Asilo nido

leggi il topic dall'inizio, ne abbiamo parlato tantissimo

Elisina ha scritto:Nel pubblico dipende dalla fascia ISEE in cui si trova
Orientativamente se si lavora in due è come dice Valeria. Si lavora per pagare nido mensa e tata , ma almeno si mantiene il lavoro, quando lo si ha. La babysitter va tenuta come jolly, ma fino ai 3 anni di vita dei bimbi ci sono 30gg di malattia retribuiti al 100% da usare

nel mio caso lavora solo mio marito: ha un buon stipendio (per fortuna dico io) però con le fasce isee del comune di Torino io pagherei praticamente la retta piena, il che, a livello di costi, lo renderebbe praticamente uguale ad un privato. nella mia circoscrizione poi è pure impossibile entrare a quanto pare: per l'età di samu quest'anno nei due asili sui quali avevo fatto domanda avevano qualcosa come 30 posti disponibili se non ricordo male... vi dico solo che per il tempo lungo in graduatoria siamo 100esimi!

Il nostro inserimento procede sereno: Leo è curioso e attento, l'unico problema è l'orario (9.30-10.30 per la prima settimana) che coincideva con il suo riposino, quindi verso le 10.30 era un po' stanco e lamentoso.
Da lunedì lo lascio un'ora e mezza e martedì addirittura mangia lì.
Ho anche fatto amicizia con una mamma, una ragazza bosniaca in Italia da 21, con cui mi sono trovata subito per schiettezza e approccio. Suo figlio ha qualche problema in più con il distacco (ha 9 mesi e le è molto attaccato), ma le educatrici li stanno aiutando e sostenendo.
La prossima settimana è l'ultima di inserimento, poi dal 15 si parte con l'orario a mezza giornata che manterrò per un bel pezzo (voglio godermi il mio piccolino e non voglio rinchiudermi al lavoro, ancora per un po').

Inserimento anche per noi, e, ahime', come previsto non e' per niente facile. Dovrebbe fare solo tre mattine a settimana per ora. Abbiamo fatto un paio di settimane in cui ci stavamo 1-2 ore insieme, mentre nelle ultime due settimane io sono andata via e sono cominciati drammi. A quanto pare piange a intermittenza ma piu' o meno per tutte le 2 ore in cui ce lo lascio . la cosa peggiore pero' e' che da quando abbiamo cominciato ad andarci siamo tutt'e due costantemente malati e poi lui anche a casa, soprattutto di notte, vuole stare perennemente accozzato a me .
So che tutto cio' e' normale, ma ho bisogno di sentire storie di inserimenti iniziati male e finiti con un happy ending perche' questo vederlo soffrire mi fa stare proprio male. Quanto ci possono mettere ad abituarsi? tenendo conto che chi ci sta 5 gg tutto il giorno si abituera' prima, immagino , di lui che ci sta solo poche ore a settimana. Il nido che ho scelto e' molto carino e le educatrici sembrano brave e dolcissime. Ah, immagino che la lingua sia anche un grosso problema, visto che per la prima volta si ritrova da solo in un ambiente totalmente anglofono

Dip, purtroppo non ho inserimenti con un happy ending da raccontarti, ma posso mandarti tanti tanti tanti abbracci

Dip, vengo subito in soccorso!
I tempi dei bambini sono diversi, ancora di più se non hanno mai frequentato altri nidi o bambini assiduamente!
Non pretendere le magie in una settimana, dopo un mesetto potrai vedere miglioramenti sicuri.
E' perfettamente normale che pianga se è stato sempre con te! Dagli tempo e soprattutto datti tempo!
Se ci credi e ti affiderai alle educatrici piano piano andrà meglio! 

Grazie a Zara per l'abbraccio e a Luisav per le parole confortanti! Vediamo come andra' questa settimana, come dici tu, senza aspettarsi miracoli

Dip rispondo all'appello, l'anno scorso Diana ha iniziato il nido a 11 mesi ed era abituata a stare sempre con me, per fortuna ho trovato un nido con pochi bambini e maestre molto pazienti perché Diana ha passato un mese, non per modo di dire, un mese vero, in braccio alle maestre... dopo 15 gg ma forse anche di più, giocava con gli altri bambini ma sempre in bracccio alle maestre... dopo il primo mese ha cominciato ad ammalarsi in continuazione (tra denti e influenze virali attaccate dai vari bambini) e noi appresso a lei, posso definire il primo anno di nido un incubo davvero... tu hai il vantaggio che probabilmente con i denti sei quasi a posto, magari si ammalerà un pò meno... ma devi mettere in conto almeno un mese intero di frequentazione per considerarlo inserito.
Al tuo nido come gestiscono il suo pianto?

nella mia esperienza ci vuole circa un mese perché le tragedie inizino a rientrare :)

Forse sono in ritardo ma con Lele andò che iniziammo a novembre in una classe di bimbi tutti più grandi, molti pianti e notti insonni e lui aveva 14 mesi. Dopo 3 settimane iniziammo con il vomito e la dissenteria che ci portammo avanti fino ad anno nuovo. A marzo finì l'inserimento con grossa pena mia e sua infatti ero l'ultima ad accompagnarlo e la prima ad andarlo a prendere
Ad un certo punto non piangeva più ma lo portavano via a forza dalla finestra da cui mi salutava e i suoi occhi tristi mi perseguitavano tutto il giorno.
Il settembre successivo invece sembrava un altro bimbo, accusò nuovamente il colpo perchè andò in una sezione in cui era il più grande e quindi meno coccolato dalla maestra, ma lei seppe recuperare bene (lui se la ricorda ancora). Quando mi salutava dalla finestra era felice e correva in braccio alla maestra che lo aspettava sulla soglia della sezione.