Vivere la gravidanza dopo un aborto

Scusate se mi intrometto in questa discussione, sono iscritta da tanto tempo, ho sempre letto molto e trovato il forum utilissimo... ora forse posso aiutare Sea, perché proprio ieri sono andata al controllo in ospedale dopo una RCU per aborto interno (era la mia prima gravidanza!) e come avevo avuto modo di sospettare (già dalle dimissioni post intervento, e dalla telefonata successiva da parte dell'ospedale, che non ti riserva tante premure senza un motivo) dall'esame istologico del 'materiale' è emerso il sospetto di mola vescicolare parziale. Nel mio caso, il sospetto fondato della mola, veniva dal fatto che il giorno dell'intervento (30 maggio) con embrione senza battito, e fermo da almeno una settimana (UM 30 marzo, purtroppo non prendevo la TB da molti mesi) avevo un valore altissimo di beta hcg: 125000. Quindi Sea, devi chiedere nello specifico al medico che ti sta seguendo di analizzare i valori delle beta, già fatte o attuali, e dal momento che ti stanno già seguendo per poliabortività, sicuramente sapranno analizzare a fondo il dato ecografico, e se fosse davvero una mola (parziale, perché l'embrione è ben visibile) avrebbero già notato delle anomalie nello sviluppo dei trofoblasti. Per essere più sicura, alla prossima ecografia chiedi direttamente che controllino questo (e portagli tutte le eco che hai fatto per questa gravidanza); credo che se fosse una mola, nel tuo caso a questo punto della gravidanza si vedrebbe senza ombra di dubbio la classica formazione a 'tempesta di neve-grappolo d'uva' tipica di questa rara patologia: per quello che vale, io mi sento di rassicurarti! Il discorso di Panicqueen è da incorniciare, ma quando ci sei dentro, non è facile...e, qui parlo per me, sapere che sei quello 0,01% di gravidanze che si conclude precocemente per la mola è una bella botta...anche se poi tutto si affronta ed è vero che tutto accade per una ragione. La prossima settimana avrò un ulteriore controllo in ospedale (beta e controllo ecografico), perché il mio valore di beta non si è ancora azzerato, quindi Sea, se vuoi approfittare, posso provare a portare i tuoi dubbi al medico che mi seguirà (sperando sia lo stesso di ieri, un po' brusco, ma competente e disponibile a rispondere ai vari dubbi).

Shamisen, mi spiace per la perdita del tuo bimbo

Sea, come vanno questi giorni?

Carissime, ho passato dei giorni terribili, ma oggi ho fatto l'eco e vi racconto di la.
Vi ringrazio tanto per la vostra vicinanza, l'aiuto e le belle parole.
Shamisen mi dipsiace infinitamente per la tua esperienza, grazie di averla condivisa per darmi un aiuto. Io fortunatamente mi ero fatta dei viaggi mentali che poi fortunatamente si sono rivelati falsi, ma ti abbraccio tanto e hai tutta la mia solidarietà.

Ragazze scrivo qui per non intristire il topic delle pancine! Ieri sera pensavo a cose un po’ tristi, sono terrorizzata dalla visita di martedì, ho il terrore di andare là e che non ci sia nulla, Ho pensato che a giugno sono stata “fortunata” perché fin dall’inizio avevo avuto quelle perditine rosa che mi avevano tenuta con i piedi per terra, sono stata “fortunata” perché è successo tutto in fretta, perché ho avuto modo di rendermi conto di quanto stesse succedendo… ho il terrore di andare alla visita martedì e che si tratti di un uovo bianco, che non ci sia nulla… Che questa nausea e stanchezza che mi stanno buttando a terra in realtà significhino nulla…
Ho il terrore di andare là, fare tutta l’anamnesi, parlare dei vari test prenatali e poi fare l’eco e non ci sia nulla.
Per il resto se inizialmente mi sentivo piuttosto distaccata rispetto a quanto stava accadendo negli ultimi giorni mi trovo spesso ad accarezzarmi la pancia a fare progetti a lungo termine… per poi sentirmi sciocca e dirmi “stai con i piedi per terra”.

Sharon ha scritto:mi trovo spesso ad accarezzarmi la pancia a fare progetti a lungo termine… per poi sentirmi sciocca e dirmi “stai con i piedi per terra”.

Penso sempre che le due cose non sono mutuamente esclusive.
Un giorno perderemo tutti i nostri cari, o loro perderanno noi, ma questo non ci trattiene dall'amarli ogni giorno e vivere appieno quell'amore, no? O almeno, non dovrebbe, perché perderemmo il gusto e il senso dello stare al mondo, secondo me... Ama serenamente il tuo pancino giorno per giorno, il domani non è certo per nessuno, ma l'amore che hai nutrito resta con te in ogni caso!

Verissime le parole di PQ. Stare con i piedi per terra non ti aiuterà a non affezionarti al tuo bambino, lui si merita tutto il tuo amore, indipendentemente da quanto tempo starà con te
Poi so che è difficile convivere con questo pensiero. Ti abbraccio forte