Interruzione volontaria di gravidanza: la legge 194 in via di estinzione

Elisina ha scritto:Questi sono casi particolari, la legge riguarda e tutela TUTTE le donne!

Certo,ma è chiaro,infatti ho detto che in ogni caso è un diritto che non dev'essere toccato!

Pq,è vero che il topic non richiedeva un giudizio personale,però delle volte qualche precisazione è doverosa farla,perchè anche se dico solo che sono d'accordo o meno,poi ci sono altri interventi e inevitabilmente si articolano dei discorsi...

Panicqueen ha scritto:Sarà mica perché lo Stato tanto laico poi non è...?

Ecco PQ, credo che il punto sia sempre questo...

greenhope ha scritto:

Panicqueen ha scritto:Sarà mica perché lo Stato tanto laico poi non è...?

Ecco PQ, credo che il punto sia sempre questo...

Già,la questione è sempre questa purtroppo!
E poi non capiscono che se tolgono questo diritto,tra l'altro sudato,primo si vanificano le lotte che sono state fatte dalle donne per ottenerlo,e secondo,si incentivano gli aborti fatti privatamente seppure da medici,ma con i rischi che comporta fare un intervento fuori dall'ambito ospedaliero!

Invece che andare avanti si torna indietro,e aberrante!

Gli aborti fatti privatamente da medici non sono scomparsi, esistono tuttora.
Se uno dei motivi dell'approvazione di questa legge era quello di ridurre il numero degli aborti clandestini, mi sembra che l'obiettivo non sia stato raggiunto.
Permettete una considerazione: l'obiezione di coscienza non c'entra nulla con l'appartenenza o meno ad una religione. Io posso opporre l'obiezione perchè certo che in quel minuscolo essere scorre già la vita e non è solo un ammasso di sangue...e non per questo devo essere necessariamente credente.
La potenza del movimento della vita non può essere circoscritta all'interno di un credo religioso, sarebbe come ridurlo e spegnerlo...è un movimento che avviene lo stesso!
Per essere più chiari: un medico può decidere di non abortire non perchè lo dice la chiesa ma perchè in cuor suo sente di fermare una vita che ha già iniziato il suo movimento...del resto, siamo proprio così messi male che ci deve essere sempre qualcuno a dirci cosa fare e cosa non fare? Non lo sentiamo già dentro di noi?

Un conto è scegliere deliberatamente di rivolgersi ad un medico che pratica l'IVG clandestinamente, e un conto è non avere alternative o dover passare le 12 fatiche di ercole per poter accedere ad un diritto garantito per legge.