Parenti serpenti!

Invece mi potete dare qualche consiglio riguardo mia cognata?
Vi spiego brevemente: dopo circa due mesi dalla nascita di michele ho dovuto riprendere il lavoro e non mi fidavo di chiamare una ragazza perchè miki era troppo piccolo così sia mia cognata che mia suocera si sono offerte di tenermelo, la mattina mia suocera e il pomeriggio invece mia cognata perchè lei ha un bar, tabacchi etc. e lavora solo di mattina, tutto questo è andato avanti per un bel pò, ricevendo qualche volta anche qualche lamentela da parte di mia cognata sul fatto che magari miki non aveva dormito il pomeriggio e lei non aveva potuto riposare, inoltre pretendeva da mia suocera che non doveva far addormentare miki altrimenti si svegliava troppo presto e lei non riposava e questo mi dava fastidio perchè non è che per i cacchi tuoi decidi tu quando è meglio far addormentare mio figlio, vabbè ingoio il rospo finchè decido che è arrivato il momento di chiamare qualcuno che tenga miki almeno il pomeriggio così si addormenta quando vuole, si alza quando vuole e così mia cognata si gestisce le cose sue, non l'avessi mai fatto: si è fatta come una iena, (è arrivata a dirmi che il figlio non è solo mio ma di tutta la famiglia ) e che lei non capiva perchè io glielo avevo tolto vabbè gli dico che ho chiamato una signora per non dare fastidio a loro, dato che me l'hanno tenuto per molto tempo vabbè, finisce qui.
Ora miki ovviamente è molto affezionato a lei e generalmente quando se ne va miki si mette a piangere e ho notato (e l'hanno notato sia mio marito che mia madre) che a lei questa cosa fa piacere, nel senso che, io dico, se sai che si mette a piangere quando te ne vai allora non farti vedere, invece lei mentre se ne va si gira gli sorride ci gioca e questo non fa che peggiorare la situazione, va bene, ok, vorrei distruggerla ma per quieto vivere sto zitta, però domenica al battesimo di miki lei si è messa dietro di noi, quando miki l'ha vista si è messo a piangere e lei me l'ha letteralmente tolto di braccio al che io ho detto "chi è la mamma?" figura di **** perchè mi hanno sentito tutti e lei per tutta risposta mi ha detto " in braccio a te o in braccio a me che differenza fa, basta che sta tranquillo" , vabbè per tutta la funzione è stato con lei, finita la cerimonia si avvicina il padre di mio marito e gli dice che sia mio cognato che mia cognata si sono arrabbiati (io non c'ero) al che mio marito gli risponde (con mia immensa gioia) che se lei sapeva che michele faceva così poteva evitare di mettersi dietro di noi dato che era la nostra funzione e che doveva stare con noi! Ora finito tutto loro hanno messo il muso ancora non hanno detto nulla nel caso che devo fare?

Elisina ha scritto:Cocci....
ti prego perdonami! Non odiarmi!

... sto morendo dalle risate!!!!!!!
Ma che tipa imbattibile è? E' riuscita persino ad uccidere la psicoanalista!!!!

Ihihih! Spero che cocci perdoni anche me! Ma a proposito di psicoanalista morta mi e' venuto in mente questo mitico film, in particolare la prima scena!!
https://www.youtube.com/watch?v=df8N3xXuev8
"E' morta cosi'...senza un rantolo...." Muahahahahah

P.S. Eli la tecnica del chiamare ogni 5 minuti che hai suggerito e' molto...strategica!

coccinella ha scritto:come me ne libero? sono anni che va avanti, mi sta esaurendo!!!

Ti dico come fare io: mandare a quel paese, cambiare numero di telefono e non aprire mai più la porta. End of story.
E delle diplomazie familiari me ne sbatterei così altamente che non vedrebbero nemmeno la cima!!
Applicabile anche a cognate, cugini, nonni e prozie

Panicqueen ha scritto:

coccinella ha scritto:come me ne libero? sono anni che va avanti, mi sta esaurendo!!!

Ti dico come fare io: mandare a quel paese, cambiare numero di telefono e non aprire mai più la porta. End of story.
E delle diplomazie familiari me ne sbatterei così altamente che non vedrebbero nemmeno la cima!!
Applicabile anche a cognate, cugini, nonni e prozie

Quoto in pieno!!!

Io cerco di essere sempre gentile per quieto vivere,ma se invadi il mio spazio,beh te lo dico chiaramente e ciao!!
Mica mi devo avvelenare il sangue e ammalarmi per 4 soldi che avrò quando ormai sarò esaurita!!

moonriver ha scritto: P.S. Eli la tecnica del chiamare ogni 5 minuti che hai suggerito e' molto...strategica!

Eh vedi! è molto da filosofi, infatti, mi sa
Io l'ho sperimentata personalmente, e siamo passate da 300000 chiamate + sms al giorno al silenzio totale ah bene!

Uppo il topic per chiedere consiglio su una cosa spiacevole successa neanche mezz'ora fa. Dopo aver cenato dai miei, mia sorella si mette su internet a cercare info su Nizza su un sito francese, chiedendo supporto e spiegazioni al mio moroso che lo sa benissimo, e io che l'ho studiato da piccola sbirciavo e contribuivo anch'io. Beh dopo un sacco di minchiate sulla fonetica francese, lei salta su con "Dai andate a Nizza anche voi due un weekend, c'è il treno..." e io la interrompo "No il weekend fuori non è proprio in budget ora" (lei sa benissimo in che situazione siamo!! Benissimo!!) e lei: "Ma va! Va' che col treno costa pochissimo se prenoti un mese prima, 11 euro!" e io: "No ma anche così non è in programma, c'è da dormire e mangiare e ora è troppo", e lei: "Ma che stai dicendo, macché troppo, ma partite!" io alla fine ho detto che non si va da nessuna parte, neanche in vacanza quest'estate, perché non ci sono soldi, le ho chiesto con tono sarcastico "Quanti saranno sti pochi soldi che ci vogliono? 50 euro? Bene non li ho, visto che per te sono così pochi me li regali tu?" e lei "Eh... no no, li ho risparmiati apposta per andare a Nizza" (qui non stava insinuando niente, semplicemente ha cercato di chiudere la conversazione col poco che aveva ma appunto figura di merda! Ben le sta)
Poi mi sono alzata di scatto e ho fatto cenno al mio moroso che ce ne andavamo, poi sono andata in fretta di là a prendere borse e giacche. Intanto mia mamma era presente a sistemare la cucina, e il silenzio totale! Quando sono tornata stava discutendo col mio ragazzo su certe offerte di lavoro (mo si è messa a cercare gli annunci al posto nostro, vabbè) ma lui mi ha confermato che ha fatto finta di niente. Lui ci ha messo un po' a vestirsi, io invece ci ho messo un attimo perché volevo uscire subito e speravo si notasse la fretta, e ho visto mia sorella che mi adocchiava un attimo, forse imbarazzata (spero!) o forse no, forse addirittura disapprovava, è così presa solo dalle proprie esperienze!

Insomma sono uscita salutando freddamente e finalmente fuori ho potuto piangere per sfogare la rabbia. Ora sono molto risentita, verso di lei che si permette di farmi i conti in tasca sapendo in che situazione sto e soprattutto dopo che le ripeto varie volte DI SEGUITO che il weekend fuori non è nel nostro budget al momento (se anche spendessimo in totale 150 euro in due, che ritengo sia poco, ora sono troppi! Weekend a Nizza o spesa per un mese? Purtroppo devo scegliere!). Insomma da lei non me l'aspettavo, so che è egocentrica da far paura (in conversazione parla continuamente come se le permettesse di vivere, e solo delle sue esperienze, non ti ascolta MAI, non interagisce, mentre tu rispondi lei pensa a cosa raccontarti quando hai finito) ma non pensavo fosse incapace fino a questo punto di capire le altre persone. E sì che è quasi fisioterapista, eh! Ma poi ce l'ho anche con mia madre. Che, passassero sul suo cadavere, ma non mi difende MAI davanti a mia sorella se si tratta di una cosa solo fra me e lei (la sorella). Io ne faccio di errori eh, ma nel mio caso non si fa problemi a dirmi che esagero. O al massimo dice al plurale "smettetela", ma non potrebbe invece dirle "we, tu, adesso stai esagerando"?

Da un lato vorrei protestare e dire o a una o all'altra che si è passato il limite, dall'altro so che rischio che si minimizzi, senza neanche prima cercare di capire, dall'altro sospetto che se mi limito a fare la sostenuta per un po' faranno finta di non notarlo e l'avranno vinta. Voglio averla vinta io. Se sto zitta è come dargli ragione.
Che faccio? Parlo chiaro? Ho paura di trovare il muro.
Dirado le cene senza dir niente? Mi faranno passare dalla parte del torto come bimba piagnucolona che ingigantisce tutto.
Lascio correre? No, non stavolta, poi rischio che si trasformi in una piccola dose di rancore (io sono la regina del rancore) che col tempo perde di forza, cioè se tra mesi o anni mi vengono a chiedere il motivo, ormai il semplice insistere nel rancore mi fa stare nel torto a prescindere da quanto avessi ragione prima.

Voglio un semplice "scusa" senza se e senza ma, come lo ottengo?

Se non è possibile ottenerlo, mi spiace ma diraderò ufficialmente le cene perché pezzetto per pezzetto non mi sento capita e non ha senso andare spesso solo per chiacchiere o per portarle i pantaloni da cucire o mangiare la torta

Valeria ha scritto: poi rischio che si trasformi in una piccola dose di rancore (io sono la regina del rancore) che col tempo perde di forza, cioè se tra mesi o anni mi vengono a chiedere il motivo, ormai il semplice insistere nel rancore mi fa stare nel torto a prescindere da quanto avessi ragione prima.

Per me hai racchiuso tutto in questa frase. Mai portare rancore senza spiegare le proprie posizioni e i propri sentimenti. Rischi solo di fare male a te stessa Se hai a che fare con persone (purtroppo qui si parla di tua sorella) talmente prese da se stesse da non volere o non potere capire in che situazione ti trovi, non credo che tu possa fare niente, se non spiegarlo (magari per l'ennesima volta) e cercare di non starci troppo male. Il rancore fa male solo a chi lo prova, e purtroppo chi lo ha provocato la maggior parte delle volte neanche se ne accorge Mi sento di consigliarti di andare avanti per la tua strada e di essere forte nelle tue scelte, senza dare troppa importanza alle provocazioni esterne

Va bene Ema, allora mi fodererò lo stomaco di qualsiasi cosa e cercherò di prepararmi ad un muro di gomma, senza farmi però il preconcetto (diffiiiiiiiiiiicile! Dopo oltre vent'anni di litigate?). Il fatto è che a me dà quasi sollievo rifugiarmi nel rancore, ma solo quando credo fermamente che l'altro debba pagarla cara. Ma non andiamo OT... in questo caso non voglio che paghino né niente, voglio l'ammissione di aver esagerato. Penso che andrò di SMS secco che chiede delle scuse, spiegando brevemente la cosa, perché di persona con quelle due è impossibile parlarci.

Poco fa ne parlavo col mio ragazzo e ho concluso che mia mamma sembra darle tutte vinte a mia sorella probabilmente perché non la ritiene saggia abbastanza da capire i rimproveri. Quindi piuttosto che sentirsi lei che brontola e non riuscire a farle capire, sgrida me che tanto sa che ci vedo meglio, e se non ora capirò dopo. Però questo va a scapito della verità e anche delle possibilità di imparare che mia sorella potrebbe avere, e le vengono negate

Comunque resta il fatto che interagire con quell'elemento è faticoso! Più va avanti e si riempie di esperienze da raccontare, più spacca i ma...roni, ecco. Ogni volta che parte per un viaggio mi metto le mani nei capelli a pensare che al ritorno avrà anche questo da aggiungere alla collezione delle sue storie...
Poveri i suoi futuri nipotini!!!

Io penso, invece, che dovresti svuotare il sacco. Non è giusto che ci sia nella tua famiglia questa fazione composta da tua mamma e tua sorella alleate.
Sarebbe opportuno parlare ad entrambe, con bella maniera, ma separatamente.
Il rancore sedimentato nel cuore non fa assolutamente bene e non so nemmeno quanto ti aiuti.
Tua sorella è più giovane di te?

Ha 3 anni in meno (22 anni) ma dialogarci è impossibile pensa solo al proprio orticello. Non concepisce che le altre persone possano pensare e sentire cose diverse da lei! Questa è una cosa troppo complicata e non la ritengo in grado di capire. Pochi anni fa avrei detto di sì, ma ultimamente la mia stima per lei sta rotolando giù dalle scale! A voce non è proprio possibile.
L'unica con cui è possibile ragionare un tot è mia mamma, che però è limitata anche lei perché crede che un genitore debba stare fermo nelle sue posizioni fino alla morte, infatti non mi ha mai chiesto scusa mezza volta, quindi anche qua se ieri sera ha reagito in modo sbagliato con me farà finta di essere convinta di aver fatto bene.

Le ho scritto un breve SMS chiedendo delle semplici scuse, ha risposto ma ne vedo solo metà perché avevo memoria piena. Comunque se le scuse non arrivano, io glielo dico che dirado le cene, perché non mi sento a casa mia in quel posto, se deve diventare uno stress e devo andare lì solo a riempirmi lo stomaco, preferisco stare a casa tranquilla. Magari vedendomi di meno apprezzeranno di più la mia presenza e mi tratteranno più da ospite e meno da tappezzeria!

A parte l'offesa sono sconvolta di cosa sta insegnando a mia sorella le passa il messaggio che se quello che sta dicendo in quel momento le piace, allora può dirlo, senza porsi nessun altro filtro tipo la sensibilità delle persone ecc ecc... e poi (mia mamma) si lamenta che (mia sorella) sbotta in faccia ai professori quando non è d'accordo su questioni di università. Mah, chissà, perché non riesce a trattenersi!!