Come scegliere un ginecologo?
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Re: Come scegliere un ginecologo?
anche io sono alla disperata ricerca di un ginecologo...a luglio è passato un anno dall'ultima visita e direi che è proprio ora di fare un controllo!!!
non voglio tornare da quello che mi ha seguito in gravidanza (non mi dilungo, vi spiego però se siete curiose) ma quello che avrei trovato "su consiglio", quando ho preso app.to, ho dovuto aspettare 50 minuti in sala di attesa per scoprire poi che avevo ancora due persone davanti a me....
sono molto demoralizzata, non so come fare....e sì che non vivo mica in un posto senza medici!!!!
non voglio tornare da quello che mi ha seguito in gravidanza (non mi dilungo, vi spiego però se siete curiose) ma quello che avrei trovato "su consiglio", quando ho preso app.to, ho dovuto aspettare 50 minuti in sala di attesa per scoprire poi che avevo ancora due persone davanti a me....
sono molto demoralizzata, non so come fare....e sì che non vivo mica in un posto senza medici!!!!
daneb- Numero di messaggi : 3830
Età : 43
Data d'iscrizione : 02.08.11
Re: Come scegliere un ginecologo?
Io dopo la prima esperienza da una ginecologa ho cambiato al volo. La mia ex ginecologa disse esplicitmente "devi prendere la pillola per forza anche se hai familiarità con malattie cardiovascolari: tanto se ti deve venire qualcosa ti viene dopo"
Ecco, questo spiega tutto. è statio un criterio per mollarla e allo stesso tempo per cercarne una decente.
Parlando con la mia erborista di fiducia, sono giunta a conoscenza di una ginecologa omeopata, che non prescriveva la pillola e basta...
Questo è stato uno dei miei motivi iniziali.
Continuo a "tenerla" perchè nonostante abbia ancora i miei problemi di acne e irsutismo quando esco dal suo studio mi sento capita, perchè lei si trovò malissimo con la pillola e la evita il più possibile anche nelle pazienti. Mi piace il suo approccio olistico e il fatto che ove possibile usa metodi naturali. La piaghetta che sanguinava al contatto è rientrata nella norma grazie a degli ovuli alla calendula, la pco che avevo subito dopo aver sospeso la pillola è regredita a ovaio multifollicolare grazie a omeopatia e a fitoterapia; mi ha fatto scoprire le mie intolleranze alimentari e cambiato il mio stomaco.. Insomma, anche se ogni tanto perde colpi, questi sono i motivi che mi spingono a tenerla.
Devo dire la verità, non sono soddisfatta al 100% ma i miei motivi sono stati sicuramente questi: non deve prescrivermi la pillola ma tentare un'altra strada, e deve capirmi quando le espongo i miei sintomi e deve avere una mente di ampie vedute.
non è vicino a casa, costa parecchio (110 euro visita completa), ma quando esco dal suo studio sono rassicurata. E insieme parliamo male della pillola.
Ecco.
Ecco, questo spiega tutto. è statio un criterio per mollarla e allo stesso tempo per cercarne una decente.
Parlando con la mia erborista di fiducia, sono giunta a conoscenza di una ginecologa omeopata, che non prescriveva la pillola e basta...
Questo è stato uno dei miei motivi iniziali.
Continuo a "tenerla" perchè nonostante abbia ancora i miei problemi di acne e irsutismo quando esco dal suo studio mi sento capita, perchè lei si trovò malissimo con la pillola e la evita il più possibile anche nelle pazienti. Mi piace il suo approccio olistico e il fatto che ove possibile usa metodi naturali. La piaghetta che sanguinava al contatto è rientrata nella norma grazie a degli ovuli alla calendula, la pco che avevo subito dopo aver sospeso la pillola è regredita a ovaio multifollicolare grazie a omeopatia e a fitoterapia; mi ha fatto scoprire le mie intolleranze alimentari e cambiato il mio stomaco.. Insomma, anche se ogni tanto perde colpi, questi sono i motivi che mi spingono a tenerla.
Devo dire la verità, non sono soddisfatta al 100% ma i miei motivi sono stati sicuramente questi: non deve prescrivermi la pillola ma tentare un'altra strada, e deve capirmi quando le espongo i miei sintomi e deve avere una mente di ampie vedute.
non è vicino a casa, costa parecchio (110 euro visita completa), ma quando esco dal suo studio sono rassicurata. E insieme parliamo male della pillola.
Ecco.
Elleef- Numero di messaggi : 481
Età : 35
Data d'iscrizione : 03.07.11
Re: Come scegliere un ginecologo?
E' da quasi tre anni che non ho un ginecologo di riferimento, non riesco a trovare una persona all'altezza delle mie aspettative. Tutti, senza alcuna eccezione, mi hanno fatto uscire dallo studio con "gli ormoni in tasca". Così mi sono detta: Usiamo la tecnologia. Anzichè andare e farsi ravanare a scatola chiusa e prendere altre cantonate, mando una mail "conoscitiva" ai papabili. Cosa c'è di male? In fondo, sarà un mio diritto sapere cosa compro, prima di comprarlo? O no?
Mi sono detta: cosa deve avere\fare\essere questo medico per essere il mio medico? Cosa è importante per me?
Così nelle mail che ho mandato ho spiegato di essere contro l'uso di ormoni, di usare i metodi naturali, di stare prendendo in considerazione l'acquisto di un computerino BabyComp.
Poi ho voluto chiedere quali fossero le posizioni del medico in relazione al parto naturale, ai farmaci in gravidanza e al lothus birth...
Risultato? Si sono tutti offesi. Cito testualmente una di queste mail: "...mi lamento soltanto del tipo di approccio e della diffidenza che Lei , forse suo malgrado, trasmette. Non è piacevole sentirsi imputati senza neanche aver potuto parlare."
Chiedo a voi: ho sbagliato? Avrei dovuto continuare a provare (e pagare) persone che non fanno altro che prescrivere ormoni? Sono esausta
Inutile dirvi che giusto la Dott.ssa dell'esempio mi fa: "Sinceramente non ho mai sentito parlare di questo metodo sintotermico di Roetzer che lei cita come se fosse di diffusione estrema e quindi come se fosse strano non conoscerlo...."
Mi sono detta: cosa deve avere\fare\essere questo medico per essere il mio medico? Cosa è importante per me?
Così nelle mail che ho mandato ho spiegato di essere contro l'uso di ormoni, di usare i metodi naturali, di stare prendendo in considerazione l'acquisto di un computerino BabyComp.
Poi ho voluto chiedere quali fossero le posizioni del medico in relazione al parto naturale, ai farmaci in gravidanza e al lothus birth...
Risultato? Si sono tutti offesi. Cito testualmente una di queste mail: "...mi lamento soltanto del tipo di approccio e della diffidenza che Lei , forse suo malgrado, trasmette. Non è piacevole sentirsi imputati senza neanche aver potuto parlare."
Chiedo a voi: ho sbagliato? Avrei dovuto continuare a provare (e pagare) persone che non fanno altro che prescrivere ormoni? Sono esausta
Inutile dirvi che giusto la Dott.ssa dell'esempio mi fa: "Sinceramente non ho mai sentito parlare di questo metodo sintotermico di Roetzer che lei cita come se fosse di diffusione estrema e quindi come se fosse strano non conoscerlo...."
atam- Numero di messaggi : 972
Età : 39
Data d'iscrizione : 28.10.11
Re: Come scegliere un ginecologo?
Quando ho letto la tua idea della email ho pensato "geniale!!! Proprio come fanno negli USA, ad esempio per scegliere un'ostetrica per il parto"...poi quando ho letto le risposte, ecco che siamo proprio in Italia...
Che dire, almeno sai chi sicuramente scartare!!! Spero però che prima tu gli abbia risposto per le rime, ed educato questi medici così arroganti, oltre che ignoranti (che non c'è peggior misto!)
Che dire, almeno sai chi sicuramente scartare!!! Spero però che prima tu gli abbia risposto per le rime, ed educato questi medici così arroganti, oltre che ignoranti (che non c'è peggior misto!)
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Dott.ssa Jessica Borgogni
www.jessicaborgogni.it
Psicologa dell'area clinica e perinatale
Educatrice del Metodo Ladyfertility
I miei grafici: https://www.fertilityfriend.com/home/1db1de
Re: Come scegliere un ginecologo?
atam ha scritto:
Inutile dirvi che giusto la Dott.ssa dell'esempio mi fa: "Sinceramente non ho mai sentito parlare di questo metodo sintotermico di Roetzer che lei cita come se fosse di diffusione estrema e quindi come se fosse strano non conoscerlo...."
Ma questa qui è laureata in medicina o in agraria??? Forse questa è la prima domanda che dovevi fare.......
Che delusione!
MissPat- Numero di messaggi : 5617
Età : 46
Località : Castellanza
Data d'iscrizione : 22.08.11
Re: Come scegliere un ginecologo?
...purtroppo bisogna procedere a tentativi e trovare una via per fare valere le proprie esigenze e la propria individualità. io ho cercato a lungo - e nonsempre in modo indolore purtroppo - (capirai, poi in un paese straniero...). la mia gine attuale non é perfetta, ma é preparata, competente e abbastanza intelligente da rispettare la paziente, anche se non condivide certe scelte - soprattutto in questa fase delicata della gravidanza. però lei i metodi naturali li conosce e anzi i miei grafici li abbiamo sempre commentati a ogni visita...una frase come quella che ho letto sopra mi fa pensare: alla larga!
LadySpank- Numero di messaggi : 2105
Età : 48
Data d'iscrizione : 28.10.10
Re: Come scegliere un ginecologo?
Anche io sono alla ricerca. Devo fare un pap test e la visita, ma non mi è piaciuta come mi ha seguita in gravidanza e poi è troppo cara, ha aumentato di 20 euro, prende 120 euro per visita completa... è decisamente troppo per me, non fa altro che aumentare.....con la mia gravidanza si è fatta d'oro, e che cavolo, non mi ha mai fatto lo sconto e ci andavo tutti i mesi...bye bye!
Solo che è così difficile trovarne una all'altezza
Solo che è così difficile trovarne una all'altezza
sea- Numero di messaggi : 5056
Età : 47
Data d'iscrizione : 19.04.08
Re: Come scegliere un ginecologo?
@sea: se al momento hai bisogno solo di un pap-test a una visita ginecologica generica, perche' non provi ad andare alla LILT? dovrai pagare qualcosina ma non sara' mai quanto pagare un ginecologo privato. puoi controllare sul loro sito che tipo di servizi offrono nella tua zona.
mia sorella usufruisce dei solo servizi da un po' di anni e si trova bene.
mia sorella usufruisce dei solo servizi da un po' di anni e si trova bene.
tartarughina- Numero di messaggi : 1015
Età : 44
Data d'iscrizione : 24.08.10
Re: Come scegliere un ginecologo?
Ragazze, forse anch'io sono alla ricerca di un nuovo ginecologo. A breve devo fare il controllo e non so proprio che fare...
Il mio è un professore in pensione che però continua ad esercitare privatamente, mi trovo bene perché è competente, non è fissato con gli ormoni e non ha mai insistito per darmeli, anzi, mi ha sempre informato dei rischi ed era fiscalissimo sulle analisi del sangue. C'è anche da considerare il fatto che visita e pap test costano 80 euro, e data la qualità del servizio non è certo tanto.
Il problema è che, appunto, è molto anziano (mia madre alla mia età si faceva visitare da lui e già era professore, per dire ), è questione di tempo e andrà in pensione definitivamente, e non so, questa cosa mi mette un po' un blocco. E' come se avessi paura di "abituarmi" troppo a lui e poi rimanerci male al cambio, oppure penso all'intesa e alla comprensione che si stabilisce tra medico e paziente negli anni: con lui è una cosa "a termine", con qualcun altro invece potrei piano piano imparare a farmi conoscere.
Una mia amica si trova molto bene con una ginecologa che visita solo qui nella mia città, è seguita da lei da anni e nella visita fa anche l'ecografia. Lei prende anche la pillola, ma onestamente non conosco la posizione di questa dottoressa a riguardo...non so ragazze, ho un po' paura, e la cosa che mi mette ansia è che comunque a breve comunque mi troverò nella situazione di cercare qualcun altro.
Il mio è un professore in pensione che però continua ad esercitare privatamente, mi trovo bene perché è competente, non è fissato con gli ormoni e non ha mai insistito per darmeli, anzi, mi ha sempre informato dei rischi ed era fiscalissimo sulle analisi del sangue. C'è anche da considerare il fatto che visita e pap test costano 80 euro, e data la qualità del servizio non è certo tanto.
Il problema è che, appunto, è molto anziano (mia madre alla mia età si faceva visitare da lui e già era professore, per dire ), è questione di tempo e andrà in pensione definitivamente, e non so, questa cosa mi mette un po' un blocco. E' come se avessi paura di "abituarmi" troppo a lui e poi rimanerci male al cambio, oppure penso all'intesa e alla comprensione che si stabilisce tra medico e paziente negli anni: con lui è una cosa "a termine", con qualcun altro invece potrei piano piano imparare a farmi conoscere.
Una mia amica si trova molto bene con una ginecologa che visita solo qui nella mia città, è seguita da lei da anni e nella visita fa anche l'ecografia. Lei prende anche la pillola, ma onestamente non conosco la posizione di questa dottoressa a riguardo...non so ragazze, ho un po' paura, e la cosa che mi mette ansia è che comunque a breve comunque mi troverò nella situazione di cercare qualcun altro.
mulan- Numero di messaggi : 3150
Età : 35
Data d'iscrizione : 30.08.11
Re: Come scegliere un ginecologo?
Mulan, utilizza anche il topic Nominativi da consigliare, potrebbe saltare fuori qualcosa di utile per te e/o per altre
Come scegliere un ginecologo? Ormai sono quasi convinta che la strategia "male minore" sia il passa-parola (da cui l'utilità del topic Nominativi ), anche se non è mai una garanzia, perché persone diverse si saranno possibilmente rivolte per problemi diversi e usciranno quindi con impressioni diverse. Ma è sempre meglio che aprire a caso le pagine gialle.
Come scegliere un ginecologo? Ormai sono quasi convinta che la strategia "male minore" sia il passa-parola (da cui l'utilità del topic Nominativi ), anche se non è mai una garanzia, perché persone diverse si saranno possibilmente rivolte per problemi diversi e usciranno quindi con impressioni diverse. Ma è sempre meglio che aprire a caso le pagine gialle.
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Dott.ssa Jessica Borgogni
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Educatrice del Metodo Ladyfertility
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