Salute del seno

Hyt, ti stavo rispondendo qualche giorno fa, poi Dante si è svegliato e non sono riuscita ad inviare. In sintesi volevo dirti che se si tratta davvero di dermatite atopica non ci sono cure e i dermatologi non ci capiscono una mazza. Di solito prescrivono creme cortisoniche per trattare la fase acute e creme piene zeppe di sostanze allergizzanti (da evitare assolutamente con la dermatite atopica) quando le cose vanno un po' meglio. Solitamente la dermatite peggiora in caso di forte stress (e ho pensato subito al tuo papà ) Però, quello che mi suona strano è la produzione di tanto siero dalla zona lesa di solito nella dermatite atopica si ha la pelle molto secca, forte prurito, formazione di pustoline in rilievo che a causa del grattarsi diventano croste. La pelle tira e si spacca. Tu hai la zona umida, quindi?
Mi dispiace davvero molto, dev'essere terribile Ti mando un abbraccio

Grazie di cuore Zara, dell'abbraccio e di aver ricordato il mio papà!  

Dai due discorsi che avevamo iniziato a fare col reumatologo anche la psoriasi in alcuni casi è attivata/riattivata dallo stress... però non abbiamo mai avuto modo di approfondire.
E poi si, le lesioni alle mani e ai capezzoli, a seconda della fase in cui sono, perdono proprio tanto siero mentre in viso/testa sono per lo più secche e crostose, però per dire, tanto prurito non ne ho, salvo dove ho le ragadi, ma lì è proprio il fastidio del taglio, che a seconda di grandezza o profondità è proprio doloretto o semplice prurito.
Io questo spauracchio della dermatite atopica quando non son mai riuscita neanche a curarla con le creme cortisoniche proprio non riesco a capirla, cioè si quieta solo durante l'applicazione ma tempo due giorni dalla fine sono da capo. Anche il cortisone per bocca che prendevo i primi tempi per l'artrite vera e propria mi lasciava a piedi appena si abbassava la dose. L'unica volta in cui era andato via davvero, anche durante i periodi di stop dal farmaco necessari per non intossicarsi, era quando prendevo l'arava, che è un immunosoppressore... poi siccome dava risultati sui sintomi ma non sugli esami del sangue il reumatologo voleva passare al metrotressato (chemioterapico) al che ho detto alt, fermi tutti, mi tengo gli acciacchi e mi costruisco una famiglia, poi ci rivediamo.
E' che con questo dubbio che l'unica sia ricominciare quel tipo di cure e quindi non poter allattare... ok è tutta ansia che non fa bene e potrebbe farmi peggiorare... però son pensieri difficili da scacciare, soprattutto quando mi metto a cambire le garze
soprattutto perchè con la Anto è andato tutto meravigliosamente bene che non sono preparata...

prenotata ecografia per venerdì.

Mi è comparsa sotto il seno di sinistra (che da adesso chiameremo Giovannona per via delle sue dimensioni ), proprio nella piega, una macchia rossa, che prude lievemente. L'avevo notata, più piccola, 2 o 3 giorni fa, ma avevo appena finito di grattarmi, pensavo fossero i miei segni.
Ieri mi sono accorta che era un po' cresciuta.
Ricordo che sotto il seno avevo fastidi simili quando ero incinta e che l'ostetrica diceva di fare impacchi con acqua e bicarbonato. Prima di dormire ieri ho meso un velo di bicarbonato e poi una crema all'ossido di zinco, ma mi bruciava un po': cosa posso mettere?

Sono OT ma anche a me ha bruciato l'ossido di zinco messo su un'irritazione all'ascella :/ e dire che lo usavo per le irritazioni da sudore. Se sta peggiorando/crescendo io la farei guardare da medico e/o dermatologo, perché se non è il tipo di cosa che passa da sola può diventare in fretta molto antipatica!

Una crema in una piega potrebbe essere un po' eccessiva perché occlude e può creare irritazione maggiore. Se hai una lesione con prurito nella piega sotto-mammaria potrebbe essere a base micotica, se è lieve puoi provare con un talco zincato e vedere come va, ma ti consiglio di mantenerti sulle polveri più che sulle creme. Ho però il sospetto che potrebbe essere stato il bicarbonato a darti il bruciore , perché è blandamente abrasivo(anche se a livello di pH era la scelta ottimale) ; è vero che si usa come deodorante sulle ascelle, ma in caso di cute lesa ci si può attendere che irriti di più.

Grazie Pq!

mia mamma per un'irritazione simile ha usato la polvere vitamindermina e ha risolto...

Ma il gel della azul non andrebbe bene? fatto asciugare all'aria, tipo? E' calendula e altre cose naturali. Oppure il gel d'aloe?