Libri su gravidanza, parto e allattamento

ho preso in biblioteca "il linguaggio segreto dei neonati" della Thompson.... lo sto leggendo solo per farmi due risate... sconsiglio caldamente!!!!

come mai Kikka?

Perchè ti propina un bel metodo, chiamato E.A.S.Y. (Eat, Activity, Sleep, You) che secondo l'autrice sarebbe una manna dal cielo per dare delle regole ai neonati. Peccato che la parte sull'allattamento sia davvero pessima, con tanto di tabella da seguire su quanti minuti e ogni quanto tempo attaccare il bambino APPENA nato

Però tralasciando la parte sull'allattamento, le routine sono un buon metodo da cui prendere spunto. L'avevo letto anche io: avevo provato con Andrea, ma le routine sono impossibili da molto piccoli! (come diavolo fai giocare un neonato di meno di due mesi?)

non mi è piaciuto per niente per il fatto che "cataloga" i bambini in "tipi"...e poi dice che c'è un metodo che va bene per tutti...universalmente....!!!

scusa ma se son tutti diversi, come cavolo fa ad andare bene per tutti la stessa routine??

e poi la parte sull'allattamento è proprio disastrosa...arriva quasi ad affermare che è meglio il latte artificiale perchè "ha sempre gli stessi nutrient"i, mentre quello materno si modifica costantemente e non è mai uguale a sè stesso...(il che sarebbe una delle cose più MERAVIGLIOSE e FANTASTICHE della biologia...dato che si adatta al bambino).

Altra cosa che non mi è piaciuta, scoraggia l'allattamento a richiesta come causa di "vizio" e di non rispetto per il bambino (della serie:se non lo lasci parlare-leggi:piangere un po'-, non puoi capire cosa vuole e dargli sempre e solo la tetta).

In linea di massima certe cose le posso anche condividere (dopo una certa età del bimbo/a): capire se ha il pannolino sporco, o se è solo nervoso/a a prescindere dalla fame o dalla sete ...e anche cerccare di dare una certa stabilità alla routine familiare.
Ma è porprio tassativa...

mi aspettavo tutta un'altra lettura...

Magari a qualcuna è piaciuta come lettura e ne ha tratto comunque spunti di riflessione. Certo è che dopo i libri di Leboyer, Shmidt, Gonzales & Co....sono rimasta sconvolta!!!

Kikka, anche io l'ho letto e a prescindere dalle tabelle e tante atre cose, credo che da ogni libro si possa "prendere" qualche spunto positivo o in critica!
Le routine sono molto importanti per i bambini, per i neonati soprattutto, se cambi anche un minimo particolare potrebbe scatenarsi il panico! E sicuramente la catalogazione dei bambini in 4 categorie è riduttiva, ma il fatto di doversi ritrovare a gestire un bambino diverso da quello che ci si immagina e si sogna è realtà pura. E non tutte le mamma sono pronte o sanno che questa evenienza possa capitare.
In ogni libro ci si trova qualche riflessione utile ( a parte in Estivill, ovvio!!!)

 si , concordo luisav...ciascuno può trovare qualche riflesione utile!


ognuno secono la propria storia personale e familiare!

concordo anche io, le routine sono la salvezza a volte.

Sì, ma la routine che propone lei è infattibile per quasi tutti! Ogni famiglia deve trovare la sua

certo, ma il concetto è sempre quello di routine...