Medicine alternative --> Chiropratica e Osteopatia

Allora, il chiropratico che lo ha maneggiato è canadese e credo operi solo a Palermo, qui il sito, che è cmq il sito ufficiale italiano di chiropratica.
Mio padre mi ha detto che non è certo che i meriti dellla guarigione siano tutti del chiropratico, perchè congiuntamente ha fatto delle iniezioni di cortisone e un mese di riposo a letto.
Però nel tuo caso, sicuramente meno grave, potrebbe bastare la chiropratica

Yes! Grazie mille Lucy navigo là! Buona giornata!

Ciao!
L'hanno scorso mi sono rivolta ad un chiropratico per un problema alla colonna vertebrale.

Se il chiropratico non è bravo può fare danni molto seri.

Io ne scelsi uno molto rinomato e anche laureato in medicina alla Sapienza di Roma, che aveva in cura sportivi e attori; ho speso molti soldi, ma non vedevo miglioramenti. Dopo una seduta peggiorai notevolmente e alla fine dovetti operarmi.

Per la mia esperienza, sconsiglio assolutamente di andare da un chiropratico; con questo non voglio dire che i chiropratici fanno solo danni, dico solo che il collo è tuo e il risultato del chiropratico non è garantito da nessuno soprattutto in Italia dove la chiropratica non è riconosciuta dal ministero della sanità e non sai mai chi ti trovi davanti (nel senso che non esistono certificazioni riconosciute dal ministero della sanità).

Se decidessi di affidarti ad un chiropratico, segui questi consigli:

1. vai da un chiropratico laureato in medicina
2. fatti consigliare il nome di un chiropratico da qualche suo cliente, che ti dica che è bravo
3. se hai dolore (e quindi è in atto una infiammazione) il chiropratico non dovrebbe mettere mano al collo; se vuole farlo digli di no

Infine, il mio consiglio è di fare una visita non dal chiropratico ma da un medico ortopedico o da un fisiatra, che ti consiglieranno della fisioterapia (tens, ionoforesi et similia) per togliere l'infiammazione, e poi della ginnastica posturale per non far tornare il problema.

In effetti bisogna stare molto attenti, grazie per i consigli, spero che poi il tuo problema alla schiena si sia risolto del tutto e che l'operazione sia andata per il meglio!

si fortunatamente si...



occhio mi raccomando!!!

Biancospino ha scritto:Infine, il mio consiglio è di fare una visita non dal chiropratico ma da un medico ortopedico o da un fisiatra, che ti consiglieranno della fisioterapia (tens, ionoforesi et similia) per togliere l'infiammazione, e poi della ginnastica posturale per non far tornare il problema.

Brava BS, io non potevo dirlo, mi sembrava di essere troppo di parte ()

Ciao a tutte,
in seguito a strani giramenti di testa ho fato nell'ultimo mese e mezzo un po' di visite: esami del sangue, otorino, oculista. Tutte sono andate bene. L'otorino ha però evidenziato uan tensione a livello della cervicale notevole e ha detto che probabilemnte i giramenti potrebbero essere legati allla cervicale.
Mi sono quindi rivolta a un osteopata consigliatomi da un familiare....Dopo la prima seduta un male atroce al collo, non riuscivo a girare la testa. Qusto per due giorni, poi le cose sono migliorate.
Venerdì scorso la seconda seduta...questa volta non ho avuto particolari dolori se non che ieri mattina...formicolio alle mani piuttostoforte, che è poi continuato oggi anche se molto più lieve e ora anche un poco ai piedi (mi ha detto che avevo anche il bacino fuori posto e quindi ha manipolato anche quella zona). . Ora però sono un po' preoccupata...io non ho mai avuto formicolii simili alle mani.....Potrebbe essere normale?
Sinceramente non mi convince molto che questo qua si sia messo a scrocchiarmi il collo senza neanche una lastra..
Ditemi la vostra!
Grazie
ciao!

Io, anche per una positiva tradizione familiare, in caso di problemi osteoarticolari, mi sono sempre rivolta al chiropratico. Ma, almeno nel centro dove vado io, prima si fa una visita dall'ortopedico, che usualmente prescrive una lastra. La chiroterapia non è sempre indicata e solo se il caso lo permette, l'ortopedico prescrive uno o più cicli di sedute.

Sto facendo una serie di visite collegate tra loro per vari dolori, tra cui ieri ho fatto quella dall'osteopata.
Era solo una visita di valutazione del lavoro che eventualmente bisognerà fare, ma si è presentato un grosso scoglio...la cicatrice del taglio cesareo, da me mai accettata, gli ho categoricamente vietato di toccarla e al solo pensiero che potesse avvicinarsi mi è salita una nausea e una sensazione di vomito (scusate  ) che mi ha completamente bloccata e mandata in paranoia.
Lui mi ha detto che non posso pensare di riequilibrare, anche a livello energetico oltre che fisico, il mio corpo se mi rifiuto di toccare o far trattare quella cavolo di cicatrice (e ha detto parole simili a scollamento - aderenze - che mi rifiutavo anche solo di ascoltare per non morire lì su quel lettino).
Ora al di là del fatto che erano 16 mesi che lei se ne stava li volutamente ignorata, mai toccata solo in maniera sfuggente e il più rapida possibile durante la doccia ... possibile che sia davvero così?
O magari cambiando osteopata potrei trovare una strada alternativa?
Non so se sarò davvero mai pronta...

Bè, onestamente mi pare ragionevole supporre che se hai un rifiuto così violenti di una parte del tuo cormpo ogni tipo di lavoro sul corpo diventi davvero difficile. Ma non credo sia sensato decidere di non affrontarlo!