Parenti serpenti!

Vale onestamente non so quanto valga la pena vuotare il sacco cioè alla fine cosa risolveresti?Si magari ti toglieresti un peso però tua sorella cambierebbe il suo modo di fare?o tua madre lo cambierebbe?io credo di no... Cerca di fregartene per quanto possibile, tua sorella prima o poi crescerà e se non dovesse farlo saranno problemi per la sua vita futura (di certo non per te)

Luth troppo tardi ma non mi è dispiaciuto. Mi conosco e ho un bisogno estremo di farmi capire. Poi se lei è proprio cocciuta cocciuta cocciuta, pazienza, ma voglio aver fatto quanto in mio potere perché poi oltre ad avercela con loro finirei per avercela con me per non aver fatto valere le mie ragioni. Così invece ho tutti gli strumenti per sentirmi superiore.

E onestamente se lei non dovesse crescere sì, ci godrò un mondo quando le causerà problemi, ma siccome non potrò smettere di frequentarla dovrò sorbirmi comunque i suoi giudizi cretini. Diciamo che le mie orecchie stanno meglio se sentono altro!

Cmq aggiornamento: mammà le ha detto che forse sono nervosa per il contratto in scadenza ( uh ok non è lei che dice str0nzate, sono io che sono isterica!) e mia sorella è amareggiata dai miei... udite udite: "cambiamenti di umore improvvisi!!"

Cioè tu mi vieni a dire ripetutamente come spendere i miei soldi, tu che hai la bocca sporca di latte, e io non è che mi offendo, mi viene l'ormone in quel preciso momento!

Ho risposto che quindi ritiene sia colpa mia, che viste da fuori sono decisamente buffe, e che ci vediamo fra 10 giorni. E ha risposto che loro non si possono immaginare com'è la mia situazione economica Allora ho detto che non se la devono mica inventare, devono solo accettarla quando gli ripeto 2 volte che per ora il weekend fuori non ce lo possiamo permettere, magari evitando di ripetere a oltranza "che ci vuole"!

Non so a me sembra così lineare, è tanto difficile da capire? Comunque sono stanca.

Cara Valeria, ti capisco, a volte è veramente frustrante parlare a chi non vuole o non sa capire, soprattutto poi se ci mettiamo una situazione delicata come è quella dei soldi e del lavoro con la crisi che stiamo attraversando.... Secondo me, hai fatto bene a chiarire la tua posizione in modo da non doverci rimuginare in seguito, è verissimo che il rncore fa male solo a chi lo porta!!

Valeria,non conosco la tua situazione,a me questi discorsi di soldi,come potremo spenderli (io e il mio lui) come sarebbe meglio fare,ne sento veramente tutti i giorni,sia da parte dei miei che dei suoi,e spesso non vengo capita,ma io faccio buon viso a cattivo gioco,alla fine non me la prendo,come potrei prendermela se chi mi dice certe cose evidentemente non mi ascolta o non vuole capire?dico la mia,gli altri insistono del contrario e io dico...
beh,vedremo!
Il mio ragazzo invece è come te,si accende e sbotta però subito...ma per me non ha senso farsi il sangue amaro...un giorno avrai casa tua,la tua famiglia e nessuno potrà dirti nulla..
Io sono per non combattere contro i mulini a vento

E riguardo a mamme che si schierano o no,credimi,io preferirei che mia madre stesse in silenzio quando litigo con mia sorella,siamo due persone adulte e possiamo cavarcela,non abbiamo più due anni per cui mamma debba fare da pacere o da arbitro...
Detto questo,capisco comunque come ti senti,e ti consiglio solo di cercare di farti scivolare le cose addosso,sopratutto quando sono eresie... (eresie le cose che ti dicono non la situazione )

Cinzia il mio problema è che non sono capace di fare buon viso a cattivo gioco. Se penso "ma chi è sto cretino?" mi si legge in faccia, se uno dice una cosa che mi fa salire il nervoso, non c'è nulla che io possa fare per fermarlo, specialmente se ho ragione porca miseria! Se non raffreddare i rapporti. Capisci? Per me l'atteggiamento che devo tenere con le persone dev'essere sempre coerente, se una persona la stimo 5 invece che 10, automaticamente non posso condividere certe cose con lei, perché le condivido solo con chi è in grado di apprezzarne il valore. Allora se devo farmi scivolare addosso, devo smettere di raccontare tutta una serie di cose, devo vederli meno spesso, devo diventare più fredda e formale, buongiorno e buonasera, ma mi è difficilissimo. Domani sarò sicuramente tentata di "fidarmi" di nuovo perché tutto sommato con la convivenza speravo in un miglioramento dei rapporti, e invece non sarà così anzi dovranno peggiorare! E la cosa peggiore è che, se ci vedremo meno spesso... per loro sarà perché è pesante sopportarmi, perché sono "quella strana", la anormale di famiglia che si fa venire idee strane e che ogni tanto diventa Mr. Hyde per ragioni incomprensibili alla mente umana. Io voglio che siano capaci di comprendere il mio disagio e le mie ragioni porca miseria, perché sono la mia famiglia, e se devo accettare che non sono in grado... dovrei declassarli a dei conoscenti che frequento. I conoscenti non si sforzano per capirmi, no la famiglia più ristretta!

Ci soffro veramente tantissimo cavolo Mi sembra di tornare indietro nel tempo a quando tutto era irrisolvibile...

Valeria, ma sai che davvero non riesco a capire perchè te la sei presa tanto? Cioè, tua sorella, mi pare in buona fede, e magari pensando che siete in un momento pesante, di restrizioni faticose, ti fa un'ipotesi di vacanza che a lei pare economicamente sopportabile, per te non lo è, glielo dici, lei insiste, ma non riesco a capire dove lei sia così egocentrica, dove tua madre dovesse intervenire per prendere le tue difese... siete evidentemente in due momenti diversi, con priorità diverse, e quindi dove lei vede una possibilità tu non la vedi, ma non vedo il motivo di tutto questo tuo astio. A meno che non ci siano dei pregressi che mi sono sfuggiti, ma su questo episodio davvero non capisco la tua reazione.

Tesoro ognuno è fatto a modo proprio,capisco che la mia versione non possa combaciare con il tuo modo d'essere,maspesso non è facile farsi comprendere o non passare per stronza...e tu lo stai capendo sulla tua pelle..
Il mio ragazzo è come te,si incendia troppo,e alla fine tutti hanno paura a dirgli qualcosa perchè sanno che per certe cose suscettibile,ma lui se se frega di questo,anzi,dice che se vuole mettere paletti,questo è l'unico modo,che ci ha provato con le buone e nulla,e con le cattive invece funziona...
Spero tu non debba arrivare a questo..ma se serve per non farti rompere le balle,fallo..
Oppure parla a cuore aperto non sotto forma di attacco e dii che certe cose ti feriscono perchè fanno parte dei tuoi problemi quotidiani..dimostrati affranta più che incacchiata...non so...
In bocca al lupo!!!

Uff non ho idea di più niente... non sono mai riuscita a dialogarci perché poi rigirano sempre le frittate (tra l'altro).
Allora: a me dà fastidio quando io ti dico "mi sento così" o "la penso così" e tu mi dici "non è vero". Cioè che tu entri nella mia testa e pretendi di sapere come mi sento io. Ti permetti di negare il mio disagio/malessere/sofferenza. Se io te lo spiego e tu perseveri, quello è il torto peggiore che potresti farmi al mondo e sei passibile di essere cancellato per sempre dai miei pensieri, con restituzione degli interessi se ne vale la pena. Mia sorella ha sbagliato a non fidarsi del fatto che fosse fuori budget dopo 5 volte che glielo ripetevo, e a non dispiacersi che io fossi rimasta male di questo suo scavalcarmi. Queste due cose insieme sono miscela esplosiva per me e se sono abbastanza magnanima da darti la possibilità di scusarti, nonostante io già ti abbia spiegato 5 volte che ora-sto-così-e-basta e nonostante tu al momento ti sia rifiutata di capire, E lo stesso tu non ti scusi, vuol dire che dei miei sentimenti non te ne frega niente e possiamo salutarci proprio adesso.

Ecco io funziono così e quando offro la possibilità di una riconcilazione andrebbe proprio, proprio accolta perché altrimenti il rapporto si deteriora.

Però mi sembra che come rimproveri a tua sorella di non considerare come ti senti tu altrettanto tu misuri solo su di te (come per altro facciamo tutti!). Forse lei non si scusa perchè non le sembra di aver detto niente di grave, come per altro da fuori in effetti sembra. E comunque devo confessarti che se avessi di fronte una sorella che pensa che è magnanima perchè mi offre la possibilità di scusarsi non mi farebbe venire granchè voglia di scusarmi, perchè non vedrei la sofferenza, ma l'orgoglio.

nike ha scritto:Valeria, ma sai che davvero non riesco a capire perchè te la sei presa tanto? Cioè, tua sorella, mi pare in buona fede, e magari pensando che siete in un momento pesante, di restrizioni faticose, ti fa un'ipotesi di vacanza che a lei pare economicamente sopportabile, per te non lo è, glielo dici, lei insiste, ma non riesco a capire dove lei sia così egocentrica, dove tua madre dovesse intervenire per prendere le tue difese... siete evidentemente in due momenti diversi, con priorità diverse, e quindi dove lei vede una possibilità tu non la vedi, ma non vedo il motivo di tutto questo tuo astio. A meno che non ci siano dei pregressi che mi sono sfuggiti, ma su questo episodio davvero non capisco la tua reazione.

ecco la penso come Nike.
Anche io non comprendo bene perchè c'è tutta questa arrabbiatura da parte tua per questa cosa, nè tantomeno perchè arrivare a pensare di diradare le cene con la tua famiglia per questa discussione.

Aggiungo che sinceramente, Valeria, se io fossi in tua sorella....sarei io a pretendere le scuse da te...perchè a me -da come hai raccontato la vicenda- sembra che lei abbia veramente agito in buona fede...mentre ora tu sei qui a rimurginare e a ripensare e a riflettere sulle sue scuse mancate e sul fatto che forse è il caso di chiudere un rapporto...Insomma, voglio dire, diamo il giusto peso alle cose....

Tua sorella voleva semplicemente spronarti magari ad essere un po' ottimista, a non vedere tutto nero e a non precluderti a priori una possibilità...senza voler andare a farti i conti in tasca o cosa...e tu hai sbottato -secondo me eh!- in modo eclatante (andandotene in fretta e furia e salutando freddamente)...senza un motivo valido...