Educazione dei bambini

Daneb, siamo nella stessa barca. Anche Chiara sembra tarantolata ( vabbhè lo è sempre stata ) , ne fa di ogni ed è tuttto NO.
Anche lei oggi non ha pranzato...ha mangiato un solo maccheroncino..prorpio uno di numero o poi con un " No" secco ha allontanato il piatto, poi non ha voluto neanche il secondo, però per fortuna ha recuperato a cena. Quando le faccio il bagnetto non si vuole sedere dentro l'acqua, non vuole che la insapono e non vuole lavarsi i capelli e se riesco a lavarglieli (male perchè si dimena) non se li vuole asciugare , non si tiene le scarpe, va in giro tutto il giorno scalza, non si vuole vestire, per uscire di casa ci mettiamo 2 ore ...sono disperata, è un periodo pesantissimo..e farei volentieri cambio con un neonato in preda alle coliche
Io non so, non c'è una ricetta...io cerco di mantenere la calma, se la sgrido è peggio. Ovvio questo non significa che assecondo ogni suo volere ed ogni suo NO. Però per ogni cosa è fatica, è fatica vestirla, è fatica pettinarla, è fatica tutto. Cerco di parlarci tanto...quando faccio qualcosa tipo quando mi lavo i capelli le dico " Vedi anche la mamma si lava i capelli, tutti lo fanno, te lo fai fare anche tu?" lei mi guarda e mi fa " Ti ( che vuol dire si )" ma tanto poi so che puntualmente sarà una lotta
Non so, in genere mi stanno aiutando molto i rituali, il fatto che durante la giornata facciamo quasi sempre le stesse cose mi aiuta a gestirla meglio. Lei sa che ad una certa ora si fa la pappa, poi il pomeriggio dopo la nanna il bagnetto...alla fine pazienza se le cose non le fa come dovrebbe...il bagnetto si è trasformato in un momento puro di gioco d'acqua, io nell'acqua le schiaffo il bagnoschiuma e alla fine un pochino mentre gioca si lava.
Per il cibo...eh...per lei quando è no è no, ma da quando è nata...quindi se non lo vuole pazienza, però mi sono imposta di non cedere alla tentazione di offrirle altro...se non mangi quello che c'è pazienza, mangerai a merenda.
Quello che mi aiuta è pensare che è una fase, che questa loro "ribellione" va anche accolta non solo ostacolata. E' un momento importante per la loro autonomia, è un momento sfiancante lo so, e perdere la lucidità è un attimo...ma se ci pensi anche nei momenti in cui ci dicono NO e fanno le loro diavolerie hanno un disperato bisogno di sapere che noi ci siamo, e che possono quindi crescere sicuri di questo.
Daneb..pacchettina sulla spalla, quando mi pensi immaginami che rincorro quella puzzettona di mia figlia che non si vuole più lavare ..non sudasse poi

greenhope ha scritto:Non ignorarlo, non sgridarlo e niente schiaffetti sulle mani. Chiedigli se è arrabbiato e perché, magari prova tu a suggerire delle risposte. Non so, sei arrabbiato perché le carote sono troppo molli? La prossima volta me me ricorderò e cercherò di farle più dure :-) roba così. Poi magari chiedi se vuole mangiare altro, se proprio non mangia forse nemmeno ha fame. Questo è più un consiglio da zia perché tante volte quando vedo mio nipote in crisi, anche se ha solo un anno e mezzo, vedo che basta cercare di capire cosa vuole, cosa lo fa arrabbiare per calmarlo. Di certo a sgridarlo è peggio, lui non si sente capito e l'arrabbiatura aumenta.

ma Ale ancora non mi segue nei discorsi...io ci ho provato a parlargli con calma, a distrarlo...ma quando parte per la tangente non c'è niente da fare
Credo anche io comunque che si arrabbi di più quando lo sgrido, ma mi sto esaurendo

sea ha scritto:
Daneb..pacchettina sulla spalla, quando mi pensi immaginami che rincorro quella puzzettona di mia figlia che non si vuole più lavare ..non sudasse poi

grazie...

Daneb ma non avevi detto che sta avendo o è reduce da un'infezione? Forse ha dolore o fastidio da qualche parte! Non sempre riescono a esprimerlo così piccoli e reagiscono al dolore o alla tristezza con l'irritabilità!

è stato male la scorsa settimana sì...Ma la cosa che mi fa capire che non sta male...è che al nido non fanno che ripetermi che è un angelo, non fa mai capricci, non si lamenta, mangia senza problemi, gioca e partecipa a tutte le attività come non fa nessun altro bambino :(

daneb ha scritto:

ma Ale ancora non mi segue nei discorsi...io ci ho provato a parlargli con calma, a distrarlo...ma quando parte per la tangente non c'è niente da fare
Credo anche io comunque che si arrabbi di più quando lo sgrido, ma mi sto esaurendo

Ma tante volte credo sia il tono che conta, poi certo è piccolo e magari non afferra tutto ma il tono della voce lo capiscono fin da neonati.

forse si deve sfogare un po' a casa se all'asilo è così bravo..anche le mie lo fanno,ognuna a suo modo,ci vuole taaaanta pazienza!!!

Daneb conosco bene quella fase, e secondo me e' questione di polso.....lui ti sta sfidando, lo fanno x vedere fino a che punto possono arrivare, e tu devi assolutamente tenergli testa altrimenti entri in un vortice senza fine, resisti!!!! Io sono del partito che i capricci vanno sempre ignorati....a te puo' sembrare che non gli interessi ma ti assicuro che non e' cosi'!!!!!!!
Per il lancio di oggetti anch'io andavo di sberlette sulle mani, solo il gesto, senza fare male, ma accompagnato da un NO secco e deciso.....e occhiataccia
So che e' dura, e' una lotta......ma anche questo vuol dire crescere!!!
In bocca al lupo!!!

è così difficile...io mi sento di non ottenere nulla e questo mi fa arrabbiare con me e con lui...perchè se riuscissi a calmarlo mi sembrerebbe tutto più facile...

mah, guarda, il mio "metodo"è un mix di questi: cerco di capire qual'è il problema e se posso lo risolvo al volo, in caso contrario me ne frego alla grande e la lascio piangere facendo finta di nulla, tempo 2 minuti e smette.
Come al solito sono una bestia, ma così è ok, funziona, i capriccetti saranno si e no uno a settimana, e così diventa gestibilissimo.
Di conseguenza sono serena, e glielo trasmetto, e così è serena anche lei.

invece le prime volte mi inkazzavo come un alce e non risolvevo mai nulla!!