Il Club delle LadyPancine

entrambe le situazioni non erano dei parti, ma dei raschiamenti per aborto spontaneo.

mi rendo conto della necessità di informazione, ma in sincerità non mi sento di raccontare il dettaglio delle esperienze altrui...chiedo scusa.
Se inficio la validità di un topic con il mio intervento di cui sopra, chiedo la possibilità di cancellarlo.

greenhope ha scritto: Tu sei contenta o avresti preferito la femmina?

Green ma certo che sono contenta!
Voglio dire sicuramente mi rimarrà sempre un po' il film di come sarebbe stato avere una figlia
ma mi sarebbe rimasto lo stesso, perchè comunque io di mia volontà un terzo figlio credo non l'avrei mai fatto
ma è un "rimpianto" teorico, come quello di non poter leggere tutti i libri che vengono scritti, o poter visitare tutti i luoghi del mondo, che ne so.
Non riguarda questo bambino. Io sono perfetta per lui e lui è perfetto per me e la mia famiglia, proprio, non ci sono dubbi!
Non so se lo penso perchè il mio percorso di accettazione è iniziato quando ho scoperto di essere incinta mesi fa, o se perchè in fin dei conti il sesso dei miei figli mi riguarda abbastanza marginalmente, riguarda più loro che me
O forse semplicemente le pippe di "come sarebbe andata se non fosse andata come è andata" non mi appartengono proprio

Quello che invece mi urta moltissimo è la "delusione" sociale. Per ora l'ho detto a pochissimi ... e già ...
ma so già che ci saranno gli "oh povera" "oh che peccato" "eh va bene anche così"
perchè sono mesi che TUTTI mi dicono "speriamo che sia femmina"
me lo dicevano già quando aspettavo gnappetto, figuriamoci
ora ... ma a voi che ve frega ?!?!?!
Se qualcuno si permette di insinuare che ponyo avrebbe dovuto essere altro che quel che è ... me lo mangio, davvero! Così risolvo i problemi di b12 per un po'.
Già c'è una mamma della scuoletta dei bimbi, che mi ha conosciuta incinta, e che da settembre mi ripete che sicuuuuuramente è una femmina, perchè io sono bella "mamma bela, è una putela". E ieri finalmente ho potuto dire "lo vedi? sono io che sono gnocca di mio!"

Piuttosto pancine, lo sapete che il prossimo anno sarà secondo il calendario cinese l'anno del Drago? Per la loro astrologia è l'anno più importante e beneaugurante (si ripete ogni 12) ed ogni volta le coppie cinesi cercano di figliare in quell'anno lì, quindi nel 2012 è atteso un bel boom demografico in Cina, con quei numeri, figuratevi ...
beh, vi lascio il piacere di scoprire le caratteristiche dei vostri bei draghetti

mono, ma quante ne sai??? l'anno del drago? ma pensa...ancora tante congratulazioni per il tuo piccino...i fratelli saranno contentissimi, immagino: un altro della banda . le mamme o chi per loro...lasciale dire. si sa, ognuno ha i suoi problemi evviva il nuovO fertilinO!!!

Mono che bella notizia!!!!! Complimenti a Ponyo che ci ha riservato l'ennesima sua sorpresa!!!!! E poi l'anno del Drago? Fichissimoooo!!!!!

Per il discorso sull'ospedale

mononoke ha scritto:Voglio dire, se vado in un ospedale che non corrisponde alle mie aspettative, difficilmente ne sarò soddisfatta!
Idealizzare per me vuol dire "costruirsi le condizioni per..", non "sperare che tutto vada meravigliosamente bene"
Per me la cnsapevolezza è sempre una buona arma, anche se ne scaturiscono decisioni diverse

hai ragione, sul discorso dell'aspettative e ospedale, non intendo andare a mosca cieca perché tanto quello che succede succede!!!! E' solo che dopo aver fatto una scelta precisa sull'ospedale che corrisponda alle proprie esigenze...può comunque avvenire l'imprevisto, tutto qui!

Poi per quanto riguarda le seprienze negative, ripeto, io ne ho in quantità per tutti gli ospedali, di vario genere, dal parto stesso (anche se direi cesarei, visto che di tutte le amiche, parenti ecc che conosco solo 2 hanno partorito naturalmente e una al Cristo Re e una al Grassi...), al post parto, all'allattamento. Sono d'accordo con il discorso della confusione, ma non solo, ripeto che l'imprevisto negativo potrebbe capitare a chiunque per un miliardo di ragioni!
Parlando di esempi pratici? ne riporto due di amiche strette e non per riportato da altri.
1) Umberto I di Roma: parto cesareo con super professorone di turno. La mia amica scopre che il nido è al piano di sotto e che deve andare lei a prendersi la bimba a orari che sono stabiliti dall'ospedale (notte compresa). Lei sulla sedia a rotelle, senza ascensore. Per di più l'accompagno al nido era compito dei familiari e non delle infermiere. Ma vi pare una situazione da poter accettare? Questa non era solo per lei ma per tutte le partorienti...credo si commenti da sola.
2) Gemelli: mia cognata va lì dopo super visite con super primario e dopo "sole" 8 ore di travaglio (contate dalla prima contrazione a casa) il piccolo nasce con cesareo. Il professorone staccava proprio in quella mezz'ora. Però c'è da dire che mia cognata non ha tenuto il punto e si è fatta convincere, nonostante i dolori non fossero fortissimi, ma per stanchezza. Aveva 22 anni. Cesareo a 22 anni? Possibile? Sì con la spintarella del dottore e la sua stanchezza...
Sono situazioni molto diverse, ma quello che dico è che dire semplicemente non ci vado perché la mia amica si è trovata male non è sufficiente, dire mi sono trovata male perché non mi portavano mai mio figlio è un'altra cosa!
Ci sono situazioni e situazioni...tutto qui.
Ringrazio tutte voi che mi state proponendo punti di vista diversi, è solo che credo che nell'esperienza personale ci siano comunque fattori che potrebbero non interferire con il proprio caso!
In più vi allego il file con il numero di primi tagli cesarei (cioè primo figlio) nella regione Lazio, aggiornato al 2010. Il primo in senso positivo a Roma (ultimo nella lista) è il Cristo Re, secondo San Giovanni (mi mancava) e terzo il Grassi...sinceramente il dato "ufficiale" è importante.

http://www.asplazio.it/asp_online/tut_soggetti_deb/files/files_cesareo/10/TCprimi_ces09_10.pdf

Mono ma che spettacolo Ponyo, è proprio adorabile . Io non ti immaginavo proprio con una bambina sai?
Evviva Ponyo e delle chiecchiere degli altri...ma chissenefregaaaaaaaa

luisav ha scritto:
Ringrazio tutte voi che mi state proponendo punti di vista diversi, è solo che credo che nell'esperienza personale ci siano comunque fattori che potrebbero non interferire con il proprio caso!

Luisa sono d'accordo con te. posto che l'imponderabile e l'imprevedibile puó davvero capitare ovunque, penso che la consapevolezza personale, il sapere quello che si vuole e non si vuole, e la determinazione non siano uguali per tutti. di conseguenza anche le scelte sono diverse, perché ognuna di noi é diversa. ti auguro (e lo auguro anche a me!) di fare la scelta migliore per te e per la tua piccina.

.. ma voi dite fighissimo l'anno del drago perchè evidentemente non avete letto le caratteristiche dei nati sotto il suo segno, femmine comprese eh
io ho paura, son del segno della capra io

Sugli ospedali comunque se mai proseguite nel topic Partorire in ospedale, grazie, così non vanno perdute informazioni utili

mononoke ha scritto:da settembre mi ripete che sicuuuuuramente è una femmina, perchè io sono bella "mamma bela, è una putela". E ieri finalmente ho potuto dire "lo vedi? sono io che sono gnocca di mio!"

Buhauhauah mitica!! e bello il draghetto di mamma!!

avevo letto che il segno del drago corrisponde a grandi linee al nostro segno dell'ariete, con tutti i suoi pro e contro!

Anche se arriverà un gnappetto bis, per noi rimarrà Ponyo, anche se in versione boy! Beh, non ti mancheranno vestiti e giochi, potrà usare qualcosa dei fratellini.

il drago corrisponde all'ariete? e come la mettiamo col mio, che probabilmente nascerà drago E ariete??
a giudicare da come si agita però, credo avrà proprio un bel caratterino!