Aborto spontaneo
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Re: Aborto spontaneo
Un abbraccio forte anche da parte mia...è un dolore molto forte e va accompagnato ed accolto...
Leila- Numero di messaggi : 1182
Età : 49
Data d'iscrizione : 10.11.10
Re: Aborto spontaneo
Sono colpi al cuore...lo so! Un abbraccio forte!!!!
Rossana- Numero di messaggi : 1075
Età : 47
Data d'iscrizione : 02.03.10
Re: Aborto spontaneo
Mi dispiace tantissimo Sara! Ti abbraccio forte!!
malalaka- Numero di messaggi : 946
Età : 36
Località : Treviso
Data d'iscrizione : 26.01.11
Re: Aborto spontaneo
Mi spiace tanto...
Un abbraccio anche da parte mia.
Un abbraccio anche da parte mia.
greenhope- Numero di messaggi : 2070
Età : 46
Data d'iscrizione : 01.05.10
Re: Aborto spontaneo
posso solo immaginare cosa si prova...un abbraccio forte e solidale
LadySpank- Numero di messaggi : 2105
Età : 48
Data d'iscrizione : 28.10.10
Re: Aborto spontaneo
Oh Sara, sei anche mia omonima! Ti abbraccio fortissimo!
June- Numero di messaggi : 1982
Età : 45
Data d'iscrizione : 02.08.08
Re: Aborto spontaneo
Ciao Sara, mi dispiace, ma penso sempre che se c'è qualcosa che non funziona bene... la natura sa essere cattiva ma anche saggia... sei tanto giovane... non ti abbattere!!!
Miwako- Numero di messaggi : 2941
Età : 42
Località : Milano
Data d'iscrizione : 30.01.11
Re: Aborto spontaneo
sara, mi spiace davvero... un abbraccio di cuore.
zohar- Numero di messaggi : 718
Età : 39
Data d'iscrizione : 27.09.10
Re: Aborto spontaneo
Cara sara, ti mando un grosso abbraccio....
Mirtillina- Numero di messaggi : 539
Età : 53
Località : Roma
Data d'iscrizione : 14.05.10
Re: Aborto spontaneo
Ciao ragazze,
vorrei raccontarvi la mia esperienza di aborto spontaneo. Gli esami delle beta hcg erano perfetti, la temperatura alta, stavo perfettamente bene, ho fatto la prima ecografia alla nona settimana e quando ho visto un embrione di soli 3 mm in una camera gestazionale enorme mi è venuto un colpo, mi aspettavo un umano in miniatura. Mi hanno detto di rifare un'ecografia dopo una settimana ma ho passato una settimana di inferno e sembravo impazzita, sono andata in tutti gli ospedali di Cagliari, sperando che mi dicessero altro, ma tutti mi ripetevano la stessa cosa! Non avevo un minimo segno, dolore o perdite di sangue che mi potessero far sospettare una cosa simile, lunedì sono stata in ospedale, mi hanno fatto un'ecografia e si vedeva solo la camera gestazionale enorme, ma l'embrione si era completamente riassorbito, il ginecologo mi guarda e mi dice: non sembra preoccupata, io ho detto: sapevo già, la mia ginecologa mi aveva già detto che non sarebbe andata bene, lui: ah... Ma vi sembrano cose da dire a una mamma che ha appena perso un figlio? è ovvio che ero addolorata, ero solo zitta perché non avevo parole. Ero in ospedale dalle 8 del mattino, dalle 10 che mi hanno fatto l'ecografia, fino alle 2 ero sola seduta in una sedia, i medici mi chiamavano poi mi mollavano, alle 2 per fortuna è arrivato il mio fidanzato, ero a digiuno, alle 7 di sera ancora non mi avevano dato un letto, non facevano altro che dirmi: signora abbia pazienza oggi siamo incasinati. Alle 7 si degnano di darmi un letto, con un po' di cena fredda, ma non ho neppure mangiato dallo strazio. L'indomani mattina mi dicono che devono farmi l'intervento e mi dicono di stare a digiuno, passano le ore e nulla, c'erano sempre parti cesarei e operazioni più urgenti delle mie, io che morivo di fame, di sete, e avevo il dolore al braccio perché avevo la flebo tutto il giorno. Come se non bastasse in questo ospedale di furbi mi hanno messo in camera con 4 donne incinta, di cui una che ha partorito, loro non facevano altro che parlare dei loro bambini e io piangevo pensando al mio bambino che non c'era più, invece hanno messo una donna incinta in ginecologia, persone intelligenti avrebbero fatto il contrario! Alle 7 di sera finalmente si ricordano del mio raschiamento, non ho sentito nessun dolore fisico ma un dolore psicologico atroce, tutto era finito definitivamente, il mio angioletto volato in cielo. Oggi ho fatto le visite di dimissione, avevo l'utero messo male, e nonostante le gocce di methergin non riesco a perdere il materiale rimasto ancora in utero. Oltre il dolore psicologico sono stata trattata in maniera disumana, a parte qualche ostetrica e infermiera di buon cuore che mi consolava e mi diceva di non piangere. Le uniche persone che ci sono stati vicini
a parte voi del forum, sono due amici del mio ragazzo che si sono preoccupati ogni giorno, le mie amiche non si sono degnate di mandarmi un solo sms. Mi sentivo così sola!
Ora ci vorrà tempo per elaborare il lutto, fra qualche tempo se la natura vorrà ci donerà un altro angioletto!
vorrei raccontarvi la mia esperienza di aborto spontaneo. Gli esami delle beta hcg erano perfetti, la temperatura alta, stavo perfettamente bene, ho fatto la prima ecografia alla nona settimana e quando ho visto un embrione di soli 3 mm in una camera gestazionale enorme mi è venuto un colpo, mi aspettavo un umano in miniatura. Mi hanno detto di rifare un'ecografia dopo una settimana ma ho passato una settimana di inferno e sembravo impazzita, sono andata in tutti gli ospedali di Cagliari, sperando che mi dicessero altro, ma tutti mi ripetevano la stessa cosa! Non avevo un minimo segno, dolore o perdite di sangue che mi potessero far sospettare una cosa simile, lunedì sono stata in ospedale, mi hanno fatto un'ecografia e si vedeva solo la camera gestazionale enorme, ma l'embrione si era completamente riassorbito, il ginecologo mi guarda e mi dice: non sembra preoccupata, io ho detto: sapevo già, la mia ginecologa mi aveva già detto che non sarebbe andata bene, lui: ah... Ma vi sembrano cose da dire a una mamma che ha appena perso un figlio? è ovvio che ero addolorata, ero solo zitta perché non avevo parole. Ero in ospedale dalle 8 del mattino, dalle 10 che mi hanno fatto l'ecografia, fino alle 2 ero sola seduta in una sedia, i medici mi chiamavano poi mi mollavano, alle 2 per fortuna è arrivato il mio fidanzato, ero a digiuno, alle 7 di sera ancora non mi avevano dato un letto, non facevano altro che dirmi: signora abbia pazienza oggi siamo incasinati. Alle 7 si degnano di darmi un letto, con un po' di cena fredda, ma non ho neppure mangiato dallo strazio. L'indomani mattina mi dicono che devono farmi l'intervento e mi dicono di stare a digiuno, passano le ore e nulla, c'erano sempre parti cesarei e operazioni più urgenti delle mie, io che morivo di fame, di sete, e avevo il dolore al braccio perché avevo la flebo tutto il giorno. Come se non bastasse in questo ospedale di furbi mi hanno messo in camera con 4 donne incinta, di cui una che ha partorito, loro non facevano altro che parlare dei loro bambini e io piangevo pensando al mio bambino che non c'era più, invece hanno messo una donna incinta in ginecologia, persone intelligenti avrebbero fatto il contrario! Alle 7 di sera finalmente si ricordano del mio raschiamento, non ho sentito nessun dolore fisico ma un dolore psicologico atroce, tutto era finito definitivamente, il mio angioletto volato in cielo. Oggi ho fatto le visite di dimissione, avevo l'utero messo male, e nonostante le gocce di methergin non riesco a perdere il materiale rimasto ancora in utero. Oltre il dolore psicologico sono stata trattata in maniera disumana, a parte qualche ostetrica e infermiera di buon cuore che mi consolava e mi diceva di non piangere. Le uniche persone che ci sono stati vicini
a parte voi del forum, sono due amici del mio ragazzo che si sono preoccupati ogni giorno, le mie amiche non si sono degnate di mandarmi un solo sms. Mi sentivo così sola!
Ora ci vorrà tempo per elaborare il lutto, fra qualche tempo se la natura vorrà ci donerà un altro angioletto!
Schatzy- Numero di messaggi : 609
Età : 37
Località : Cagliari
Data d'iscrizione : 03.06.10
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