La scelta di avere o non avere figli

Rv, anche io ho letto il mio intervento dell'anno scorso...auspicavo di rimanere incinta entro il mio 32° anno di età....diciamo che i miei progetti sono andati bellamente in fumo...questa volta non dico più niente

Oh povera sea! Quest'anno te ne sono già capitate di tutti i colori..spero tanto che non dovrai rimandare ancora troppo a lungo! Un bacio!

Io non ho mai provato una gran voglia di maternità. non so perchè.
L'unica cosa che ho sempre pensato è che avrei fatto un/dei figli solo con un uomo che mi avrebbe convinta di saper essere un buon padre e che li avrebbe fortemente voluti.
Magari si può sbagliare compagno/marito, ma sbagliare il padre dei propri figli credo sia un'autentica tragedia.
Mio marito l'ho conosciuto a fine 2000; Ci siamo sposati nel 2004 e abbiamo voluto goderci un po' il matrimonio, la nuova famiglia.
Nel frattempo io speravo che la mia situazione lavorativa sarebbe virata più verso la stabilità ed invece nisba:(: il precariato fa ancora parte della mia vita purtroppo. Non mi sento vecchia alla mia età con una bimba di 17 mesi.
L'unica cosa che mi limita è il fatto di dover decidere in fretta se averne un'altro di figlio o no. Questo sì, ma per il resto non mi sento diversa da nessuna ventenne. Anzi: conosco alcune ragazze che hanno avuto un figlio giovanissime e poi hanno chiuso bottega.
Io invece un fratellino o una sorellina ad Eleonora penso proprio di dargliela!

Cielo, che ansia...pensare che una gravidanza dopo i 35 anni sia un fattore di rischio...

Isabella, fossi in te mi lancerei. Il precariato ormai è uno status da cui sembra quasi impossibile uscire.

si quoto BGT

Quoto anch'io!
Be'Lou non ci pensare, non è che si possono fare i bambini in base ai fattori di rischio, certo se si può farli presto è meglio, ma se non si può pazienza, mia mamma per esempio per vari problemi non mi ha potuta avere prima dei 35 anni eppure sono nata sana e lei sta benissimo, si fa quel che si può

LouLou ha scritto:Cielo, che ansia...pensare che una gravidanza dopo i 35 anni sia un fattore di rischio...

Ti prego, non pensare ai fattori di rischio!!! è come pensare: "e se succede una guerra? e se cade un'asteroide?" quando si mette in cantiere un bimbo è obbligatorio pensare che tutto andrà per il meglio; poi se vuoi fare qualcosa in più puoi per es. prendere l'acido folico 2 mesi prima di tentare il concepimento, fare prima le analisi per verificare il tuo stato immunitario, fare la villocentesi o l'amniocentesi dopo.
Ma bisogna pensare in positivo. L'ansia non fa bene nè al concepimento nè al nascituro. Per cui coraggio!!
Mia nonna mi diceva: "tua zia l'ho avuta appena prima che scoppiasse la seconda guerra mondiale e nonstante ciò ho avuto anche tua mamma prima che la guerra finisse.. il mondo era distrutto, non c'era niente di niente eppure sono cresciute, si sono sposate e a loro volta hanno fatto figli...la vita è più forte!"

[quote="Isabella"]

LouLou ha scritto:
Mia nonna mi diceva: "tua zia l'ho avuta appena prima che scoppiasse la seconda guerra mondiale e nonstante ciò ho avuto anche tua mamma prima che la guerra finisse.. il mondo era distrutto, non c'era niente di niente eppure sono cresciute, si sono sposate e a loro volta hanno fatto figli...la vita è più forte!"

Ecco, dopo simili racconti è chiaro che non dobbiamo scoraggiarci di fronte a nulla, di fronte alla crisi attuale o a chissà quale catastrofe. Mio padre mi diceva sempre che la vita continua, sempre, è che anche se un giorno è proprio brutto brutto, domani è un altro giorno e tutto può cambiare, tutto può rinaascere e non si deve mai perdere la speranza. Quindi pensare che una gravidanza dopo i 35 sia un evento rischioso non vuol dire che dopo i 35 anni nessuna faccia figli, anzi!

@ nimue: ho letto nell'altro topic che non vuoi avere figli, come mai? (se non è una domanda troppo personale)