Come affrontare il lutto con i bambini

Argomento difficile ma necessario da affrontare prima o poi
come si da la notizia che un nostro familiare è passato "a miglior vita"?
so che dopo, man mano che passa il tempo si possono ricordare le persone care anche continuando a fare qualcosa che si faceva insieme a loro (per esempio il giardino) e conoscendomi sarà inevitabile un pò di malinconia nel parlarne perchè è vero che la morte è un evento naturale ma è anche vero che il "distacco" è comunque doloroso.
Tra l'altro oggi Letizia si è messa a piangere perchè ha saputo che c'è un altro cavallo che si chiama Grey (e pensava fosse Greystar che invece non c'è più) e lei cercava il "suo" , di Grey, solo che era con mia madre che non ha pensato che si potesse riferire al cavallo.
Noi non le avevamo spiegato bene del cavallo, ma lei ha intuito e forse capito, non lo so...
E con i familiari sarà ancora più difficile, ora poi è attaccatissima a mia nonna che va per i 90
quindi ieri mi è capitato di pensare a queste cose, per poi non trovarmi impreparata ad affrontarle.

Luna..viene da sé..con la massima naturalezza e semplicità che si può usare in questi casi.
Ti porto la mia esperienza.
Nel 2010 è morta mia nonna e mio figlio le era molto legato.
Gli abbiamo detto che la nonna era molto vecchia e Gesù l'ha portata in cielo insieme agli angeli e insieme a suo marito che lei voleva tanto ritrovare...
Gli abbiamo detto che lei è molto felice adesso e noi dobbiamo essere sereni perchè con gli angeli ora stà molto bene.
All'inizio non si è reso conto (aveva 4 anni) ma col passare dei mesi si è reso conto che la nonna fisicamente non c'era più ogni volta che andavamo a casa dei miei genitori che la accudivano.
E' successo un pò di volte che così, di punto in bianco, mi ha detto che gli era venuta in mente la nonna e che le voleva bene, mentre lo diceva ha anche pianto, però io non l'ho spaventato né allarmato...anch'io avevo le lacrime agli occhi e gli ho detto che mancava tanto anche a me ma che però adesso ero felice perchè so che è felice anche lei col nonno.
Adesso, dopo 1 anno e mezzo, la ricorda con dolcezza, la nomina spesso ma è tranquillo, ha capito che è stato un avvenimento naturale.
Ogni tanto è capitato che mi chiedesse "ma adesso muori anche tu?" però è bastato dirgli che io sarò con lui ancora per moltissimo tempo e la cosa è finita lì...
E' fondamentale come tu ti poni quando accadrà..se sarai pronta a darle tutte le spiegazioni ai suoi perchè, vedrai che anche lei la vedrà come una cosa naturale.
Io 5 mesi fà ho perso un carissimo amico di famiglia, aveva 62 anni ed era padre di 3 figli grandi...è stato come un padre per me, anzi, negli ultimi anni è stato più presente lui che mio padre, e non sono riuscita a dirlo a mio figlio, non sono pronta e non l'ho ancora accettato nel mio cuore, quindi non saprei nemmeno come affontare l'argomento per non traumatizzarlo...verrà da se quando me la sentirò...

Quoto mammamike, se capita l'argomento verrà con naturalezza, non serve "prepare" la strada. Trovo però giusto dire la verità, non sono d'accordo con le mamme che dicono bugie per non affrontare il discorso, con la scusa che tanto sono bambini e non capiscono. Frasi tipo: la nonna è partita, oppure anche con gli animali di casa "sta male e rimane dal veterinario" oppure "è scappato e chissà se ritorna". Io credo che per quanto non bisogni essere nudi e crudi, almeno sinceri sì.

Io sono molto d'accordo con una cosa che ha detto mammamike, il fatto di aspettare di essere pronti per comunicarlo! Io ho una mia idea della morte, come una parte della vita, non qualcosa da negare, da allontanare, però ovviamente il distacco terreno, il lutto è qualcosa di straziante. Quando è morto mio padre ho aspettato qualche giorno prima di dirlo ai bambini, perchè avevo bisogno di poter elaborare il mio sentirmi orfana per i fatti miei, per non riversare sui bambini un'emozione che in quel momento per me era così forte. Passato il momento l'ho comunicato come una cosa molto naturale, si vive, si muore, ma si resta sempre legati, chi abbiamo amato resta nel nostro cuore e nella nostra memoria, anche se ci mancherà sempre.

Nike ti posso chiedere come hai fatto ad aspettare a dirlo ai tuoi figli?
Se ti vedevano "strana" come ti sei comportata?
Sul fatto di dire la verità, Luisav, sono d'accordissimo, anzi inventare un sacco di cavolate penso che alla fine posso ritornare tutto contro, e poi non se ne esce più fuori...
Mammamike la tua esperienza è davvero importante da leggere e condividere, grazie...

Io credo che i bambini siano spugne che percepiscono tutto, tant'è che Samuel ha fatto pipì a letto la notte che il nonno è morto, senza saperlo, ma credo anche che sul piano razionale tu possa dare le risposte che ti senti di dare, e a loro basta. Che era in ospedale e non stava bene lo sapevano, quindi non era difficile che capissero che ero triste, Poi, certo, non piangevo davanti a loro, e avevo già deciso che non li avrei portati al funerale, quindi mi sono presa il tempo per portarli al funerale quando siamo stati pronti noi!

Ecco, queste tue parole mi hanno dato coraggio e ti ringrazio...
ne faccio tesoro e mi serviranno quando sarà il momento.

Io ho vissuto questa cosa dall'"altra parte" più volte... ma non ho dei ricordi distinti dei sentimenti che ho provato.
Ricordo il momento in cui mia sorella mi diceva che mamma era morta... ma non ricordo affatto le sensazioni.
La cosa migliore da fare, secondo me, è fare capire che le persone non se ne vanno mai via del tutto... in questo ricordo che provavo (e provo tutt'ora) conforto.
La cosa più dolce che ho sentito dire dal mio nipotino (era piccino, nemmeno 2 anni penso) è stato mentre indicava una luna disegnata "lì, è dove vive il nonno!"

Oggi è morta la zia di mio marito a cui tutti siamo molto legati.
Ho spiegato ai miei bambini che mio papà è andato in cielo prima che loro nascessero ma non avendolo mai visto se non in foto, per loro è una cosa che hanno imparato e basta
Si va in cielo
Mio marito e la sua famiglia vorrebbero che i bambini vedessero il corpo
Io sono contraria e ho acconsentito solo alla messa stando in fondo alla chiesa
Adesso però non so come spiegarglielo visto che mio marito sarà assente perché vuole stare vicino a sua mamma e a me tocca questo compito
Aiuto!

Sul far vedere il corpo ai bambini concordo assolutamente con te, tra l'altro la trovo un'invasione della sfera intima anche di chi se ne è andato, per me non ha proprio senso! Per quanto riguarda la messa personalmente i miei bambini quando è morto mio padre non li ho portati, perchè è un rituale che non condivido, un approccio alla morte che non trovo adatto ai bambini, e non mi interessava fare una cosa socialmente adatta, quindi siamo poi andati da soli al funerale ad accendere una candela. Secondo me aspetta di essere pronta e diglielo nel modo più semplice possibile, l'importante è non parlarne quando si è ancora totalmente immersi nel dolore della perdita!
E condoglianze anche a voi!