Distacco della camera gestazionale

Forza June! Un abbraccio gigante!

Coraggio, June! Ti abbracciamo tutte forte forte (non troppo, eh  ).

Tesoro vi stringo anche io, così presto è sempre difficile capire davvero cosa sta succedendo... dai dai!

Grazie bellissime, vi sento tutte!
Mi sorge il dubbio che in effetti troppo monitoraggio, soprattutto all'inizio non sia un bene
Ok, se non avessi fatto l'ecografia precoce a 6+1 non avrei visto il distacco e non avrei preso provvedimenti.
Però, come dice Valeria (e anche la mia gine) le prime settimane sono un po' nebulose e con un notevole margine di errore su parametri "medi".
Quindi non so se "tutto il calcio minuto per minuto" sia una buona idea!
EDIT: ad esempio ora il tiker dice che lui/lei dovrebbe essere grande come un lampone, quindi 1-2 cm. Invece so che è lungo/a 5 mm. Che devo pensare? Che lui/lei è in ritardo o che la varianza è grande?

Concordo, certamente ogni referto in questa fase va preso quantomeno con il beneficio del dubbio, è davvero tanto tanto presto. Dobbiamo ammettere che molte cose non le conosciamo e forse non le conosceremo mai e non è detto che sia un male. Pertanto riguardati come stai facendo e continua ad essere serena, un abbraccio

June un abbraccio e una marea di pensieri positivi per voi

June, ti abbraccio forte!
So che è difficile, ma cerca di non sconfortarti , perchè il tuo fagiolino lo sente!

June, ti penso e mi incrocio tutta per voi.
Sforzati di continuare ad essere positiva, puoi farcela!

Grazie a tutte.
Oscillo continuamente tra rassegnazione e speranza.
Cerco di non accusarmi di negligenza, di aver continuato a fare 40 km al giorno per andare a scuola, di aver messo i pantaloni stretti, di aver perso troppe volte la pazienza con i ragazzi e con l'Astro, di avere tenuto il portatile sulle ginocchia...
Il distacco capita, a chiunque, me lo ripetono tutti i medici. I problemi di sviluppo capitano, pure quelli.
Eppure mi ero illusa che tutto giocasse a nostro favore: la doppia ovulazione, il lungo periodo di convivenza con l'Astro, le beta che crescevano esponenzialmente, la nausea che aumentava.
Ora stare così in attesa, senza sapere se il piccolo c'è ancora, è davvero molto pesante.
Cerco di stare su di morale e di tenermi occupata, per non pensarci, per me, per lui/lei , per la mia famiglia, ma ho sempre le lacrime in tasca e quando rimango da sola la sera a letto piango come una vite tagliata per una mezzoretta prima di addormentarmi.
Mi vergogno di questo: so che rispetto ad altre situazioni non è niente, è la vita, è normale amministrazione.
Ma sto già pensando alla camera operatoria, al ritorno al lavoro, alla ddp che diventa solo un giorno di assistenza all'esame per i miei ragazzi.
Scusate lo sfogo, è ridicolo farlo senza nemmeno sapere se l'ho perso! Grazie della vostra presenza, vi sento davvero vicine!  

Junina, la mia "sorellona"... tutte le cose che stai raccontando non sono né ridicole, né stupide, né inutili o da mettere in prospettiva, non credo che esista donna a questo mondo che non si senta come te quando affronta un'attesa del genere. Anche i sensi di colpa irrazionali; anche se la gravidanza è appena avviata, anche se è arrivata al primo tentativo come dopo anni e anni di esami e visite e test negativi.
Ti mando una carezza con tutto l'affetto che riesco