Menopausa precoce

Quindi dovrei monitorare se ovulo o no dici, ancora può risultarmi difficile in realtà x via del piccolo con sonno nn regolare xò posso vedere di provare. Posso dire xò che dal punto di vista ovulatorio mi sentirei di dire che nn sono mai stata meglio, a istinto potrei giurare che ovulo perfettamente, ho tutti i campanelli d'allarme per capirci, muco perfetto, dolorini, desiderio sessuale e tt quanto, e infatti poi a distanza di tot gg mi arriva il ciclo.
A onor del vero il gine infatti mi ha detto che nn può cmq parlare di pre menopausa adesso xchè ho solo questo sintomo, e ok c'è un ovaio che nn lavora, ma l'altro in compenso mi permetterebbe una terza gravidanza volendo.
. Ma scusa panicqueen potrebbe essere quindi che il prox ciclo ovuli nell ovaio che a tutt'oggi risulta così piccolo? Non penso, no? Nel senso che è possibile che quell ovaio resti piccolo e nn produttivo, continuando a lavorare l'altro..

La settimana prossima faccio sicuramente tutti gli esami ma eventuali disfunzioni alla tiroide le trovo strane cmq, boh ho sempre fatto esami sangue, ultimo in stato normale a dicembre 2013 e poi di nuovo tt i prelievi da gravidanza, erano regolari.
Sto prendendo magnesio supremo 15gg al mese ma ovviamente nn c'è alcun sensibile miglioramento.

taiyou ha scritto:ok c'è un ovaio che nn lavora

Tutto da dimostrare che non lavori! Le dimensioni che ti ha citato per quello piccolo comunque non sono atrofiche e nemmeno lanciano il sospetto, le ovaie variano tra 2-3 cm in larghezza.
La realtà è che in ecografia tanti i ginecologi vanno allo sbaraglio rispetto allo stato delle ovaie e dell'ovulazione.

Se proprio volessi indagare, dovresti ripetere le eco nel tempo, sempre nella stessa fase del ciclo (documentata dal monitoraggio) e vedere come si comporta, ma le ovaie si modificano a seconda dell'attività, è abbastanza normale. In ogni caso, ti confermo che è sufficiente un'ovaia per avere un gravidanza (dal punto di vista dell'ovulazione, poi chiaramente ci sono tutti gli altri aspetti in gioco)

Per quanto riguarda il magnesio, prendere integratori senza una logica motivata è naturale che possa dare risultati come no, è completamente casuale se non sai per cosa lo prendi
La tiroide va ricontrollata come buona norma dopo il parto, perché è una fase in cui possono insorgere alterazioni.

Ecco, non avrei mai pensato di trovarmi a scrivere qui prima degli ANTA ma a quanto pare è una possibilità diversa da zero che io sia nel climaterio.
Ho appena compiuto 39 anni e la cosa non mi riempie di gioia anzi.
Ormai sulla fertilità naturale ho messo una grossa pietra (ecco perché ho latitato!). Però mi spaventa perdere la mia ciclicità, passare alla prossima fase della vita, rischiare l'osteoporosi, l'aumento di peso, i disturbi cardiovascolari, la secchezza, il calo del desiderio... invecchiare!
Comunque: vediamo di analizzare la situazione con raziocinio.

Prima di tutto faccio un mea culpa: tra ottobre 2016 e ottobre 2017 non ho dati, nemmeno sulla lunghezza dei cicli. Diciamo che è stata la mia forma di protesta estrema contro le mie ovaie!    
Poi da ottobre 2017 a maggio 2018, grazie alla memoria del Pearly, riesco a ricostruire almeno la lunghezza dei cicli e la data presunta dell'ovulazione. Santa e fedele macchinetta  
Da giugno 2018 ad oggi uno strano presentimento mi ha fatto riprendere le misurazioni, purtroppo non molto regolari.

Ecco quello che vedo nella storia degli ultimi 12 cicli (da ottobre 2017 a oggi):
Prima 8 cicli corti (tra 24 gg e 26 gg, media 24.4) con ovulazioni presumibilmente tra il cd 11 ed il cd 13.
Seguono 3 cicli lunghi (tra 28 e 32 gg, media 29.7) con ovulazioni presumibilmente tra il cd 14 ed il cd 18.
Conclude il ciclo corrente, attualmente cd 28 e nessun segno di ovulazione.

Forse mi sto fasciando la testa prima del dovuto, ma il ciclo corrente mi ha messo in allarme. Non ho mai avuto a memoria mia un'ovulazione oltre il cd 19 e tendenzialmente ovulavo presto, di media il cd 13, ma mi è capitato anche il cd 11 ed il cd 10.
Guardando indietro vedo un andamento compatibile con il climaterio (prima ovulazioni precoci con cicli corti, seguite da ovulazioni più tardive con cicli lunghi).
Nel 2014 il mio FSH era già oltre 10.
Mia madre ha avuto l'ultima mestruazione a 42 anni e sua sorella a 45.
Forse non faccio male a fasciarmi la testa!

Mancherebbe un dosaggio dell'FSH al cd 3 ma... ci sarà un'altro cd 3? E se si, quando?

Ciao June,

Se ho capito bene quindi è l'ultimo ciclo in corso che ha destato un campanellino d'allarme. Però dobbiamo riposizionare un po' di dati: tenendo presente che sono ricostruzioni (quindi con un qualche grado di approssimazione), gli 8 cicli "corti" sono perfettamente allineati al tipo di ciclo che hai sempre avuto; i 3 cicli "lunghi" sono in realtà piccolissime flessioni che non è possibile escludere essere appunto delle semplici oscillazioni fisiologiche. C'è questo unico ciclo che oggettivamente si mostra diverso dagli altri, però è pur sempre uno solo al momento Quando si parla di accorciamento e allungamento dei cicli come potenziale tratto suggestivo di menopausa, tipicamente sono situazioni che si osservano per almeno un anno ciascuna. Pochi cicli non possono fare testo, pena il rischio di trarre conclusioni precipitose.

Inoltre, distinguere tra quelle che possono essere fisiologiche oscillazioni nel comportamento dell'ovulazione ed un approssimarsi della menopausa, è qualcosa su cui bisogna operare con molta cautela e senza fasciarsi la testa prima del tempo, per non incorrere anche in profezie auto-avveranti. Il potere del convincimento personale è assolutamente tra i fattori in grado di turbare gli equilibri della fertilità.

In base alla tua età, non ci dovremmo proprio pensare perché siamo lontani dall'età media per la menopausa; tuttavia, c'è qui il fattore della familiarità che rende lo scenario lievemente più probabile.

L'FSH si alza fisiologicamente in modo correlato all'età anagrafica, perciò generalmente non ci dice proprio nulla che non si sapesse già: la chiave resta assolutamente verificare il comportamento dell'ovulazione.
Una volta che l'FSH ha cominciato ad elevarsi, può avere delle oscillazioni per cui risulta ogni tanto basso, ma non si riabbassa realmente; questo però resta tranquillamente compatibile con ovulazioni regolari e fertili, dunque non può essere usato come una discriminante (è solo uno dei pochi strumenti a disposizione del ginecologo e pertanto continua ad essere utilizzato da chi non ha di meglio).

Se vorrai dosare di nuovo l'FSH, giusto per stabilire se sia rimasto stazionario o non abbia subìto un innalzamento vorticoso,giustamente hai bisogno di un CD 3, ma soprattutto che sia un vero CD 3 di una mestruazione e non un sanguinamento anovulatorio, altrimenti sarebbe estremamente fuorviante
Quindi è fondamentale confermare l'ovulazione precedente a quel sanguinamento, noi questo lo facciamo con il Metodo Ladyfertility, perché è il più preciso.

Attendiamo i tuoi aggiornamenti!

Grazie della consulenza PQ, e ben ritrovata!
In effetti la profezia autoavverantesi è un'ipotesi più probabile di una menopausa così precoce. Ti ringrazio per le rassicurazioni, che erano davvero necessarie per riportarmi con i piedi a terra

Con il medico di base, fortunatamente poco allarmista e poco interventista, avevamo concordato che un dosaggio ormonale di FSH, SHBG, TSH oltre ai soliti (estradiolo, testosterone e progesterone) si poteva fare!
SHBG perché nel 2014 era risultato quasi nullo, inferiore a 2, e questa sarebbe una buona occasione per vedere se è ancora così anomalo.
TSH per vedere se la tiroide c'entra qualcosa, ma qui non ho precedenti, avevo ottimi valori fino all'anno scorso.

Vorrei che il benedetto cd 3 arrivasse presto perché sono donatrice di sangue e plasma e dovrei fare le analisi annuali di routine ADESSO, quindi per il centro trasfusionale non sarebbe un problema prendermi una provetta in più da mandare al laboratorio. Pagando quello che l'AVIS non passa, chiaro, ma almeno mi eviterei la fila epica al laboratorio di analisi per il prelievo! (a volte penso di aver deciso di dare il sangue proprio per godere di tali privilegi ... in realtà un po' bestia sono, non è così improbabile!!!).

Il problema e proprio... aspettare un cd 3 buono!
Ecco, mi confermi il mio timore, non basta un sanguinamento di ciclo anovulatorio, ci vuole proprio un uovo
Aspettiamo fiduciosi... se l'uovo si degnasse di apparire in settimana magari riesco a fare le analisi prima dell'inizio delle lezioni, che è il 17 settembre (17 - 3 - 14 = 0  si necessita uovo preferibimente entro il 31 Agosto!!!!).
Quasi quasi vado ad aprire un topic su questo ciclo, oggi ho visto un rialzino ma temo sia dovuto a poco riposo notturno...
Grazie! Ci aggiorniamo!

Ebbene sì, con molta paura mi ritrovo a tirar su questo topic.
Da circa un anno sto avendo dei sospetti sull'avvicinarsi un po' troppo repentino di questo evento nella mia vita: sintomi quali la secchezza vaginale, le vampate di calore, l'accorciarsi dei cicli, la variazione del flusso...
Aggiungiamoci anche l'ereditarietà (mia mamma è andata in menopausa a 39 anni e mia nonna intorno ai 45), il fatto che ho avuto il menarca a 10 anni e i dubbi aumentano.

La mia ginecologa da anni mi dice che secondo lei dall'ecografia (che faccio ogni anno durante il controllo di routine) risulto avere "pochi" ovuli; all'ultima visita, mi ha chiesto come sempre se avessi idea di avere un bambino perché da ciò che vedeva, le mie ovaie sono quelle di una donna di 45 anni.
Così ho deciso di fare i dosaggi al CD4 per avere altri dati da analizzare, e questi sono i risultati:

FSH 3.8 mUI/mL
estradiolo sensitive 199pg/mL
AMH (ormone antimulleriano) 0.58 µg/L


La dottoressa li ha commentati dicendo che l'FSH aveva un valore buono per quel ciclo, ma che l'AMH poteva confermare la possibilità (non certezza!) di avere davanti a me una vita fertile piuttosto breve.


Sono in un momento della vita in cui il tema maternità mi tocca particolarmente, quindi forse a livello psicologico sto esagerando la mia reazione, ma non vi nego che mi è crollato il mondo addosso (quel poco che era rimasto in piedi).
Scrivo qui per avere un po' di conforto, per chiedere consiglio, per un confronto con le vostre esperienze se vorrete...

Prima cosa, butta via gli esami!

L'AMH è una nuova moda in medicina ma che sta già cominciando a tramontare perché è evidente che le associazioni che venivano suggerite con la menopausa precoce non si riscontrano. Originariamente doveva servire a valutare quali pazienti in centro di infertilità sarebbero state reattive alle stimolazioni, ma si è visto che poi anche a quello purtroppo non serve!

L'interpretazione dell'AMH vorrebbe che più basso è, minore è la fertilità perché le ovaie sarebbero malandate!
Spoiler: per le donne sopra i 30 anni, devo ancora vedere qualcuno che ce l'ha diverso da zero, virgola...
Donne che poi hanno avuto figli e continuano ad avere i loro cicli...

Per approfondire, qui trovate le risorse su questo argomento della Dott.ssa Lara Briden

Anche la conta dei follicoli antrali è un'assurdità moderna...una donna nasce con circa 500.000 ovuli a disposizione, la Natura sa bene che per svilupparne uno per ciclo se ne smuovono in tanti (che poi degenereranno), ma anche così nemmeno una donna con cicli brevi che ovula senza pause dal menarca alla menopausa riuscirà mai a finirli quindi è impossibile averne "pochi", se mai la qualità può essere in questione, ma non si vede da un'ecografia! Perché di quegli ovuli non esiste ancora che solo la cellula primordiale, in stadio di "pre-cottura" (arresto in meiosi). Il resto dipenderà dalla stimolazione che ricevono dai tuoi ormoni quando è il loro momento di venire a maturazione.

L'FSH è l'indicatore che storicamente racconta molto di più sull'età delle ovaie e l'interpretazione è che più è alto e più "vecchie" le nostre ovaie sono, ma sarebbe meglio dire "sorde". Questo valore però qui è assolutamente normale, quindi non è lui di per sé a farci pensare che ci sia un problema. L'aspetto da notare è che però questo valore può oscillare da ciclo a ciclo e si ritiene che anche trovare un'alternanza tra valori alti e normali possa non essere favorevole.

Tutto questo però non ci dice nulla su quanto manca alla menopausa, perché si può rimanere in uno stato "non più giovane" molto a lungo, è estremamente soggettivo!

L'indicatore principale fra tutti è , come sempre, la presenza di ovulazione! ed il suo comportamento!
Che fanno i tuoi cicli? Dici che si sono accorciati, ma conosci come sono scomposti?
Come li monitori? (perché se il metodo impiegato non è preciso, non lo sono nemmeno le conclusioni che si traggono). Sta realmente anticipando l'ovulazione rispetto a prima? Di quanto effettivamente ? (1-2 gg non contano).

Se vuoi mostrarcene un po' per un'analisi, la sezione dei Grafici ti aspetta!

L'altro fattore che ha valore è l'ereditarietà. Non è detto che tu abbia ereditato dalla tua parte di tua madre, in ogni caso 39 anni della mamma è effettivamente precoce, ma 45 della nonna per esempio è già nella norma, anche se lato precoce (i 51-52 anni attuali sono una media). Però anche l'ereditarietà non è da intendersi come una garanzia, semplicemente aumenta le probabilità statistiche in quella direzione, ma non assicura che anche tu avrai la stessa situazione!

Jessica, mi stai dando quella speranza e soprattutto quelle informazioni di cui avrei avuto bisogno molto tempo fa, al posto del terrorismo che mi è stato fatto con poche e serrate parole. Grazie 

Misuro solo la temperatura basale, e mi annoto altri sintomi (muco, desiderio...), ma su questi ultimi vado a sensazione, non ho fatto studi.
Nei cicli che riesco a monitorare completamente l'ovulazione c'è sempre, anche se non sempre riesco ad individuare il giorno esatto per mancanza di info, ma la riconosco perché tutti i miei grafici sono bifasici.
Riguardo all'accorciarsi dei cicli, sono andata a riprenderli per postarne qualcuno di recente, ma effettivamente devo ammettere che non posso dire vedere un pattern; sicuramente posso utilizzare la memoria e dire che quando ero più giovane avevo cicli della durata di 29/31gg circa, mentre negli ultimi anni la media si è abbassata a 26/27, ma allora non monitoravo quindi non ho prove.

Jessica ha scritto:Spoiler: per le donne sopra i 30 anni, devo ancora vedere qualcuno che ce l'ha diverso da zero, virgola...

Davvero??? Ho visto tabelle che suggerivano per la mia età un valore di circa 2.8/3.2.
Andrò sicuramente a leggere l'articolo, che a questo punto credo mi darà le info di cui ho bisogno, almeno per rasserenarmi dal punto di vista della biologia.

Sì, perché a prescindere dalla maternità, mi spaventerebbe comunque molto una menopausa precoce, a livello proprio fisico e psicologico, per me stessa.

Certo, è comprensibile! Obiettivamente abbiamo bisogno di un'adeguata esposizione agli estrogeni durante la vita fertile per garantire aspetti della salute nelle età anche successive, come densità ossea, protezione rispetto al rischio cardiovascolare, tono del pavimento pelvico e dei tessuti, metabolismo, ecc.

E poi c'è certamente l'impatto non indifferente sulla prospettiva di maternità biologica! Anche nel caso per esempio di donne che non desiderassero figli, c'è sempre una differenza tra continuare a scegliere di non averne, ma in teoria averne la possibilità, e sapere invece di non avere questa possibilità.

L'impatto stesso della perdita precoce dell'esperienza della ciclicità altrettanto aggiunge un altro livello di lutto..
c'è poi il confronto anche involontario con le altre donne, anche se è una fase che arriva per tutte, sapere di essere nella minoranza statistica può causare sentimenti di esclusione e bassa autostima.

Come tutti i lutti, certamente la perdita intempestiva di una funzione corporea difficilmente può essere qualcosa che si accetta subito di buon grado... è sempre un processo!

Sono felice di averti dato speranza purtroppo non posso fare promesse che non sarà la tua situazione, ma quello che posso dirti è che non si vede (né si potrebbe vedere o prevedere) da queste valutazioni che ti sono state fatte - e comunicate in modo a quanto capisco piuttosto riduttivo! La medicina moderna purtroppo ha molti paraocchi (e molti interessi, se non vogliamo peccare di ingenuità). Ma la natura ha la sua saggezza

Apprezzo moltissimo il modo molto obiettivo con cui hai inquadrato la situazione dei tuoi cicli!  
un bellissimo esempio di consapevolezza! Se vuoi mostrarci qualche grafico anche solo di temperatura (o i dati che hai), l'invito è sempre aperto

Se il piccolo accorciamento medio che noti comunque è confermato (posso suggerire la funzione delle statistiche di FertilityFriend per avere davvero il polso dello storico dei cicli!), siamo comunque sempre nel novero di cicli di durata assolutamente regolare

La data media di ovulazione (che come sicuramente sai è ciò che determina la lunghezza complessiva del ciclo) comunque subisce delle variazioni soggettive con l'età, nonché delle flessioni in base ai periodi di vita!
E finché c'è ovulazione, le probabilità di gravidanza restano al loro posto

greengiuly ha scritto:Davvero??? Ho visto tabelle che suggerivano per la mia età un valore di circa 2.8/3.2

Posso dirti che il range massimo del colesterolo è oggi 200, scesa da 250, sceso da 300... e così via esiste la tendenza a "creare popolazioni di pazienti" (parole di un medico gastroenterologo della mia zona), soprattutto se in ballo c'è qualche farmaco o procedura da "vendere". Ora l'AMH non ha una storia così lunga come il colesterolo, ma che l'infertilità sia un enorme business, penso stia diventando evidente, soprattutto da dopo che è stata legittimata la fecondazione eterologa, perché ha moltiplicato le opzioni di intervento... non dico che tutto il settore sia cariato, ma certamente le case farmacologiche hanno anche molta ricerca in mano, quindi anche medici in buona fede prendono comunque la loro formazione e informazione da queste fonti...

Se non avessi una fonte alternativa, probabilmente anche io potrei pensare "be', questi sono i dati, li prendo per buoni", ma io vedo la fertilità naturale fare esattamente quello che vuole ogni giorno

La prima riflessione che mi viene in mente è proprio sull'ultima parte del tuo messaggio. La ginecologa, per mancanza di memoria sua (giustificatissima perché mi vede una volta l'anno!) mi ha chiesto un paio di volte se richiedessi questi esami per una comprovata difficoltà a concepire; solo dopo la mia risposta negativa ha dato il suo parere sui risultati delle analisi.
Può non voler dire niente, ma magari la richiesta non era così disinteressata, ecco...
Non voglio parlar male di lei, anzi, mi fido molto e so che è una delle più competenti del circondario! Di certo da parte avere un altro parere mi fa prendere le sue parole con il giusto peso e mi riporta un po' all'ordine 

Detto questo, ti ringrazio per l'invito a postare i miei grafici; vado a leggere come si fa e ci provo, così magari riusciamo a confrontarci su qualcosa di concreto.

Per ora, grazie!