per 5 secondi prima che inizi un pianto disperato! A volte si sveglia e scoppia a piangere direttamente senza dare alcun segnale! E vabbe, provo a calmarla e la attacco.
Poi, lei piange (forse come tutti i bambini di un mese) nello stesso modo sia che abbia fame, pannolino sporco, aria nella pancia, caldo, freddo, noia, voglia di coccole. Quindi di solito, se non vedo i segnali che dicevo sopra, cambio il pannolino, controllo che non abbia caldo o freddo, provo a distrarla facendo un giretto in braccio o facendola giocare o cantando, e solo alla fine offro il seno. Va bene o la stresso troppo facendola piangere a lungo?
Altra cosa: i segnali come mani in bocca e lingua fuori li fa in due casi: se vuole il seno oppure se sta per fare un rigurgito! Uguali! Che faccio, provo ad attaccarla rischiando che mangi ancora di più? C'è da dire che lei non rifiuta quasi mai il seno. All'inizio lo faceva, ora non più.
Anche i rigurgiti mi preoccupano, li fa quasi dopo ogni poppata, a volte di più e a volte di meno, come se si ingozzasse troppo e poi dovesse buttar fuori quello che non ci sta. Non sembra star male mentre rigurgita, a volte nemmeno me ne accorgo... e di peso cresce eccome, nelle ultime due settimane 650 grammi!
Il mio dubbio, forse stupido, è magari di averla spronata a mangiare molto nelle prime due settimane, perché minacciata da puericoltrici e pediatri, che dicevano che ciucciava poco, quindi magari la stimolavo quando si addormentava al seno, le toccavo i piedini e le manine, muovevo il capezzolo... ora al contrario mangia proprio in modo vorace (e ingurgita anche aria secondo me).
Infine, quando ha mal di pancia alla sera si calma solo se la attacco... ma mi chiedo: non è che mangiare ancora fa aumentare ancora il mal di pancia? Non sarebbe utile un ciuccio in questi casi?
Eowyn- Numero di messaggi : 3470
Età : 37
Località : Trento
Data d'iscrizione : 05.12.10
Re: Allattamento a richiesta
Il mese scorso ero esattamente nella tua stessa situazione! Avevo letto dappertutto che si riconoscono i vari tipi di pianto e invece per me erano tutti uguali! Io come prima cosa facevo pannolino e poi l'attaccavo subito e di solito un pochino funzionava. Anche solo succhiando un pochino - anche senza fare un "pasto" lungo si calma molto. Poi con il compimento dei due mesi invece la situazione è diventata più chiara ma semplicemente perchè avevo accumulato un po' di esperienza nel conoscere la mia bambina e lei ha cominciato a piangere di meno e quindi è più facile interpretarla! Anche se a volte io e il mio compagno abbiamo due interpretazioni diverse (per me ha sempre fame e per lui ha sempre sonno ).Eowyn ha scritto:e tutti i bambini di un mese) nello stesso modo sia che abbia fame, pannolino sporco, aria nella pancia, caldo, freddo, noia, voglia di coccole. Quindi di solito, se non vedo i segnali che dicevo sopra, cambio il pannolino, controllo che non abbia caldo o freddo, provo a distrarla facendo un giretto in braccio o facendola giocare o cantando, e solo alla fine offro il seno. Va bene o la stresso troppo facendola piangere a lungo?
Quindi datevi tempo per conoscervi meglio
Il mio pediatra comunque mi aveva detto che anche per verificare che soffrisse di mal di pancia la prima cosa da fare era offrire il seno per escludere che piangesse dalla fame, quindi per me il seno è quasi sempre la prima scelta.
Per i rigurgiti non so aiutarti perchè Anita non ne soffre.
Eowyn ha scritto: ora al contrario mangia proprio in modo vorace (e ingurgita anche aria secondo me).
Infine, quando ha mal di pancia alla sera si calma solo se la attacco... ma mi chiedo: non è che mangiare ancora fa aumentare ancora il mal di pancia? Non sarebbe utile un ciuccio in questi casi?
Anche a me hanno detto questa cosa, che più si attacca e più le viene mal di pancia. Qualcuno mi ha anche suggerito di farle saltare la poppata e propinarle la camomilla. Io invece sono sempre stata dell'idea di attaccarla al seno, perchè succhiando si calma molto.
Se pensi che ingurgiti aria prova a migliorare l'attacco. Io ho risolto molto usando il cuscino da allattamento e lo schiocco che sentivo le prime settimane ormai se ne è andato e la poppata è più efficace, oltre ad essere scomparso il dolore ai capezzoli.
Il ciuccio Anita lo ha conosciuto dopo i suoi primi 40 giorni (scelta mia per non interferire con l'avvio dell'allattamento) e ormai non lo vuole, quindi non ti so dire. Effettivamente è molto rilassante per i bimbi che lo prendono e penso che potrebbe essermi molto utile se siamo in giro o se io ho da fare qualcosa di improrogabile (ad esempio riuscire a pranzare!). Se invece siamo a casa io e lei ed è un momento in cui non ho altre incombenze, penso realmente che niente possa essere più calmante del contatto con la pelle della mamma (che comunque nel mio caso è l'unica soluzione).
Vediamo cosa ti rispondono le fertiline più esperte, sono curiosa anche io perchè ho avuto i tuoi stessi dubbi
Jillian- Numero di messaggi : 4598
Età : 38
Data d'iscrizione : 26.08.12
Re: Allattamento a richiesta
Grazie jill, anche solo sapere di non essere l'unica ad avere certi dubbi aiuta! :-)
Ti rispondo per l'attacco: noi stiamo usando il paracapezzolo e forse ingurgita aria anche per quello... sto cercando di toglierlo, ma senza forzare, lasciandole i suoi tempi (lei senza si attacca per due secondi e poi piange), consapevole che potrebbe non volerlo togliere mai... certi suggerimenti che ho avuto di buttarlo e "se ha fame si attaccherà lo stesso" credo non facciano bene ne a lei ne a me...
Per il resto aspetto anch'io le più esperte! ;-)
Ti rispondo per l'attacco: noi stiamo usando il paracapezzolo e forse ingurgita aria anche per quello... sto cercando di toglierlo, ma senza forzare, lasciandole i suoi tempi (lei senza si attacca per due secondi e poi piange), consapevole che potrebbe non volerlo togliere mai... certi suggerimenti che ho avuto di buttarlo e "se ha fame si attaccherà lo stesso" credo non facciano bene ne a lei ne a me...
Per il resto aspetto anch'io le più esperte! ;-)
Eowyn- Numero di messaggi : 3470
Età : 37
Località : Trento
Data d'iscrizione : 05.12.10
Re: Allattamento a richiesta
I rigurgiti sono normali, alcuni bimbi ne soffrono di più, altri meno. Soprattutto se non mostra segni di fastidio non c'è nulla di cui preoccuparsi. Le cose migliorano con il passare del tempo, poichè la valvolina dello stomaco matura e impara a stare chiusa.
Per il fatto che poppi molto e cresca molto, non credere di essere stata tu ad averla influenzata a tal punto! Noi genitori abbiamo una grande influenza sui nostri figli, ma facciamo attenzione a non cadere nell'errore di pensarci "onnipotenti" e che qualsiasi cosa che loro facciano o siano dipenda da un nostro comportamento. I bambini hanno la loro personalità e i loro gusti che piano piano emergono. Alcuni si fanno conoscere sin da subito, per altri ci vuole più tempo.
Per quanto riguarda il proporre il seno, io ho sempre fatto come Jill, proponendo il seno come prima scelta se ero indecisa sui suoi bisogni. Praticamente appena sveglio lo allattavo sempre e immediatamente perchè il tempo del riposino gli lasciava un gran buco nello stomaco (ancora adesso! ) Se non era bisogno di tetta, faceva solo una ciucciatina e poi si staccava. Stai tranquilla che non si può obbligare un neonato a poppare Secondo me potresti provare e vedere come va. Anche perchè se si tratta proprio di bisogno di essere allattata, rimandare causa delle crisi di pianto sempre più forti, con conseguente fatica ad attaccarsi. Inoltre il pianto è una delle principali cause di aria nel pancino.
Infine, attaccarla se ha mal di pancia non le crea altro mal di pancia, anzi, le da sollievo. Non solo per la suzione, ma proprio perchè il latte, scendendo nello stomaco, aiuta l'intestino a svuotarsi. Potrebbe darle fastidio se soffrisse di reflusso, ma non mi sembra il vostro caso, quindi va benissimo!
State andando alla grande, e vedrai, che come dice Jill, con il tempo imparerete a conoscervi sempre meglio
Per il fatto che poppi molto e cresca molto, non credere di essere stata tu ad averla influenzata a tal punto! Noi genitori abbiamo una grande influenza sui nostri figli, ma facciamo attenzione a non cadere nell'errore di pensarci "onnipotenti" e che qualsiasi cosa che loro facciano o siano dipenda da un nostro comportamento. I bambini hanno la loro personalità e i loro gusti che piano piano emergono. Alcuni si fanno conoscere sin da subito, per altri ci vuole più tempo.
Per quanto riguarda il proporre il seno, io ho sempre fatto come Jill, proponendo il seno come prima scelta se ero indecisa sui suoi bisogni. Praticamente appena sveglio lo allattavo sempre e immediatamente perchè il tempo del riposino gli lasciava un gran buco nello stomaco (ancora adesso! ) Se non era bisogno di tetta, faceva solo una ciucciatina e poi si staccava. Stai tranquilla che non si può obbligare un neonato a poppare Secondo me potresti provare e vedere come va. Anche perchè se si tratta proprio di bisogno di essere allattata, rimandare causa delle crisi di pianto sempre più forti, con conseguente fatica ad attaccarsi. Inoltre il pianto è una delle principali cause di aria nel pancino.
Infine, attaccarla se ha mal di pancia non le crea altro mal di pancia, anzi, le da sollievo. Non solo per la suzione, ma proprio perchè il latte, scendendo nello stomaco, aiuta l'intestino a svuotarsi. Potrebbe darle fastidio se soffrisse di reflusso, ma non mi sembra il vostro caso, quindi va benissimo!
State andando alla grande, e vedrai, che come dice Jill, con il tempo imparerete a conoscervi sempre meglio
Zara- Numero di messaggi : 3785
Età : 38
Data d'iscrizione : 19.08.12
Re: Allattamento a richiesta
Quoto ogni parola di Zara. Tetta come prima soluzione e poi si prova il resto. Per I rigurgiti, penso proprio che la tua interpretazione sia esatta, rigurgita l'eccesso! Pietro Facevo dei megavomiti una Volta al giorno, regolare, per il primo mesetto. Camilla invece rigurgitava ad ogni poppata, piu' o meno abbondantemente. Ora coi solidi molto meno. Entrambi erano per niente turbati dalla cosa, quindi non lo ero neanch'io.
dipkick- Numero di messaggi : 1971
Età : 41
Località : Perth-Australia
Data d'iscrizione : 24.04.08
Re: Allattamento a richiesta
Grazie ragazze dei consigli!
Ho provato e devo dire che mi sento bene pure io ad assecondare i suoi bisogni, certo a volte mi pesa, ma mi sento in sintonia con lei...
Ma... ogni volta che parlo con qualcuno vado in crisi... le altre ragazze del mio corso preparto stanno tutte distanziando le poppate su consiglio dei pediatri... con uscite (e quello lo faccio anch'io ma non apposta, usciamo perché stiamo bene!) e ciuccio... una dice che il suo pediatra le ha detto che se mangia ogni ora è sempre in digestione e non va bene...
Poi mi fanno venire le paranoie su coliche e rigurgiti, come ho scritto sopra... tutte usano il ciuccio per evitare che mangino troppo perché vogliono solo consolarsi...e ciò causa coliche dicono... e il dubbio che la mia mangi troppo ce l'ho, perché poi rigurgita l'eccesso...
Io ho sempre il seno pieno che gocciola latte, devo stare attenta agli ingorghi... l'ostetrica mi ha detto semplicemente che se vedo che dopo un po' non ciuccia convinta ma "ciuccetta" solo per consolarsi, di provare a metterle il suo pollice in bocca, per non stimolare troppo il seno... ci ho provato, ma non la inganno! XD
Boh... non capisco tanto tutte queste ragazze e questi pediatri che dicono di essere per l'allattamento a richiesta ma poi usano il ciuccio per distanziare... Non sono del tutto contraria al ciuccio, magari in futuro (quando viola avrà imparato bene ad attaccarsi) lo userò un po', tipo per farla addormentare, ma non così sistematicamente! Però le altre ragazze dicono che hanno avuto grandi miglioramenti in termini di coliche e mal di pancia...
Sono sempre un po' confusa sull'argomento...
Ho provato e devo dire che mi sento bene pure io ad assecondare i suoi bisogni, certo a volte mi pesa, ma mi sento in sintonia con lei...
Ma... ogni volta che parlo con qualcuno vado in crisi... le altre ragazze del mio corso preparto stanno tutte distanziando le poppate su consiglio dei pediatri... con uscite (e quello lo faccio anch'io ma non apposta, usciamo perché stiamo bene!) e ciuccio... una dice che il suo pediatra le ha detto che se mangia ogni ora è sempre in digestione e non va bene...
Poi mi fanno venire le paranoie su coliche e rigurgiti, come ho scritto sopra... tutte usano il ciuccio per evitare che mangino troppo perché vogliono solo consolarsi...e ciò causa coliche dicono... e il dubbio che la mia mangi troppo ce l'ho, perché poi rigurgita l'eccesso...
Io ho sempre il seno pieno che gocciola latte, devo stare attenta agli ingorghi... l'ostetrica mi ha detto semplicemente che se vedo che dopo un po' non ciuccia convinta ma "ciuccetta" solo per consolarsi, di provare a metterle il suo pollice in bocca, per non stimolare troppo il seno... ci ho provato, ma non la inganno! XD
Boh... non capisco tanto tutte queste ragazze e questi pediatri che dicono di essere per l'allattamento a richiesta ma poi usano il ciuccio per distanziare... Non sono del tutto contraria al ciuccio, magari in futuro (quando viola avrà imparato bene ad attaccarsi) lo userò un po', tipo per farla addormentare, ma non così sistematicamente! Però le altre ragazze dicono che hanno avuto grandi miglioramenti in termini di coliche e mal di pancia...
Sono sempre un po' confusa sull'argomento...
Eowyn- Numero di messaggi : 3470
Età : 37
Località : Trento
Data d'iscrizione : 05.12.10
Re: Allattamento a richiesta
Io Eowyn sono nella tua stessa situazione...la pediatra vorrebbe che distanziassi le poppate ma io non me la sento di assecondarla. Il piccolo si é stabilizzato su una media di poppata ogni due ore esatte di orologio sia di giorno che di notte. Ho provato da qualche giorno ad introdurre il ciuccio ma non lo vuole e lo sputa. Perché insistere? Se i cuccioli crescono bene facciamo fare alla natura e assecondiamo le loro richieste e necessità senza stare ad orari ed imposizioni..
acquarietta- Numero di messaggi : 955
Età : 39
Data d'iscrizione : 30.12.13
Re: Allattamento a richiesta
Secondo me fa proprio tanto la cultura in cui viviamo, che a parole sostiene l'allattamento, ma con i fatti proprio no! Perchè, come leggevo non mi ricordo più dove, la maternità per i primati (e così l'allattamento) è un comportamento non solo istintivo, ma anche fortemente sociale, che si apprende osservando come operano le altre madri. Credo che poter vedere con i propri occhi altre mamme che allattano a richiesta, che offrono il seno, anche a bimbi più grandicelli, sentirsi parte di qualcosa di comune, sia molto importanti per le mamme e a maggior ragione per le mamme alla prima esperienza.
Senza contare che c'è questa visione distorta dell'infanzia, nella quale si crede che i bambini debbano essere indipendenti praticamente da subito, il che va proprio contro ogni logica, se si pensa che i neonati nascono praticamente "prematuri" e che sono completamente dipendenti per ogni cosa e continueranno a esserlo per molti anni, anche se piano piano sempre meno. In realtà, i bambini hanno un fortissimo senso dell'indipendenza, pensate solo a come imparano a parlare, a camminare, a voler fare tutto quello che fanno i grandi senza che nessuno glielo insegni o glielo imponga. Addirittura arrivano verso i due anni nei quali pretendono di fare da soli. E lì poi trovi i genitori che distanziavano le poppate o mettevano il figlio a dormire da solo appena nato per farlo essere indipendente, che non lo lasciano fare da solo perchè "ci mette troppo tempo, lo fa male, mi sporca dappertutto...."
I vostri timori sono normali e molto comuni, quello che potete fare è imparare a credere in voi stesse e nei vostri bambini, se vi viene un dubbio cercate risposte o conferme in chi sapete potrà darvi qualcosa di positivo senza giudicarvi. Il vostro bambino è sempre la soluzione. Nessuno conosce i vostri piccoli meglio di voi e sa cosa è meglio per loro.
Senza contare che c'è questa visione distorta dell'infanzia, nella quale si crede che i bambini debbano essere indipendenti praticamente da subito, il che va proprio contro ogni logica, se si pensa che i neonati nascono praticamente "prematuri" e che sono completamente dipendenti per ogni cosa e continueranno a esserlo per molti anni, anche se piano piano sempre meno. In realtà, i bambini hanno un fortissimo senso dell'indipendenza, pensate solo a come imparano a parlare, a camminare, a voler fare tutto quello che fanno i grandi senza che nessuno glielo insegni o glielo imponga. Addirittura arrivano verso i due anni nei quali pretendono di fare da soli. E lì poi trovi i genitori che distanziavano le poppate o mettevano il figlio a dormire da solo appena nato per farlo essere indipendente, che non lo lasciano fare da solo perchè "ci mette troppo tempo, lo fa male, mi sporca dappertutto...."
I vostri timori sono normali e molto comuni, quello che potete fare è imparare a credere in voi stesse e nei vostri bambini, se vi viene un dubbio cercate risposte o conferme in chi sapete potrà darvi qualcosa di positivo senza giudicarvi. Il vostro bambino è sempre la soluzione. Nessuno conosce i vostri piccoli meglio di voi e sa cosa è meglio per loro.
Zara- Numero di messaggi : 3785
Età : 38
Data d'iscrizione : 19.08.12
Re: Allattamento a richiesta
Ragazze, sono un po' di giorni che sto in crisi nera! Con Ale ho allattato a richiesta per 25 mesi esatti, finché un giorno non ho smesso all'improvviso perché stavo dando di matto e gli ho detto "basta", per sfinimento. Lui non è mai stato capace di diminuire o distanziare le poppate... in mia presenza, sia di giorno che di notte, per 25 mesi ha poppato ogni santa ora, i primi mesi anche ogni mezz'ora o meno. Mi salvava il lavoro: mentre ero fuori stava benissimo ovviamente, ma appena tornavo era un tutt'uno con la tetta. Per questo ad un certo punto ho detto stop.
Con Michele inizialmente sembrava diverso....è vero, ha solo 40 giorni ed è molto presto per parlare....ma i primi 10-15 gg era un angioletto, poppava ogni 2 ore, notte e giorno, cresceva tanto...non piangeeva mai...poi è iniziato l'incubo del reflusso....da un paio di settimane si sono aggiunte le coliche...eppure io stavolta sono super serena nell'affrontare qlsiasi cosa, perché sono profondamente felice (con Ale non lo ero) e perché è ormail la seconda esperienza e non sono spaventata o in ansia...sta sempre appiccicato a me, notte e giornp, dorme nel lettone, è sempre in braccio....eppure è un pianto continuo! Sabato urlavo come una pazza "stai zitto, basta" non vorrei peggiorare! Sarà che Ale è abituato a tutte le attenzioni del mondo, quindi sta risentendo molto del fratellino, sta regredendo in mille cose e mi richiede ogni 5 minuti! Io col fratellino sempre in raccio che urla e piange...non riesco a star dietro a tutto!
Michele poppa ogni 10 min....di notte molto meno , grazie al cielo, ma di giorno un incubo! Sarà il reflusso, ma anche quando poppa si lamenta, piange, tante volte la cura non funziona.
Vedo che stavolta l'allattamento a richiesta mi sta proprio stretto....avendo un altro bimbo abituato a tutte le mie attenzioni e una casa da mandare avanti... provo col ciuccio , a malincuore.... ma niente.... stavo seriamente pensando di passare all'artificiale, così da avere un orario sicuro e una quantotà sicura di latte...per poi trovare varie strategie per coccolarlo ecc tra le 3 ore! Stavolta zero energie!!!!!
Con Michele inizialmente sembrava diverso....è vero, ha solo 40 giorni ed è molto presto per parlare....ma i primi 10-15 gg era un angioletto, poppava ogni 2 ore, notte e giorno, cresceva tanto...non piangeeva mai...poi è iniziato l'incubo del reflusso....da un paio di settimane si sono aggiunte le coliche...eppure io stavolta sono super serena nell'affrontare qlsiasi cosa, perché sono profondamente felice (con Ale non lo ero) e perché è ormail la seconda esperienza e non sono spaventata o in ansia...sta sempre appiccicato a me, notte e giornp, dorme nel lettone, è sempre in braccio....eppure è un pianto continuo! Sabato urlavo come una pazza "stai zitto, basta" non vorrei peggiorare! Sarà che Ale è abituato a tutte le attenzioni del mondo, quindi sta risentendo molto del fratellino, sta regredendo in mille cose e mi richiede ogni 5 minuti! Io col fratellino sempre in raccio che urla e piange...non riesco a star dietro a tutto!
Michele poppa ogni 10 min....di notte molto meno , grazie al cielo, ma di giorno un incubo! Sarà il reflusso, ma anche quando poppa si lamenta, piange, tante volte la cura non funziona.
Vedo che stavolta l'allattamento a richiesta mi sta proprio stretto....avendo un altro bimbo abituato a tutte le mie attenzioni e una casa da mandare avanti... provo col ciuccio , a malincuore.... ma niente.... stavo seriamente pensando di passare all'artificiale, così da avere un orario sicuro e una quantotà sicura di latte...per poi trovare varie strategie per coccolarlo ecc tra le 3 ore! Stavolta zero energie!!!!!
Coppoletta- Numero di messaggi : 376
Età : 41
Data d'iscrizione : 12.06.13
Re: Allattamento a richiesta
Coppoletta, mi spiace sentirti scoraggiata. Ogni tanto mi vengono le paranoie perchè temo di trovarmi nelle stesse difficoltà, quindi spero che passi presto una mamma alla seconda esperienza per darti delle dritte (per le quali farò tesoro pure io! )
L'unica cosa che mi viene in mente è: hai provato a mettere Michele in fascia? Così avresti le mani libere, almeno ogni tanto, per occuparti di Ale e della casa, lui viene tenuto in verticale che dovrebbe aiutare per il reflusso e magari essendo a contatto con te riesce a stare più tranquillo senza chiedere il seno...
O magari provare a sentire una consulente per l'allattamento o partecipare agli incontri della LLL per trovare un po' di supporto.
Di certo Michele è ancora molto piccolo e mi sa che per trovare un nuovo equilibrio familiare ci vuole un po'.
Intanto ti mando un mega abbraccio!!
L'unica cosa che mi viene in mente è: hai provato a mettere Michele in fascia? Così avresti le mani libere, almeno ogni tanto, per occuparti di Ale e della casa, lui viene tenuto in verticale che dovrebbe aiutare per il reflusso e magari essendo a contatto con te riesce a stare più tranquillo senza chiedere il seno...
O magari provare a sentire una consulente per l'allattamento o partecipare agli incontri della LLL per trovare un po' di supporto.
Di certo Michele è ancora molto piccolo e mi sa che per trovare un nuovo equilibrio familiare ci vuole un po'.
Intanto ti mando un mega abbraccio!!
Zara- Numero di messaggi : 3785
Età : 38
Data d'iscrizione : 19.08.12
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