Il rifiuto del flusso mestruale

Proseguendo questo argomento iniziato nel topic Dieta vegetariana, vegana o crudista

greenhope ha scritto:

sea ha scritto:Ho lettoin un forum Vegan-crudista di donne che ambiscono proprio tramite questa dieta all'amenorrea, perchè si dice che la donna primitiva, che mangiava tutto crudo, non avesse flusso mestruale. Quindi per queste donne è un ritorno alla loro condizione primitiva

Conoscevo questa teoria ma non credo sia legata solo all'ambiente vegan-crudista
http://www.disinformazione.it/mestruazioni.htm
(per me sono deliri)

Che ne pensate? Da cosa è spiegata, secondo voi, l'idea che il flusso mestruale sia una condizione "non naturale" della donna, e da qui il suo evitamento?

Bella idea aprire un nuovo topic PQ!

Secondo me potrebbe nascere da un disagio nell'affrontare "quei giorni" da parte di alcune donne. Il fatto che siano dottori che scrivono, per di più anche ginecologi (sempre che lo siano veramente) mi lascia perplessa comunque.

Io non ho studiato l'argomento ma credo la teoria secondo la quale l'aumento dei grassi nella nostra dieta abbia anticipato il menarca nelle ragazzine abbia fondamento. Conoscevo una famiglia a cui il dottore aveva imposto una dieta alla figlia minore (obesa, ma proprio tanto) in quanto presentava segni di "sviluppo precoce" già alle elementari. Ma da qui a dire che il flusso mestruale mensile non sia una condizione fisiologica della donna ce ne passa.

Poi non so se sia vero che la donna "primitiva" avesse i periodi di "calore" due volte all'anno come gli animali ma se così fosse mi viene da pensare che sia una condizione legata all'ambiente. Un tempo non c'era il riscaldamento, forse ancora non si conosceva nemmeno il fuoco (faccio delle ipotesi, eh!) e probabilmente veniva utile concepire in modo da partorire nella bella stagione.


Edit: ora pongo il quesito anche a We Wee visto che è ginecologo (quello del blog MedBunker)

"Diffidate da chi sanguina per cinque giorni e non muore!" (Southpark)

beatrix mi sto scompisciando!!!!!

a me sembra una frittata rovesciata...credo che le donne che rifiutano il flusso mestruale in realtà rifiutino il loro essere donna, ma appunto girano la frittata e allora cercano di spacciare il flusso per qualcosa di innaturale...mentre io lo vivo come essenziale...in vita mia ho avuto solo 2 mesi e mezzo di amenorrea e li ricordo come uno dei periodi più brutti della mia vita!

greenhope ha scritto:

Poi non so se sia vero che la donna "primitiva" avesse i periodi di "calore" due volte all'anno come gli animali ma se così fosse mi viene da pensare che sia una condizione legata all'ambiente. Un tempo non c'era il riscaldamento, forse ancora non si conosceva nemmeno il fuoco (faccio delle ipotesi, eh!) e probabilmente veniva utile concepire in modo da partorire nella bella stagione.

io credo che se fosse così allora anche gli animali domestici dovrebbero aver modificato i loro periodi di calore, visto che vivono nelle case da millenni...sarei poi curiosa di sapere se ci sono delle fonti certe su cui si basano queste teorie: ad esempio, ci sono dati sui cicli mestruali in popolazioni che vivono ancora alla stato "primitivo"?

così a naso non credo che una donna primitiva non avesse il ciclo, a prescindere dalla sua dieta (o l'avesse due volte l'anno)
la necessità di riproduzione era probabilmente più "pressante" nel periodo primitivo.
considerando poi i mesi di gestazione e la capacità delle donne di "figliare" un solo esemplare, in genere, a gravidanza (a differenza della maggior parte dei mammiferi) credo che la storia non sia troppo veritiera e che le donne abbiano da sempre avuto le mestruazione più o meno una volta al mese
l'influsso della luna non credo vari nei millenni...
e poi l'assioma donna-luna è antichissimo, quindi credo proprio che le cose non siano cambiate molto da questo punto di vista

(tutto il mio ragionamento non si basa su conoscenze scientifiche :P , ma è solo un ragionamento partorito dalla mia mente non tanto sana, quindi se ho "bestemmiato" scusatemi!! :oops: )

Non ho abbastanza conoscenze in merito ma approfondirò perchè è interessante. Comunque la specie umana è l'unica che ha l'ovulazione nascosta e questo non credo sia da sempre ma che sia avvenuta con l'evoluzione e lo sviluppo del cervello. Infatti così si obbliga l'uomo a prendersi cura della donna per tutto il mese e non solo in quei giorni che è evidente siano fecondi. E' un segno di evoluzione ed intelligenza. Potrebbe anche essere che forse nella preistoria le cose fossero diverse, non credo si possa escludere a priori.
A proposito di animali: gli animali domestici hanno cambiato i loro periodi di calore. I cani ad esempio quando vivevano esclusivamente all'aperto andavano in calore solo a primavera. Ora invece ci vanno due volte l'anno, anche in autunno perchè vivono a contatto con l'uomo che offre loro riparo. E' questo dato che mi fa lasciare uno spiraglio aperto a questa visione che fino a ieri non conoscevo

ricordo perfettamente questa terribile discussione ...con dei toni poi ... :roll:
vabbè, tralasciando questo aspetto, il succo della teoria trattata non era che la donna non avesse in natura ciclo mestruale, ma che non avesse grosse perdite di sangue, ma solo delle piccole perdite mucose.
la teoria è che il sangue si perda per eliminare tossine.
ignorando, o fingendo di ignorare, tutti i vasi che il corpo della donna prepara per potenzialmente accogliere la nuova vita.
e sfiorando secondo me il delirio nella ricerca della 'perfezione senza tossine'.
ad ogni modo io sono vegan da anni (ma non naturista o crudista, sono vegan per ragioni etiche) ed ho un flusso mestruale invariato rispetto a prima, anzi, dopo le gravidanze ancora più abbondante, molto abbondante!
il signor ludovici dovrebbe vedere le mie bacinelle di ammollo degli assorbenti dei primi tre giorni prima di scrivere certe cazzate :roll:

scusate, mi risale l'irritazione a pensarci. mi ricordo l'argomentazione folle di un tale che sosteneva che il corpo delle donne si fosse evoluto 'male' e la dimstrazione stava nel fatto che il parto è un evento estremamente traumatico ... cioè sono così 'avanti' nel non credere alla società da sapere che il mestruo è innaturale, ma si bevono la storia, tipicamente culturale, che le donne non sanno partorire e che il parto è una cosa tremenda e pericolosa

tutte teorie maschili, tralaltro...no comment
ricordo anche una teoria che diceva che anche il muco è una cosa patologica e proponeva una "dieta antimuco", mi sembra se ne fosse parlato nella sezione "dieta e fitness"

già, ma nei forum in cui ho letto queste discussioni, erano caldamente sostenute anche da donne
il perchè però non lo so, ho come l'impressione che sia un effetto collaterale di un'ortoressia spinta