Rimpianti

Concordo con le altre che non c'è un iter obbligato da seguire per poter dire di aver vissuto a pieno la giovinezza, però concordo anche con il fatto che ci sia un tempo adeguato per tutto. Io personalmente ho fatto tante di quelle cose che oggi, alla mia età, non rifarei più. Mi ritengo fortunata che sia sempre andato tutto bene, mi sono divertita tantissimo, proprio per l'incoscienza che ha accompagnato le mie scelte tanti anni fa. Conosco molte persone della mia età (e anche di più) che dopo anni di vita "regolare" senza colpi di testa, oggi, dopo la fine di una lunga storia d'amore o chissà perchè, fanno cose che io proprio non riesco a capire e, ovviamente, si ritrovano a farle con ragazzi di 15 o 20 anni più piccoli di loro, visto che la maggior parte delle persone della loro età hanno altro a cui pensare. Io sono contenta di aver provato determinate cose ed emozioni tanti anni fa, e sono contenta di aver sempre avuto accanto un angelo custode che mi ha protetta (oppure ho avuto tanto culo, non lo so ). C'è solo una scelta che ho fatto e che, dopo più di 10 anni, ancora mi fa domandare dentro me stessa: "cosa sarebbe successo se avessi fatto LA scelta diversa?". Ma non so se si può chiamare rimpianto, perchè sono sicura al 100% che oggi mi starei ponendo la stessa domanda anche se avessi fatto l'altra scelta...

Ci terrei a sottolineare che i luoghi di perdizione non esostono, dipende da che carattere hai e se vuoi perderti oppure no.
Le discoteche vengono sempre considerate icone di sregolatezza ma questo dipende dalle persone e non dai luoghi.
Se prima andavo a ballare una volta a settimana ora ci vado una volta all'anno, si cambia, cambiano le esigenze e il modo di vivere.
Resto del parere però che lo svago, il divertimento, la leggerezza dovrebbero rimanere in ogni età, fanno bene alla salute!
Certo poi sono scelte personali su come divertirsi: una pizza tra amici, un picnic un viaggio o una serata a ballare, etc etc.

Nausicaa sono completamente d'accordo con quello che hai scritto. Sono le persone che decidono come viversi le cose, e non le cose che di per sè sono "brutte" o "belle", "buone" o "cattive". Sono anche d'accordo sul fatto che lo svago e il divertimento dovrebbero rimanere ad ogni età. Io ho l'esempio dei miei genitori che a più di 70 anni ancora si divertono a fare viaggi con amici, cene, feste, ovviamente cose adatte alla loro età, certo non vanno in discoteca in mezzo ai ventenni! Io ho tutta l'intenzione di seguire il loro esempio e infatti continuo a divertirmi come ho sempre fatto. Certo è che crescere significa maturare e (parlo per me) il modo che avevo di divertirmi a 15 anni era differente da quello che avevo a 25 ed oggi è ancora differente. Parlando di rimpianti ho notato che molte persone che conosco (non tutte eh), che non hanno fatto a 15 o 20 anni le cose che facevano i loro coetanei, si sono risvegliate a 35 o 40 anni come se gli mancasse qualcosa, e hanno iniziato a divertirsi in modi che secondo me sono fuori luogo proprio perchè fuori tempo. Ovviamente queste sono considerazioni personali dettate dalla mia esperienza e da quella delle persone che ho vicino

Certo concordo anch'io con tutte voi che il divertimento e un po' di leggerezza deve rimanere ad ogni età.
Io mi dico, non mi rinchiudo in casa solo perchè non vado in discoteca, diciamo che ho divertimenti diversi rispetto ai miei coetanei, come viaggiare vedere posti sempre nuovi anche nei weekend, andare a mangiare fuori provare cibi sempre nuovi, cucinare, uscire a cena con degli amici....ecc...
E non vuol dire stare sempre seri e non scherzare o ridere mai...
Come dite voi sono scelte.... io mi trovo bene così...
Mi sono venuti in mente questi pensieri perchè sembrano divertirsi un mondo andando in discoteca o sballandosi, io ho provato per un po' di anni a fare questa vita, ma non è mi dava più di tanto, ora mi sento molto più realizzata e mi diverto molto di più, per esempio quando arrivo a casa che ho riso talmente tanto che sto quasi sto male prima non era così era solo sballo!
Penso che dovrei accettare più me stessa invece di guardare sempre cosa fanno gli altri...

Beh ma lo sballo vero e proprio è un divertimento mal sano.
Prima di tutto perchè mette a rischio la salute e poi perchè comunque si fanno le cose senza esserne effettivamente coscienti, e allora che divertimento c'è??
Non demonizzo nulla purchè fatto con "testa" e con il giusto equilibrio..
Bersi una birra tra amici è diverso che entrare in coma etilico!

Noto osservando anche i miei amici che coloro che hanno un rapporto di coppia da qualche anno tendono ad avere divertimenti più tranquilli ( e più simili ai miei) invece chi è single è più "agitato". Con questo non voglio dire che c'è una corrispondenza univoca tra single = sballo, coppia= vita da pensionati, ma è solo una riflessione su chi mi circonda.

veronic ha scritto:io mi trovo bene così...
Penso che dovrei accettare più me stessa invece di guardare sempre cosa fanno gli altri...

In queste due frasi,ti sei già data un'ottima risposta e un ottimo consiglio

Nausicaa : lo so che lo sballo è un divertimento malsano ma io ero circondata da persone che facevano solo quello...

Cinzia: grazie, allora da oggi riparto riascoltandomi un po' di più

Cinzia mi hai tolto le parole di bocca!
Veronic credo che potrai avere rimpianti un domani solo se oggi non fai quello che ti senti. Quindi hai ragione, smetti di guardare quello che fanno gli altri e ascolta te stessa e le tue esigenze, solo così potrai sentirti completa e soprattutto appagata

Grazie mille Emanuela e grazie a tutte voi che mi avete risposto
Ora saprò essere la vera Veronica

Sono contenta di sentirti così entusiasta,e ovviamente,quando vuoi,sai dove sfogarti ;)