Paure e fobie dei bambini

E' un periodo che Chiara è piena di paure. Le fa paura tutto, la centrifuga della lavatrice, il rumore delle macchine, il citofono, il frullatore...insomma tutti rumori che prima erano familiari ora sembrano esserle fonte di ansia...appena ne sente uno corre in braccio a me e imita il rumore, a volte scoppia a piangere e vuole essere abbracciata. Non è successo niente che possa giustificare queste paure, perchè fa così? Come posso fare per aiutarla? Io cerco di spiegarle...tipo quando la lavatrice centrifuga e lei ha paura del rumore le faccio vedere che viene da lì...però, non capisco, perchè adesso tutto in una volta ne ha paura?
Poi ha paura dell'acqua, anche questa paura è esplosa all'improvviso...non riesco a farle il bagnetto, non si siede nell'acqua, io le dico " Dai siediti, guarda gioca" e lei rimane in piedi impietrita e mi dici "no, no" e piange. Le lavo i capelli nel lavandino e mi sembra di farle una violenza perchè trema, ha paura, io sto malissimo...ma dorò lavarla in qualche modo, come faccio? Insomma, tutte cose che fino a qualche mese fa lei viveva serenamente adesso si sono trasformate in paure...a voi è mai capitato? E' una fase? Come posso aiutarla? La mia più grande paura è di non riuscire a tranquillizzarla abbastanza, anche se cerco di coccolarla sempre quando mi chiede un abbraccio non glielo nego mai, quando si spaventa la prendo in braccio e la stringo...faccio bene o devo sdrammatizzare? Perchè sdrammatizzando mi sembra di non rispettare la sua paura...insomma, sono un pò confusa...

Ma sai che l'ha fatto anche Enea? Con l'aspirapolvere, che era abituato a vedere e sentire. A un certo punto ha cominciato ad aver paura. Quando partiva l'aspirapolvere lui correva sul divano e urlava oppure si nascondeva.
É passata da sola la paura. Forse è una fase.

Con l'acqua però è un problema... anche la doccia non riesci a farle? magari con lo spruzzino appena sopra le spalle senza far scendere l'acqua da sopra la testa che quello di solito da fastidio a tutti.

Niente Green, ho provato con la doccia, ma strilla come una matta...e se le faccio andare l'acqua nei capelli è la fine, ha una paura folle. L'unico modo in cui riesco a lavarle il tronco è un panno umido...dalle gambe fino al culetto sopporta di essere bagnata.....per il resto sono strilli e trema proprio dalla paura.
Pensare che fino a poco tempo fa nella vaschetta piena d'acqua ci giocava tranquilla e serena e non è successo assolutamente niente che possa aver scatenato questa paura, non è mai scivolata...è diventato uno strazio lavarla ormai

@sea: boh, non saprei. Vediamo se ad altre è capitato.
Intanto speriamo che passi presto.

A Enea la fobia dell'aspirapolvere è durata poco, meno di un mese.

ah, un idea... se le dai in mano lo spruzzino e le fai far da sola? Tanto per cominciare.
Mi è venuto in mente che a Gioia non si può avvicinare nulla all'orecchio, termometro, cotton fiock... scappa e strilla. Ma se le do in mano il cotton fiock (per bambini) si pulisce le orecchie da sola.
Lo stesso con le unghie. É praticamente impossibile tagliargliele se non dorme ma se le do la forbicina o il tronchesino ci prova da sola (ovvio che non riesce) e lo fa anche ai pupazzi.

o magari prova così: tu lavi lei e lei lava un pupazzo (o lava te)... almeno finché le passa questa cosa.

Tentar non nuoce...e speriamo davvero passi presto

Sea, perché non provi a fare la doccia insieme a lei? Vi infilate insieme e lo fai diventare un momento di gioco. Magari vedendo anche te bagnata si tranquillizza

Tra i 2 e 4 anni è l'età in cui possono comparire nei bimbi fobie di cosa mai temute prima, una classica è quella del buio!
Di solito sono fisiologiche e scompaiono da sole con l'età, dopo più o meno brevi periodi. Da un lato ha a che fare con lo sviluppo neurologico, che può attraversare momenti di maggiore suscettibilità e può spiegare la "paura" per suoni o rumori prima tollerati. Ad esempio il contatto con l'acqua o con oggetti particolari in questa fase può generare delle sensazioni corporee sgradevoli, quindi quella che si manifesta come una fobia, può essere in realtà l'espressione di una sensazione molto scomoda per lei.

Dall'altro ha a che fare con le temporanee regressioni che possono precedere fasi di maggiore autonomia e questa è la fascia di età in cui il bambino fa si misura con la realtà, in una dialettica tra le situazioni ambientali e le proprie "risorse" per affrontarle. La fobia evidenzia questo "scontro" di forze, è il bimbo che si misura contro il "nemico" di turno (l'acqua, il citofono, l'aspirapolvere). E come sempre la sua risorsa migliore contro le cose più grandi di lui è il supporto della mamma!

Sea la differenza tra tranquillizzare e minimizzare sta tutta nel modo in cui affronti la rassicurazione. Ad esempio, ci sono due modi opposti di dire "non aver paura, non è niente" : se lo fai in un modo caldo e accettante, allora avrà un effetto positivo! Come dire "ti capisco, ma ho controllato io ed è tutto ok". Se lo fai in modo brusco, passa il messaggio opposto, come dire "ma di che ti spaventi? è sciocco, non c'è niente di cui aver paura, quindi smettila", non è rassicurante e crea maggior ansia.
Una cosa che ritengo importante è che tu non ti faccia "contagiare" dalla paura : per questo va presa sul serio nel senso di capire da dove nasce. Appurato che possa essere temporanea e fisiologica, allora non va presa eccessivamente sul serio, perché si rischia di trasmettere il senso che ci sia invece qualcosa di cui preoccuparsi.

Un modo che puoi provare, soprattutto per l'acqua, visto che arginarla dal lato pratico è più difficile, può essere oltre che bagnarti con lei anche il fatto di farla giocare con l'acqua in momenti diversi dal bagnetto, magari tirare fuori le paperelle e giocare, affinché le manine si riabituino al contatto con l'acqua. Poi la volta dopo ci si bagnerà fino sugli avambracci, poi se si diverte molto sulle gambe, sul viso, ecc. Un altro modo è darle un premio (preferibilmente NON cibo! ma qualcosa che per lei ha valore positivo, tempo con il papà, gioco preferito ecc) dopo che ha "sopportato" il suo bagnetto: in questo modo si associano sensazioni piacevoli fino a modificare la valenza della situazione spiacevoli.

Grazie infinite per le ripsposte ragazze e a te Panic per le delucidazioni..Vi terrò aggiornate, ora sono più serena, perchè so che è una fase passeggera e che fa parte del naturale processo di crescita della mia bambina

Qualche supporto con i fiori Bach?
PQ, che ottimi consigli che hai dato... utili, e non solo con i bimbi!

Allora, oltre alle varie fobie Chiara sta diventando schizzinosissima....appena si vede la magliettina sporca me la indica e se la vuole cambiare, se si sporca le manine col cibo piange finchè non gliele lavo....ieri ha giocato con i pennarelli e non vi dico l'orrore del suo sguardo quando ha visto che le sue manine si erano imbrattate e che i segni non andavano via del tutto.
Giuro, l'ho cresciuta moooolto ruspante e io sono sconvolta, perchè non è mai stata così. A parte la mole di vestitini che consumiamo ogni giorno...