Vita da genitori: come cambia la vita dopo un figlio?

Elly ha scritto: pur avendo, questa seconda, qualche problema di salute, ai suoi 6 mesi, un sabato pomeriggio (ovulatorio) ho chiesto a mio marito: "ne facciamo un altro..oggi?" 15 giorni dopo abbiamo invitato i nostri cena e mostrato loro un cartellone con un'enorme cicogna disegnata da me e sù scritto: "cari nonni, ci risiamo... la cicogna è ripartita, aspettiamo un altro bimbo!"
il maschietto è stato una sorpresa... meravgliosa!

sei una donna davvero coraggiosa....hai tutta la mia stima

da quello che racconti Elly, per te la maternità....è un qualcosa che è sempre stato insito nei tuoi più profondi desideri....

...quindi come BS, mi domando e se una non ha questo desiderio diciamo "da sempre"....questo può nascere e divenire così forte da annullare tutto....ogni egoismo/edonismo personale??....e se si.....come, quando e perchè???

Mah...forse è egoismo-edonismo anche questo...

in che senso elly?

Beh, per una persona tendenzialmente insicura come me, che ho tra l'altro avuto un'adolescenza pesantissima, circondarsi di bimbi è anche un po' uno scudo..dà un senso di forza, fiducia e una spinta davvero grandi!

Una mia cara amica, come me, aveva dei dubbi sul fare i figli, e adesso è incinta e mi dice che un bel giorno ha sentito questo desiderio.
Io spero accada così anche a me....io non mi sono mai immaginata madre, nemmeno nei classici giochi da bambina con le bambole per intenderci. ho sempre pensato alla mia vita futura come pompiere, archeologo, giornalista, scrittrice, persino mostro nei film dell'orrore. Non ho mai pensato: un giorno sarò madre. E ora sono ancora molto attaccata all'idea di me figlia per pensare di diventare madre...Adesso ci penso perchè l'idea me la dà il mio futuro marito, e l'idea di avere un figlio comincia a sembrarmi una cosa possibile, concreta, bella anche, pur con tante incognite..ma forse è normale...

Biancospino ha scritto:Adesso ci penso perchè l'idea me la dà il mio futuro marito, e l'idea di avere un figlio comincia a sembrarmi una cosa possibile, concreta, bella anche, pur con tante incognite..ma forse è normale...

a me l'idea la dà anche il fattore età......insomma le mamme quarantenni alle prese con il primo figlio....mi fanno un pò tristezza

Io penso che l'idea di diventare mamma debba un po' far paura... a me la fa... è perchè non sei più soltanto responsabile di te stessa... non so come dire...
Anche io ora sono mooolto attaccata all'idea di me figlia... (sei figlia unica BS?).
Ma spero che sta cosa dell'istinto materno non mi arrivi a 40 anni...

mi permetto di partecipare anch'io con la mia testimonianza: ho due figli e un lavoro, riesco a conciliare tutto... incastrando gli impegni. la voglia di famiglia ti viene quando sei con una persona e pensi che la cosa più bella sia creare qualcosa insieme ... e un figlio è la cosa più bella che una coppia possa fare. per noi era bello stare insieme ma ci mancava qualcosa ed i nostri figli ci hanno completato.... quando la sera vediamo i nostri figli giocare, ridere e fare i matti ci diciamo "come siamo fortunati"

Anche io come mannaggia sono di quest'idea. I penso che ci sia un'età per tutto: anche per fare i figli. Io pippi vorrei che mio figlio/a continuasse sempre a chiamarmi mamma, non NONNA!
Credo che l'ideale sia tra i 30-35 anni, questa è l'idea che mi sono fatta.
Ma sono consapevole anche che facendo figli a quest'età una donna potrebbe precludersi alcune strade per la propria carriera (se ha intenzione di farne, logicamente).
Io, ora come ora, sarei disposta a pagare questo "scotto", piuttosto che arrivare a 40-45 anni realizzatissima e magari decidere di fare un figlio che poi mi chiamerà veramente NONNA...

io ho una sorella, quasi coetanea..anche lei (anzi lei più di me) legata all'idea di se stessa come figlia.

concordo che l'età è importante...anche io non vorrei fare un figlio a 40 anni o giù di lì.

però io voglio tutto: figli e carriera...sono in realtà anche quasi ottimista su questo; voglio dire, credo che potrei gestire il tutto, grazie all'uomo che ho accanto, e ai nonni...

temo il trovarmi ad avere una responsabilità molto grande, in aggiunta alle altre...