Eye Movement Desensitization and Reprocessing - EMDR

Ciao a tutte, visto che ho scoperto di recente che la vita non E' di per sé una merda, ma che sono io che soffro di ansia generalizzata, ho intrapreso un percorso con una psicologa per risolvere questa mia psico-patologia e stare meglio.
Accanto all'approccio cognitivo-comportamentale, la dottoressa mi ha proposto l'EMDR (DESENSIBILIZZAZIONE E RIELABORAZIONE ATTRAVERSO I MOVIMENTI OCULARI), un approccio che sfrutta il movimento oculare per il recupero e la rielaborazione di ricordi traumatici.

Volevo sapere se qualcuna di voi lo conosce e lo ha praticato. Io sono all'inizio del mio percorso e lo trovo... interessante.

Ci tengo a precisare che fino a 4 mesi fa io ero una psico-scettica, ossia veramente pensavo che la piscologia non servisse a nulla, quantomeno non per una persona "colta, creativa e brillante" come me. Poi, invece, mi sono resa conto che non sono affatto brillante, o meglio che non ero affatto lucida e che avevo decisamente bisogno di un supporto per tornare a godermi l'esistenza (che finora, con me, è stata oggettivamente generosa). L'EMDR è veramente strano e mi piacerebbe sentire che ne pensate, se lo avete praticato, se lo conoscete, e così via!

Grazie!

ArdathLilith ha scritto:Ci tengo a precisare che fino a 4 mesi fa io ero una psico-scettica, ossia veramente pensavo che la piscologia non servisse a nulla, quantomeno non per una persona "colta, creativa e brillante" come me. Poi, invece, mi sono resa conto che non sono affatto brillante

O forse ti sei resa conto che invece la psicoterapia serve anche alle persone brillanti come te!
Ho sentito parlare di questa pratica ma non la conosco per niente dunque attendo insieme a te che qualcuno ci illumini!

io la conosco solo di passaggio da qualche testo, e la sua efficacia appare controversa, ad esempio secondo alcuni autori non è efficace nel Disturbo Post-Traumatico da Stress, dove la terapia cognitivo-comportamentale sarebbe più efficace. In realtà quest'ultima è oggi la terapia di elezione per varie forme di disagio.

Altre evidenze invece vanno a supporto, vi riporto un articolo scritto in merito alla EMDR dalla dott.ssa Claudia Ravaldi, con cui ho collaborato
http://www.cieloposteriore.matermundi.org/15-emdr.html

Quando la psicologa mi ha proposto il metodo, anzi a dire il vero ancora prima, quando ho deciso di rivolgermi a lei e ho letto che lo praticava, ho nutrito anche io qualche perplessità (che le ho ovviamente detto).
D'altra parte, ho sperimentato per almeno 2 volte un effetto veramente impressionante di questa pratica. Non ho traumi "oggettivi" gravi, ho solo un groviglio dentro, e in due occasioni sono stata in grado di recuperare con esattezza killer due ricordi che mi hanno aiutato a capire diverse cose.

Al di là del metodo in sé, qui mi interessava sentire le esperienze di altre persone che lo avessero provato direttamente! Temo però che sia un po' "di nicchia", ancora...

E comunque, Panic, sì, il modello cognitivo-comportamentale funziona e anche alquanto bene, sono d'accordo!

Panicqueen ha scritto:io la conosco solo di passaggio da qualche testo, e la sua efficacia appare controversa, ad esempio secondo alcuni autori non è efficace nel Disturbo Post-Traumatico da Stress, dove la terapia cognitivo-comportamentale sarebbe più efficace. In realtà quest'ultima è oggi la terapia di elezione per varie forme di disagio.

Mi hai fatto tornare in mente di avere letto qualcosa recentemente circa questo metodo proprio in un libro sul Disturbo Post Traumatico da Stress....dopo vado a cercare....

Ma cos'è questa pratica? non ne ho mai sentito parlare...

Ciao a tutte, torno a scrivere qui perché ho fatto finalmente qualche seduta in più di EMDR.
Beh, che dire. E' una procedura davvero bizzarra, io non ho le competenze per spiegarla, ma posso dare la mia impressione dal lato "paziente".
Non so dire se funziona in senso assoluto, ma con me sta funzionando. Mi smuove ricordi, immagini, situazioni che non pensavo fossero presenti nella mia mente, mi aiuta a metterli a fuoco e ad esprimerli.
Vi faccio un esempio: c'era un ricordo della mia infanzia, OGGETTIVAMENTE non traumatico, anzi un bel momento proprio, ma ogni volta che ci pensavo o provavo a raccontarlo mi mettevo a piangere. Così, di botto.
Dopo l'ultima seduta di EMDR incentrata proprio su questo ricordo, ho tirato fuori una serie di pensieri ed emozioni e alla fine della seduta (meno di 60 minuti dopo) riuscivo a vedere il ricordo sotto una prospettiva completamente diversa!
Sono passati giorni, ormai, e la cosa continua: non piango più pensando all'episodio, anzi. E' come se ora mi "caricasse di energia" (appunto perché era un ricordo bello). D'altra parte, quello che è "uscito", i miei pensieri a riguardo non erano affatto belli invece (riguardano il complesso rapporto che ho con mio padre, a cui voglio molto bene ma di cui ho come "subìto" l'infelicità per tutta la vita).

Insomma, ripeto, io non posso "salire in cattedra", ma la mia esperienza personale è positiva e anzi, continuerò di sicuro (affianco psicologia cognitivo-comportamentale a EMDR).

Se per caso avete qualche domanda, posso provare a rispondere, ma più sul personale (sensazioni, pensieri, conseguenze) che sul metodo in sé, perché non essendo un medico non voglio diffondere informazioni sbagliate. Però mi piacerebbe sentire le vostre curiosità, non ho problemi a parlarne e mi farebbe anche piacere, anzi!

Comunque il sito EMDR Italia aiuta molto a capire!

Grazie per la testimonianza Arda! Dici di affiancare TCC a EMDR: ma quindi con due terapeuti distinti?

No, è la stessa terapista che, a seconda dei casi, decide se affiancare anche l'EMDR.
A me hanno fatto bene sia la TCC che l'EMDR, lei dice che non lo propone a tutti, che i casi sono da valutare, ma nel mio caso me l'ha proposto (lei fa principalmente TCC) perché pensava mi potesse aiutare a risolvere una serie di questioni che hanno poi contribuito agli attacchi d'ansia...

Ah ecco! Interessante!