[Sono nate] Ilaria e Giada di Formichina

Congratulazioni Formichina! Due mega abbracci alle piccoline

Grazie a tutte! Torno in velocità per raccontarvi com'è stato il parto, le gemelline non mi lasciano molto tempo.

giovedì 29 novembre alle 5.30 mi fanno l'induzione (ero ricoverata da lunedì per fare dei controlli) e rimango a letto per fare il monitoraggio per circa un'ora. Poi finalmente mi liberano e insisto per poter bere almeno una tazza di the (non mi permettono di mangiare e bere per la possibilità di dover intervenire d'urgenza con il cesareo) . Poi inizio a camminare e camminare per il corridoio del reparto con mio marito.
Ho un po' di contrazioni ma non particolarmente dolorose, come quelle dei giorni precedenti. Verso le 11.00 faccio un nuovo tracciato in vista di un ulteriore dose di gel verso mezzogiorno, che però non mi fanno perché inizio ad avere delle contrazioni frequenti e dolorose, durante la visita la dilatazione è di circa 3cm. Da quel momento rimango stesa a letto con il monitoraggio continuo fino alla fine del parto.
Verso le 14.00 decidono di portarmi in sala travaglio, lì incontro l'ostetrica che mi ha seguito per tutto il travaglio, molto brava è riuscita a mettermi a mio agio, c'era anche una studentessa che mi ha sostenuto tutto il tempo (poverina, ad ogni contrazione stringevo, o meglio stritolavo, la sua mano o quella di mio marito, tante volte anche in contemporanea!)Avevo contrazioni regolari e forti ma mi sono dilatata molto lentamente. La posizione sdraiata certo non mi ha aiutato, anzi!
Nella stessa stanza eravamo in tre, separate l'una dall'altra ma si sentiva tutto, c'era una donna staniera che non sapeva un parola di italiano così l'ostetrica dava le indicazioni al marito che poi traduceva alla moglie. inoltre, tra un'indicazione e l'altra rispondeva al cell (con suoneria altissima e fastidiosa) . Fortunatamente si è dilatata in fretta d è stata portata in sala parto dopo poco.
io ho cercato per tutto il tempo di stare rilassata e di assecondare il dolore ma non è stato per niente facile, avevo molta sete e non mi hanno permesso neanche di bere un po' d'acqua e avevo molto mal di schiena.
Il monitoraggio continuo è stata una tortura, ho fatto solo una pausa per andare in bagno, tra l'altro quando me lo hanno riposizionato in sala travaglio non era corretto, misuravano lo stesso battito e io continuavo a dire a tutti che non erano nella posizione giusta (non avevano proprio senso), verso le 17.30 finalmente si decidono a farmi un'ecografia e così li posizionano correttamente.
Mi hanno fatto varie glucosate e anche l'ossitocina, poi a dilatazione quasi completa iniziano le spinte vere fino a quando mi portano in sala parto verso le 20.00. L'ambiente non era proprio intimo, c'erano un sacco di persone che avevano finito il turno ma volevano restare per vedere il parto delle gemelline. La cosa comunque non mi ha disturbato, per me c'eravamo solo io, le bimbe, mio marito, l'ostetrica e il ginecologo.
Alle 20.11 è nata Ilaria con il viso rivolto verso il basso, aveva delle difficoltà ad uscire così mi hanno fatto l'episotomia e usato la ventosa. Urlava tantissimo! Che gioia vederla! Fondamentale è stata la presenza di mio marito che mi sosteneva la testa e con le sue parole mi ha dato la forza per le ultime spinte. Subito dopo il ginecologo ha rotto il sacco amniotico di Giada mentre due infermieri tenevano compressa la pancia sui due lati per evitare che Giada, trovando improvvisamente molto più spazio, si girasse in posizione trasversale o podalica e un'altra persona comprimeva la pancia dall'alto. A questo punto non avevo più contrazioni... così ho spinto in base alle indicazioni del medico e in pochissimo tempo (tre spinte in tutto) alle 20.20 è nata Giada! Lei non ha neanche pianto, era tranquillissima.
Subito dopo mi hanno portato Ilaria, che fino a quel momento era stata con mio marito, e l'ho attaccata al seno, poi ho visto Giada che con la manina si accarezzava il visino.
Dopo circa un'ora, uscita dalla sala parto mi hanno portato le bimbe in stanza me le hanno attaccate entrambe al seno, che emozione fortissima!
E' stata una giornata veramente lunga e faticosa, il monitoraggio continuo e la sete sono state una vera tortura che credo abbiano accentuato le mie crisi di pianto dei giorni successivi. Sono contenta della scelta che ho fatto anche se il parto è stato molto medicalizzato (non mi sono fatta mancare niente ) e mi è servito molto tempo per riprendermi.

Le bimbe sono molto diverse sia fisicamente sia caratterialmente e questo mi piace tantissimo !
Ora le bimbe mi danno un gran da fare, le sto allattando (purtroppo non in modo esclusivo) al seno, sono fortunata perchè i miei genitori ci aiutano moltissimo.

Formichina, che bel racconto, e che bello risentirti!!! Sono d'avvero contenta che, nonostante i fastidi e la poca intimità, tu sia riuscita ad avere un parto naturale, è un ottimo precedente per tutti coloro che pensano che avere dei gemellini comporti automaticamente un cesareo! Un abbraccio a te, al marito e alle bimbe!

Che bello Formichina, sei stata davvero una mamma leonessa a restare concentrata su di voi con tutta quella confusione... ed è bellissimo sentirti parlare delle gemelline poi ci metti qualche foto?

avevo perso questa nascita...congratulazioni in ritardo!

Brava Formichina, complimenti per aver resistito!!!!
Cucciole!

che bellezza bravissime voi 3 e papà!

Certo che non ti sei proprio fatta mancare niente! Tuo malgrado ovvio....
Vabbè...
Formichina, hai avuto due principesse splendide di cui anche io ti esorto a farci vedere qualche fotina!

Ma perché tutta quella medicalizzazione inutile????
Induzione, ossitocina, amnioressi, posizione obbligata, monitoraggio continuo, ventosa ed episiotomia.....

senza emergenze di sorta....formichina, ma avevi parlato del parto prima con i medici?

Concordo con Leila, comunque congratulazioni in ritardo, sei stata super, come le tue bimbe