Ovaio micropolicistico (microcisti ovariche)

ciao panicqueen...il mio ciclo mestruale è un casino...d estate a volte non torna per niente....oppure ho cicli che tardano di una settimana o 10 giorni...o a volte torna prima....:( diciamo che ovulo quando pare a loro:(( tu che mi consigli???grazie mille

Ma monitori il tuo ciclo prendendo la tb? Perchè è da lì che dovresti partire per capire se c'è davvero qualcosa che non va.

la ginecologa mi mette sempre paura:( no cmq faccio il classico conto dei giorni da quando mi tornano :) alla ginecologa le ho spiegato che con la pillola yasminelle mi ero trovata malissimo...ma me ne ha prescritta un altra(la yaz)...tutti i medici dalla quale sono stata mi hanno detto che l unica cura per qst problema è la pillola::((( ma io sn stata malissimo e per riprendermi ci ho messo ben 6 mesi .(.purtroppo l ovaio micropolicistico mi causa anche brufoli sottopelle)

Guarda emyna, io non sono tanto ferrata sull'argomento, però penso che se ne soffrissi, con le conoscenze che ho ora mai tornerei ad utilizzare la pillola a scopo curativo (a maggior ragione se poi ha avuto problemi in passato!). Mi informerei il più possibile su una cura alternativa; non so se hai dato un occhio al topic che ti ha consigliato Paniqueen, se non l'hai ancora fatto sfoglialo perchè ci sono molti consigli utili
E non farti prendere dallo sconforto mi raccomando, che a tutto c'è sempre una soluzione !

Emyna, sono passata anch'io dalla tua situazione.
Ovaio micropolicistico, i ginecologi mi dicevano che l'unica cura è la pillola, ne ho cambiate due, sono stata malissimo.
Poi ho conosciuto questo forum e ho iniziato a prendere la tb.
Ti consiglio, comprati un banalissimo termometro al galistan e prova anche tu. Ti cambia completamente le prospettive.
Ti accorgerai che il tuo corpo FUNZIONA, VEDRAI che ovuli (mentre con la conta dei giorni non lo puoi sapere), SAPRAI a che punto del ciclo sei, cosa ti sta succedendo.
E tornerai dal ginecologo preparata.
Magari, come ho fatto io, troverai un ginecologo che non ti propinerà la pillola, ma capirà che le microcisti sono solo microcisti
E i brufoli vabbè, ci sono, magari con la pillola spariscono, ma al loro posto ti vengono altri 10 effetti collaterali... ne vale la pena?

eccomi qui pure io..vi racconto la mia situazione così magari potete darmi qualche consiglio/esperienza...
da adolescente avevo problemi di ciclo lungo irregolare, acne, peli ecc...feci un ecografia interna ma non mi hanno riscontrato cisti ovariche, poi x 6 anni ho preso la pillola, ora da 9 mesi ho interrotto l'assunzione per non iniziarla (mai) più...e la situazione è tornata sballata...cicli lunghi e irregolari, acne, perdita capelli, peli in aumento (sono sempre stata normopeso)...così oggi vado a fare una visita ed eccole lì, ovaie con microcisti.... 
ora leggo che esiste differenza tra le microcisti e le ovaie policistiche, io sinceramente non so quale sia il mio quadro, ho tutti i problemi elencati prima ma le ovulazioni le ho praticamente ogni ciclo, voi che dite?  
la ginecologa mi ha detto di prendere Sinopol con acido folico e inositolo per qualche mese e vedere se la situazione migliora....speriamo serva a qualcosa...
non mi ha prescritto ulteriori analisi però..
è vero che ho sempre avuto una dieta ricca di zuccheri (sono una vera dipendenza x me) ma mi sembra di capire che ora dovrei rinunciarvi è vero? potrebbe migliorare la mia situazione?  

Già il fatto che l'ovulazione ci sia è un'ottima cosa, però come tu stessa dici c'è un elemento che andrà necessariamente modificato, ossia la dieta ricca di zuccheri! Purtroppo per le ovaie proprio non va bene e il grado di tolleranza è soggettivo: se le tue ovulazioni sono irregolari, questo significa che il tuo organismo ne risente e quindi se vuoi stare meglio è necessario ripristinare una dieta equilibrata, che NON vuol dire che non potrai mai più mangiare un gelato in vita tua o cose simili, ma semplicemente che è importante per la tua salute fare attenzione, le ovaie sono la tua spia indicatrice di questo

Ben venga l'inositolo che ti aiuterà a riequilibrare il metabolismo glucidico, ma reimpostare la dieta è il primo passo.
Vedi i consigli dei topic Dieta e fitness per cominciare

Per quanto riguarda le indagini da fare, avendo già identificato il più probabile fattore (gli zuccheri), non sarebbero al momento necessarie, ma se vuoi puoi fare i dosaggi degli ormoni tiroidei (se non hai fatto questi esami recentemente)

scrivo ancora perchè ho un dubbio che mi piacerebbe risolvere...
come dicevo nell'ultima visita mi sono state riscontrate delle microcisti ovariche, dopo 6 anni di pillola. io ricordavo che prima di iniziare l'assunzione, a 20 anni feci un ecografia e non mi venne detto che ne avevo all'epoca, anche se i sintomi li avevo tutti ( ciclo irregolare e lungo, acne, irsutismo ecc)...
ora riprendo in mano il referto di quella visita fatta nel 2007 e leggo
Annesso di dx di 3cm x 2,5cm con ecostruttura regolare
annesso di sx di 2,9 cm x 2 cm con numerosi follicoli sia nella corticale che midollare dell'ovaio in diverso stadio di maturazione
preciso che quella visita la feci negli ultimi giorni di flusso, verso il 4 cd x dire...(me lo ricordo ancora perchè x colpa di questo non potei fare il pap test)..
la mia domanda è, queste parole possono significare che io già all epoca avessi problemi di questo tipo?  

Scrivo per conto di mia sorella (24anni)
Ormai da tempo ha diversi problemi con mestruazioni molto irregolari, perdita di capelli, brufoletti sottopelle sul contorno del viso-spalle-cosce, irsutismo, fluttuazione del peso.... piu' o meno 2 anni fa la ginecologa le disse per la prima volta che ha un ovaio micropolicistico e le aveva prescritto il chirofol e diversi esami del sangue tipo dosaggi ormonali e simili.
Gli esami erano usciti tutti negativi e dopo mesi di cura le mestruazioni sembravano aver trovato una regolarita' e pian piano stavano sparendo tutti i problemi... una volta spariti i sintomi la dottoressa le aveva detto di sospendere il chirofol ma, nel giro di 3 mesi dalla sospensione era tornato tutto come prima.   
Quindi la dott le aveva detto che o ricominciava a prendere la pillola o avrebbe dovuto fare regolarmente cicli di chirofol per tenere la cosa sotto controllo visto che in famiglia (mia mamma e mia nonna sicuro) c'e' familiarita' per l'ovaio policistico.
Ora che son appunto passati 2 anni il chirofol inizia a non fare piu' effetto, resta il consiglio ad usare la pillola... che pero' lei non vorrebbe prendere perche' nei 3 anni in cui l'aveva presa era aumentata molto di peso e la faceva riempire di ritenzione idrica.
Siccome son capitata qui per le mie ragioni e lei proprio settimana scorsa si lamentava con me che non riesce a trovare soluzione ai suoi problemi... mi e' venuto in mente di chiedere qui per provare a farle vedere la situazione meno nera (nel mentre che provo a convincerla a farsi un giro sul forum)

Tipo ci sara' qualcosa di simile al chirofol per farla stare meglio?(senza passare alla pillola che da quello che ho letto qui non e' una vera soluzione)  
Lei sta sempre attentissima a come mangia e fa tantissima attivita' fisica... poi magari ci sono settimane in cui si muove poco di meno per via degli impegni e prende 3 o 4 kg.

Il problema potrebbe essere proprio il "come mangia" e la "tantissima attività fisica".
Troppe persone ancora, anche perché mal consigliate da specialisti dietologi, endocrinologi, ecc. stanno "a dieta" ma quella che seguono è una dieta che non gli permette di temperare a dovere i picchi glicemici/insulinemici, che sono un problema cruciale alla base della formazione di cisti ovariche.

Il problema delle cisti ovariche è sempre legato ad uno squilibrio del metabolismo glucidico (zuccheri), poi la causa diretta di questo squilibrio è da ricercarsi nella singola donna: può essere per causa della dieta, mista sempre a familiarità per diabete (iperinsulinemia), problemi alla tiroide, uso di farmaci (cortisonici in testa), sindromi metaboliche, disturbi di ansia, ecc. Per questo non si può dipendere a vita da un integratore ma bisogna apportare le correzioni necessarie, individuando per prima cosa il fattore responsabile (e gli eventuali co-fattori).