La pillola aumenta il rischio di trombi ed emboli

Pillola contraccettiva E’ sicura o no?
di Adriana Bazzi

La pillola contraccettiva non smette di far discutere. E non parliamo adesso di questioni etico-politico-religiose, ma di salute della donna.

A riaccendere la polemica sulla sicurezza dei contraccettivi orali è un articolo scientifico pubblicato sul Canadian Medical Association Journal che dice (in sintesi): le pillole contraccettive contenenti l’ormone progestinico drospirenone aumentano il rischio di trombosi venosa e tromboembolismo polmonare rispetto alle altre che non lo contengono (lo studio è israeliano). E il rischio è tanto più elevato quando più la donna non è giovanissima, ha una pressione arteriosa alta e ha qualche chilo di troppo.

   Quante volte i medici prescrivono la pillola (anche alle adolescenti) senza richiedere un esame del sangue? Sembra piuttosto spesso.

Stiamo parlando di una pillola di “quarta generazione” propagandata perché non provoca, rispetto ad altri prodotti, aumento di peso e ritenzione di liquidi.

Quello del giornale canadese è solo l’ultimo degli allarmi sulla sicurezza dei contraccettivi più moderni.

Prendiamo il quotidiano francese Le Monde del 15 novembre scorso. Titolo (richiamato addirittura in prima pagina): Le risques de la pilule de 3e génération sont sous- évalués, rischi sottovalutati per le pillole di terza generazione. A leggerlo ci si allarma non poco perché racconta il caso di un’adolescente che ha subito gravi danni dall’uso di queste pillole. E’ vero: aveva un’anomali genetica che riguardava la coagulazione del sangue e che la metteva a rischio di complicanze, ma non aveva avuto sufficienti informazioni sui possibili effetti collaterali del prodotto.

Per chiarire il problema, facciamo un passo indietro. Quali sono queste pillole di terza- quarta generazione e quali ormoni contengono?

I contraccettivi estro-progestinici esistono fin dagli anni Sessanta e contengono ormoni simili a quelli prodotti dalle ovaie (estrogeni e progestinici) e hanno lo scopo di bloccare l’ovulazione, garantire il sesso “sicuro”, almeno per quando riguarda le gravidanze indesiderate (ma non mettono al riparo dalle infezioni sessualmente trasmesse per cui sarebbe auspicabile l’uso, in parallelo, del preservativo).

I primi preparati prevedevano dosi piuttosto elevate di ormoni. Poi sono arrivate le pillole di seconda generazione, che contengono, come estrogeno, l’etinilestradiolo, associato a un progestinico (il levonorgestrel), e quelle di terza che hanno sempre l’etinilestradiolo, ma differenti progestinici come il desogestrel o il gestodene. Quelle di quarta contengono il drospirenone, come progestinico.

Insomma cocktail di ormoni diversi ed effetti collaterali diversi. Che sembrano più frequenti (almeno per quanto riguarda il rischio trombosi) per quelle di ultima generazione.

Prima dell’ultimo lavoro canadese, ce n’è stato un altro, danese, di cui ha riferito anche il Corriere online che metteva in guardia sui rischi di trombosi per le pillole che contengono i nuovi progestinici come il drospirenone, il desogestrel e il gestodene: la loro presenza raddoppierebbe il rischio trombotico.

Da sottolineare: il rischio è molto basso e la stessa gravidanza comporta un rischio di trombosi  tre volte piiu grande di quello della pillola. L’importante, però, è saperlo e decidere.

Adesso la Food and Drug Administration, l’ente federale americano per il controllo dei farmaci, sta valutando una serie di lavori sull’uso di pillole contenenti il drospirenone e sui suoi effetti collaterali. E arriverà presto a qualche conclusione.

Nel frattempo chi deve scegliere un contraccettivo è bene che analizzi a fondo il problema, soprattutto se è una madre che deve dare qualche suggerimento a una figlia adolescente ..…..

E si rivolga un medico scrupoloso disposto a discutere pro e contro della contraccezione e non si limiti soltanto a scrivere una ricetta…

Le informazioni sulla pillola, del resto, non sono mai troppe: l’amministrazione Obama ha appena annullato una decisione dell’Fda che autorizzava le giovani donne (sopra i diciassette anni) a comperare, senza ricetta, la pillola del giorno dopo (quella che si prende dopo un rapporto a rischio di gravidanza). La motivazione? Il fatto che molte donne non sanno usare appropriatamente questo prodotto.

http://27esimaora.corriere.it/articolo/pillola-contraccettivae-sicura-o-no/#more-2935

Almeno ogni tanto qualcuno che non scrive che la pillola allunga la vita....

Io ne sono testimone, è stato l'anello però sempre di ormoni si tratta. Ho preso la pillola per 4 anni e fumavo e tutto apposto. Poi l'ho smessa. L'anno scorso ho rotto un piede, sono stata ingessata e avevo appena cominciato con l'anello contraccettivo, un solo mese + il blocco della gamba = trombosi parziale di una vena gemella, nel polpaccio. Punture di eparina, gambaletto (d'estate poi, che bello...!), sembrava tutto apposto...e ora mi trovo ad avere problemi non meglio identificati all'altro polpaccio che però mi costringono a portare il gambaletto in entrambe le gambe per sicurezza e assumere un integratore alimentare che dovrebbe rafforzare le vene, in sostanza. E' stata una serie di sfortunati aventi ma credo di poter ringraziare molto l'anello...e anche chi non mi ha messa in guardia riguardo il problema...anche se dovevo arrivarci da sola ma cavoli! E' così difficile sprecare una parola? Nel trambosto di gesso, stampelle ecc io non c'ho pensato a sospendere l'anello... Posso solo dire grazie a tutto questo disagio per il fatto che sono approdata qui! Adesso mi metto a studiare la differenza tra la vecchia pillola che prendevo e l'anello per vedere se può essere stato uno dei componenti diversi a causare la trombosi, oltre all'immobilità da gesso...

Edit: Mmm...l'unica differenza che riscontro tra la mia pillola e l'anello, essendo entrambi di terza generazione e con uguale contenuto di etinilestradiolo, è che il rilascio medio giornaliero dell'anello di progestinico (etonogestrel per anello, gestodene per pillola) è doppio rispetto a quello assunto con ogni pillola ma forse cambia anche per via del differente progestinico, non me ne intendo...che dire...sarò solo sfortunata e forse predisposta, anche se l'eco doppler fatto ieri non denota nessun problema e di famiglia non ci sono problemi di vene...E dire che ho sempre letto e riletto foglietti illustrativi... Perchè non c'ho pensato? Forse perchè ho pensato che se i medici non hanno detto niente in proposito non mi dovevo preoccupare...ormai mi affido sempre più a me stessa che ai medici (anche se non trascuro visite o eventuali pareri...quando ne danno!)...però è triste.

Oh mamma Gloria che roba

Gloria, se posso ti posso aiutare a capirci qualcosa. Il tuo problema immagino sia stato il periodo di immobilità per il gesso, situazione che con i contraccettivi ormonali aumenta il rischio di trombosi; lo stesso per es. vale per i lunghi viaggi in aereo, anche se nessuno immagina che sia così... Inoltre, l'anello ha la caratteristica di mandarti in circolo circa la metà degli ormoni che passano con la pillola. Per cui, per me dovresti ringraziare il fatto che in quel periodo usavi l'anello e non una pillola, probabilmente avresti rischiato un qualcosa di più grosso rispetto a quello che hai avuto.

Ps. mi son permesso di scrivere perchè con i contraccettivi ci lavoro ogni giorno. E giacchè ti informo che in questi gg è uscita in Italia una novità: la pillola naturale cheha lo stesso estrogeno che la donna produce nelle ovaie e il progestinico più simile al progesterone naturale. Meglio di così...

Marino prima di postare dovresti seguire il regolamento presentandoti nella sezione benvenute e scegliendo un avatar 100x100 pixel. Di pillole naturali era già stato parlato in un altro topic Non è tanto un problema di "qualità" dell'ormone stesso ma il problema risiede nel fatto che la pillola altera il ciclo naturale della donna grazie ai suoi ormoni (di sintesi o "naturali" che siano).

Non sono così convinta Marino che avrei rischiato di più in ogni caso non mi interessa più ormai, è passato, sta lasciando strascichi (oppure ho problemi di mio che sono usciti solo in quest'ultimo anno) e di nuove pillole miracolose non m'interessa proprio.

Meglio di così...

...meglio di così proseguo con la contraccezione naturale che mi fa stare decisamente bene e il mio corpo prosegue con i suoi cicli naturali.

Altre "buone" notizie: http://www.corriere.it/salute/12_giugno_27/pillola-anticoncezionale-ridurre-pericoli_1dd6eb20-bc47-11e1-9b58-5a664080906b.shtml

La cosa che mi piace è che comunque alla fine c'è sempre la "rassicurazione" del pirletta di turno che dice che "con le analisi si può trovare "la contraccezione più adatta per ognuna"... Sì, certo, che comunque sarà ORMONALE (o la spirale) e non naturale, eh.

Si certo con le analisi!!io avevo fatto le analisi per prendere la pillola a settembre tutto ok e pillola prescritta. Peccato che sette mesi dopo abbia avuto una trombosi piuttosto grave.....e senza mai avere preso la pillola.

Mamma mia Betty, mi dispiace! Come stai ora? Tutto ok?