Educazione dei bambini
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Re: Educazione dei bambini
Panicqueen ha scritto:E fin qui, zero problema sei stata coerente dall'inizio alla fine con la regola che avevi fissato, e questo è importante per guidare i suoi comportamenti al riguardo in futuro.sea ha scritto:Care mamme ho un problema molto grande con Chiara. Va bhè, lei è una bambina tostissima che ormai mi sta togliendo ogni energia...ma in questo periodo altro che terrible two....roba da ridere.
Ieri ad esempio non ha pranzato, perchè voleva il gelato...io le ho detto che glielo avrei dato dopo pranzo...lei si è puntata che lo voleva prima, io non gliel'ho dato e lei piuttosto che cedere non ha pranzato...digiuna fino a sera perchè per pranzo voleva il gelato e nient'altro. Io non ho ceduto...ma nemmeno lei.
Oh Pq mi consoli, perchè non è stato per niente facile non cedere, nel senso che in realtà mi sono sentita un mostro. C'è da dire però che i miei no sono sempre giustificati, nel senso che sono abbastanza contraria ai no per partito preso.
Per il resto non saprei...ricordo che quando Chiara era piccina, tipo verso i 6 mesi io la mettevo sotto la doccia insieme a me e lei non faceva una piega. Poi verso l'anno ha cominciato ad ammalarsi e abbiamo passato un inverno in cui il bagno lo faceva di rado e la lavavo a pezzi. Dopodichè ha cominciato a dimostrare avversione per il bagno in generale, sopratutto per i capelli...non riesco mai a lavarglieli decentemente, sono strilli disumani. Io ho provato in tutti i modi davvero, cerco di spiegarle di abbassare la testa all'indietro, non le faccio andare una goccia nel viso, ma è come se andasse completamente nel pallone...non mi ascolta!!! Però ad esempio, il bagno al mare lo fa tranquillamente
Poi in questo periodo in generale lei è presa dalle sue cose, è immersa nei suoi giochi costantemente, tipo che ad esempio se mi capita di spostarle una bambola comincia a dirmi "NOOOO mamma, stava dormendo,perchè l'hai presa...lasciala li"...quindi quando c'è il bisogno o la necessità di fare qualcosa e di fretta io cerco sempre di avvisarla prima tipo "fra 5 minuti facciamo la doccia" ma lei è tutto un "Mamma ancora un minutino, un minutino piccolino perchè sto facendo la pappa per il bimbo" e via dicendo...Quindi in questo periodo noto che si...le rompo abbastanza le palle quando bisogna fare qualcosa tipo uscire, lavarsi. Lei tende a procrastinare il più possibile, io cerco il compromesso del tipo "ok un minuto poi basta eh"...poi alla fine questo minuto diventa un'ora...e quando alla fine arriva il momento che devo vestirla, devo lavarla, dobbiamo uscire ecc ecc allora io velocizzo, lei strilla e io sbotto.....Non so davvero come fare...davvero ci provo, ci metto tutta me stessa, ma è un periodo davvero duro e lei si sta rivelando davvero una bimba molto tosta. Dopo però mi sembra che si renda conto che di sicuro il tutto potesse andare meglio.....mi chiede scusa, io le dico spesso che mi dispiace molto discutere e litigare..sto cercando di farle capire che davvero il litigio e la sgridata non è la mia prima intenzione, ma mi piacerebbe che tutto fosse più fluido per essere serene tutt'e due.
Sto cercando di farle capire che anche i grandi hanno delle esigenze, che tante volte bisogna uscire anche se i bimbi non ne hanno voglia....ma è davvero tutto difficilissimo e tante volte mi sento una mamma orribile [/quote]
sea- Numero di messaggi : 5056
Età : 47
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Re: Educazione dei bambini
Ma tesoro... non è che siccome lei reagisce strepitando tu sei una mamma orribile! Sei meravigliosa invece! Allora la mia mamma che dovrebbe dire, per quanto ho strillato per qualsiasi cosa? Sarebbe una Mangiafuoco femmina!
Comunque di queste cose non sono esperta ma con me tocchi un tasto dolente con "ancora un minutino", sono tremenda con la gestione del tempo e penso di avere un minutino per fare tutto, specialmente le cose non di routine, e poi arrivo in ritardo. Non so se dipende da me o da qualcosa che mi hanno insegnato male da piccola, perché non ho ricordi in merito, ma se puoi cerca di non confonderla su questa cosa del tempo perché ci soffro tanto nel non saper gestire questa cosa, e ormai ho un'età! Magari non è adesso che state mettendo le basi, ma non si sa mai...
Comunque di queste cose non sono esperta ma con me tocchi un tasto dolente con "ancora un minutino", sono tremenda con la gestione del tempo e penso di avere un minutino per fare tutto, specialmente le cose non di routine, e poi arrivo in ritardo. Non so se dipende da me o da qualcosa che mi hanno insegnato male da piccola, perché non ho ricordi in merito, ma se puoi cerca di non confonderla su questa cosa del tempo perché ci soffro tanto nel non saper gestire questa cosa, e ormai ho un'età! Magari non è adesso che state mettendo le basi, ma non si sa mai...
Parsley- Numero di messaggi : 8318
Età : 38
Data d'iscrizione : 01.04.10
Re: Educazione dei bambini
Ma quindi credi che dovrei dirle "No vieni adesso e basta?"....La mia tattica è sempre di avvisarla perchè so che lei è molto presa, quindi non le piombo addosso all'improvviso con le mie esigenze questo no...però forse non dovrei più darle tutti questi minutini...è qui che sto sbagliando?
sea- Numero di messaggi : 5056
Età : 47
Data d'iscrizione : 19.04.08
Re: Educazione dei bambini
Non saprei, però sicuramente quando si parla di minuto non può diventare un'ora, e neanche mezz'ora... esempio, se lei ti chiede un minuto per finire la pappa, ok, magari ci mette 5 minuti invece che un minuto, ok... avete un accordo e lo rispettate. Ma se poi quando torni ti dice "un altro minutino perché poi mi è venuto in mente che devo cambiarle il pannolino" allora potrebbe essere il momento giusto per dire basta. Tante cose non le capisce ma sicuramente capisce che se eravate d'accordo su un minuto-pappa, e ora ti chiede un minuto-pannolino, sta cambiando le carte in tavola. E magari se la porti via di peso si arrabbia, ma lo fa perché vuole giocare, non perché tu l'hai imbrogliata. Non so, mi inquieta questa cosa di farle credere che un minuto può durare anche tanto tempo, ma è proprio per il mio vissuto e non è certo la strategia chiave per evitare le sue proteste. Piuttosto solo un aspetto da tenere d'occhio (in fondo è un paletto come gli stessi NO: prima le dici "più di un minuto no", poi diventa "anche mezz'ora sì").
Alla fine il bagnetto glielo devi fare, non la stai stressando per qualcosa di futile... poi se ci pensi, almeno a me capita di rimandare la doccia al mattino seguente se sono troppo stanca; ma scommetto che se fossi in età da elementari o da materna e mia mamma insistesse per farla subito, mi arrabbierei molto invece da grandi si può fare come si vuole.
Per me il suggerimento di PQ (e di Zara) è la prima cosa da provare, Chiara è molto intelligente e magari parlandone in un momento tranquillo, accoccolate insieme, ti stupirà vedere come accetta di parlarne, ce la vedo che ti dà delle risposte da piccola adulta lasciandoti con tanto d'occhi :)
Mi viene in mente un'altra cosa, ma non so se lei possa accettarla o gestirla come ripicca: quando lava le manine prima di mangiare, puoi farle notare come sono brave le sue manine che fanno la doccia senza fare storie, magari facendole prima notare com'è piacevole l'acqua fresca (o calda), poi l'asciugamano, la pelle che diventa più morbida... certo, lei potrebbe o restarne affascinata o risponderti che allora se è una doccia non vuole neanche più lavarsi le manine
Alla fine il bagnetto glielo devi fare, non la stai stressando per qualcosa di futile... poi se ci pensi, almeno a me capita di rimandare la doccia al mattino seguente se sono troppo stanca; ma scommetto che se fossi in età da elementari o da materna e mia mamma insistesse per farla subito, mi arrabbierei molto invece da grandi si può fare come si vuole.
Per me il suggerimento di PQ (e di Zara) è la prima cosa da provare, Chiara è molto intelligente e magari parlandone in un momento tranquillo, accoccolate insieme, ti stupirà vedere come accetta di parlarne, ce la vedo che ti dà delle risposte da piccola adulta lasciandoti con tanto d'occhi :)
Mi viene in mente un'altra cosa, ma non so se lei possa accettarla o gestirla come ripicca: quando lava le manine prima di mangiare, puoi farle notare come sono brave le sue manine che fanno la doccia senza fare storie, magari facendole prima notare com'è piacevole l'acqua fresca (o calda), poi l'asciugamano, la pelle che diventa più morbida... certo, lei potrebbe o restarne affascinata o risponderti che allora se è una doccia non vuole neanche più lavarsi le manine
Parsley- Numero di messaggi : 8318
Età : 38
Data d'iscrizione : 01.04.10
Re: Educazione dei bambini
Valeria ha scritto:Non saprei, però sicuramente quando si parla di minuto non può diventare un'ora, e neanche mezz'ora... esempio, se lei ti chiede un minuto per finire la pappa, ok, magari ci mette 5 minuti invece che un minuto, ok... avete un accordo e lo rispettate. Ma se poi quando torni ti dice "un altro minutino perché poi mi è venuto in mente che devo cambiarle il pannolino" allora potrebbe essere il momento giusto per dire basta. Tante cose non le capisce ma sicuramente capisce che se eravate d'accordo su un minuto-pappa, e ora ti chiede un minuto-pannolino, sta cambiando le carte in tavola. E magari se la porti via di peso si arrabbia, ma lo fa perché vuole giocare, non perché tu l'hai imbrogliata. Non so, mi inquieta questa cosa di farle credere che un minuto può durare anche tanto tempo, ma è proprio per il mio vissuto e non è certo la strategia chiave per evitare le sue proteste. Piuttosto solo un aspetto da tenere d'occhio (in fondo è un paletto come gli stessi NO: prima le dici "più di un minuto no", poi diventa "anche mezz'ora sì").
Alla fine il bagnetto glielo devi fare, non la stai stressando per qualcosa di futile...
Vale mi sa che su questa cosa hai pienamente ragione......spero di essere in tempo per cambiare le cose. Chiara su queste cose è una maestra davvero...lo fa anche con i cartoni...ad esempio quando le dico " amore questo è l'ultimo e poi si spegne, perchè dobbiamo uscire ok?"...ma poi dopo lei vorrebbe guardarne ancora un altro e un altro. Le ho spiegato cento volte che ultimo significa che dopo non se ne guardano più.....ma lei è insaziabile di tutto...per lei non esiste la fine delle cose. Se pensi che la sera continua a giocare anche con gli occhi crepati di sonno e ti continua a dire "No, io non ho sonno"...anche mentre le infilo il pigiama e sviene sul cuscino lei continua a dire "Non voglio dormire perchè non ho sonno".....per dire com'è.
Su alcune cose non transigo come sui cartoni...cioè quando è l'ultimo è l'ultimo e si spegne....anche sull'ora della nanna....cerco comunque di abbassare le luci e di "dirigerla" verso il letto pure se continua a dirmi "Non ho sonno", vederla ciondolare all'infinito per casa carica di sonno non fa bene di certo a nessuno ....in altre cose cerco di essere più morbida e di concederle i famosi minutini.....ma forse il tutto risulta un pò incoerente.Forse è anche una questione di indole e non solo di educazione??
Aiuto, che crisi.....non se ne esce
sea- Numero di messaggi : 5056
Età : 47
Data d'iscrizione : 19.04.08
Re: Educazione dei bambini
Che non ha sonno lo dice perché è bambina, è una legge della natura! Non è come noi adulti che dormiremmo sempre! Quella frase dovrebbero inserirla nei percentili da quanto è tipica!
Sicuramente ognuno ha la sua indole, comunque cerca di tenere presente che se poco prima ti ha detto di sì all'ultimo cartone (o minuto, o gioco...) e poi te ne chiede ancora, non è perché non ha capito cosa intendevi, ma semplicemente ci riprova, perché comunque vuole continuare a divertirsi. Ma è grande abbastanza da aspettarsi un no da te, perché gliel'hai già detto prima e se lo ricorda bene, quindi se le ribadisci il no e ti avvii o la prendi per mano non la stai ingannando ma anzi giochi ad armi pari. Intanto lei si arrabbia perché si stava facendo i suoi comodi, come tu a 35 anni ti dici da sola che una certa cosa va fatta e sbuffi perché non hai voglia. Poi magari non si arrabbia ogni volta allo stesso modo.
Secondo me è vero che rischi di confonderla concedendole i minutini a volte sì a volte no, piuttosto se siete di fretta le dai 5 minuti e se c'è più tempo le dai 20 minuti e le dici "quando la lancetta dell'orologio arriva qui andiamo" ma poi non le concedi altro tempo, deve capire che il tempo non è stretch come le magliette quindi le proroghe no. Meglio 20 minuti tutti in un botto che mini proroghe di 2 minuti una dopo l'altra, che magari le alimentano false speranze che tu alla fine cambi proprio idea e non le fai il bagnetto XD
Se a volte ti senti di avere più pazienza, invece che la carta dei minuti in più io giocherei quella dell'empatia, mentre la porti dille che lo sai che è una scocciatura ma è l'unico modo per rimanere puliti e tu che sei la sua mamma devi fare in modo che lei sia pulita e in salute, anche se ti dispiace farla smettere di giocare perché ti piace vederla divertirsi. E che una volta che si è puliti, si ritorna sporchi il giorno dopo quindi bisogna lavarsi tutti i giorni e basta. Lei magari urla lo stesso ma ti ascolta!
E sei super in tempo, figuriamoci, è vero che Chiaretta è cresciuta ma è ancora così piccola e ha tanto tempo per imparare tutto!
Speriamo più che altro che troviate una soluzione per la paura dell'acqua, perché su quello non so proprio che dire... io ne avevo paura ma per nuotare (anche in acqua bassissima e fino ai 10 anni), non per lavarmi, ma so che tanti bimbi hanno il terrore dell'acqua sui capelli!
Sicuramente ognuno ha la sua indole, comunque cerca di tenere presente che se poco prima ti ha detto di sì all'ultimo cartone (o minuto, o gioco...) e poi te ne chiede ancora, non è perché non ha capito cosa intendevi, ma semplicemente ci riprova, perché comunque vuole continuare a divertirsi. Ma è grande abbastanza da aspettarsi un no da te, perché gliel'hai già detto prima e se lo ricorda bene, quindi se le ribadisci il no e ti avvii o la prendi per mano non la stai ingannando ma anzi giochi ad armi pari. Intanto lei si arrabbia perché si stava facendo i suoi comodi, come tu a 35 anni ti dici da sola che una certa cosa va fatta e sbuffi perché non hai voglia. Poi magari non si arrabbia ogni volta allo stesso modo.
Secondo me è vero che rischi di confonderla concedendole i minutini a volte sì a volte no, piuttosto se siete di fretta le dai 5 minuti e se c'è più tempo le dai 20 minuti e le dici "quando la lancetta dell'orologio arriva qui andiamo" ma poi non le concedi altro tempo, deve capire che il tempo non è stretch come le magliette quindi le proroghe no. Meglio 20 minuti tutti in un botto che mini proroghe di 2 minuti una dopo l'altra, che magari le alimentano false speranze che tu alla fine cambi proprio idea e non le fai il bagnetto XD
Se a volte ti senti di avere più pazienza, invece che la carta dei minuti in più io giocherei quella dell'empatia, mentre la porti dille che lo sai che è una scocciatura ma è l'unico modo per rimanere puliti e tu che sei la sua mamma devi fare in modo che lei sia pulita e in salute, anche se ti dispiace farla smettere di giocare perché ti piace vederla divertirsi. E che una volta che si è puliti, si ritorna sporchi il giorno dopo quindi bisogna lavarsi tutti i giorni e basta. Lei magari urla lo stesso ma ti ascolta!
E sei super in tempo, figuriamoci, è vero che Chiaretta è cresciuta ma è ancora così piccola e ha tanto tempo per imparare tutto!
Speriamo più che altro che troviate una soluzione per la paura dell'acqua, perché su quello non so proprio che dire... io ne avevo paura ma per nuotare (anche in acqua bassissima e fino ai 10 anni), non per lavarmi, ma so che tanti bimbi hanno il terrore dell'acqua sui capelli!
Parsley- Numero di messaggi : 8318
Età : 38
Data d'iscrizione : 01.04.10
Re: Educazione dei bambini
Sea, ma avete la vasca o la doccia? perchè io ho dei ricordi che quando ero piccola, pur non amando molto l'acqua in generale, passavo ORE nella vasca a giocare con le barchette, le paperette, la schiuma (riempivo la vasca a livelli assurdi) ecc! anch'io odiavo lavare i capelli, soprattutto lo shampo negli occhi, ma mia mamma me li lavava che stavo ancora giocando e praticamente non me ne accorgevo! E alla fine il problema era tirarmi fuori dall'acqua, che avevo tutte le dita con le rughette!
Se avete la doccia però capisco che sia più difficile... anche una mia amica aveva problemi come i tuoi con la sua bimba, strillava tantissimo, ma lei aveva proprio paura dell'acqua, anche del mare e della piscina, e mi sa che hanno risolto quando all'asilo sono cominciati i corsi di nuoto...
Se avete la doccia però capisco che sia più difficile... anche una mia amica aveva problemi come i tuoi con la sua bimba, strillava tantissimo, ma lei aveva proprio paura dell'acqua, anche del mare e della piscina, e mi sa che hanno risolto quando all'asilo sono cominciati i corsi di nuoto...
Eowyn- Numero di messaggi : 3470
Età : 37
Località : Trento
Data d'iscrizione : 05.12.10
Re: Educazione dei bambini
sea ha scritto:Però ad esempio, il bagno al mare lo fa tranquillamente
Eowyn ha scritto: hanno risolto quando all'asilo sono cominciati i corsi di nuoto...
Iscriverla in piscina? Che così dopo si fa la doccia come tutte le amichette e ci fa pace.
MissPat- Numero di messaggi : 5617
Età : 46
Località : Castellanza
Data d'iscrizione : 22.08.11
Re: Educazione dei bambini
Anche io volevo chiederti se avete solo la doccia, noi a casa abbiamo solo la doccia e anche qui sono tragedie infinite, come si nomina il lavarsi corre a nascondersi strillando "testa no". Anche la Anto fa il bagno al mare molto volentieri, e lì sta pure ore sotto la doccia fredda, ma appena si prova ad avvicinarsi a quella calda in cui si usa il sapone si da alla fuga con le stesse modalità che a casa.
Alla fine io riesco lo stesso a lavarla senza troppi traumi perchè essendo più piccola si riesce a distrarla meglio... ma immagino la fatica con una bimba più grande. Avendo i nonni vicini, che hanno il bagno con la vasca, tutte le volte che posso la lavo là e magicamente si fa lavare volentieri e brontola solo un po' al momento del lavaggio di testa, ma senza scenate drammatiche come a casa.
Alla fine io riesco lo stesso a lavarla senza troppi traumi perchè essendo più piccola si riesce a distrarla meglio... ma immagino la fatica con una bimba più grande. Avendo i nonni vicini, che hanno il bagno con la vasca, tutte le volte che posso la lavo là e magicamente si fa lavare volentieri e brontola solo un po' al momento del lavaggio di testa, ma senza scenate drammatiche come a casa.
Hythien- Numero di messaggi : 945
Età : 40
Località : Genova
Data d'iscrizione : 06.12.13
Re: Educazione dei bambini
Sea, sul minutino secondo me devi cambiare completamente tattica, cioè fare l'opposto (esperienza!): se devi uscire alle 5, alle 4.20 le dici che fra 10 minuti si esce, e che si deve preparare. Quindi tu non le concedi più formalmente i minutini, ma le lasci un tempo più consono a lei. Tecnica usata quando Beatrice voleva mettersi le scarpe da sola: per me il trucco sta nel trovare il modo di non arrivare alla crisi e a quando si è snervate entrambe! il mio problema era che alle 5 DOVEVAMO essere fuori, quindi io le dicevo di prepararsi mezz'ora prima, a quel punto se anche lei era una lumaca io non diventavo isterica e lei poteva allacciarsi le scarpe con il suo ritmo. Per noi funzionava!
nike- Numero di messaggi : 5275
Età : 52
Località : Toscana
Data d'iscrizione : 11.06.09
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