L'assunzione di progesterone

massì sarà tutto e niente,io nn me ne preoccupo eh!è solo che con l'occasione degli ovuli sto dando una bella tastata laggiù e mi accorgo di qualche cosa nuova ecco..però è vero che normalmente nn li ho mai usati quindi può essere che quel rigonfiamento già c'era, come immagino possa essere che il collo dell'utero si stia ingrossando suppongo...
A me nn fa male cmq,neanche da seduta x fortuna..aspetterò la visita.. (che ovviamente tanto che l'aspetto nn arriva mai.. )

vorrei chiedere lumi alle più esperte..
ma che senso ha prendere il progesterone anche dopo il 3° mese?
Io ora sto entrando nel 4° mese e circa 10gg fa ho avuto un'emorragia che peròin teoria niente ha a che fare con il feto e la placenta che sono intatti ed in salute, la gine ha detto probabilmente è stata una rottura di capillari/vasi sanguigni.. ora ho ancora diverse perdite marroni anche a distanza di giorni dal fatto..
La gine vuole che continui a prendere un ovulo di progeffik..ma perchè?
Se la perdita nn ha a che fare,diciamo così, con il resto e si deve da solo rimarginare pian piano espellendo tutto il sangue vecchio rimasto, che senso ha continuare con il progesterone?he funzione avrebbe dopo il III mese?

Oggi avrò l'eco di controllo e le voglio chiedere di smetterlo, ma volevo anche sentire un parere vostro...

Ciao...
mi ricollego alla domanda di stressata di qualche post fa.....
anche io ero convinta che l'andamento della temperatura fosse legato alla quantità di progesterone, in particolare a me è successo che nei mesi precedenti avessi una temperatura post ovulatoria all'incirca di 36.8-36,9, da un paio di mesi ho valori post ovulatori pari a 36.65 come massimo....mentre quelle pre-ovo sono invariate (circa 36.3), quindi mi chiedevo se una diminuzione delle temperature postovulatorie postesse essere un campanello d'allarme per una diminuzione dei livelli di progesterone. questo mese inoltre da subito dopo lovulazione ho avuto forte tensione al seno mai avuta prima...
dite che forse è il caso di approfondire?? o chiedere se è il caso di fare un dosaggio del prog nel periodo post-ovulatorio?

nessuno ne ha idea??

Qui si parla della scelta di assumere progesterone, non della diagnosi o delle temperature puoi usare il topic Dosaggi ormonali per quella domanda e la sezione I grafici per chiedere delle tue tb.

grazie, provo a postare la domanda nel mio prossimo grafico allora

@Eowyn: stesso tuo problema, spotting in continuazione sia pre che post mestruale. In pratica inizia 5/6 giorni prima delle mestruazione e continuo ad avere delle piccole perdite ematiche fino al cd10 (sono solo un alone sulla carta ma ci sono). Vado dal ginecologo e mi prescrive un progestinico per eliminare lo spotting, una sorta di "cura" secondo lui da assumere in fase luteale. Risultato?Nessuno. Lo spotting c'è ancora, ho avuto una fase luteale di 21 giorni nel momento in cui l'ho assunto e il ciclo dopo è stato anovulatorio. Purtroppo non ritengo che un progestinico sia la panacea dello spotting ma bisognerebbe indagarne di più le cause e valutare se si ha una vera carenza di progesterone (effettuando un dosaggio)

Lo spotting in fase follicolare è più frequente nei cicli lunghi/irregolari, mentre diverso è lo spotting pre e post mestruale che è invece tipicamente associato alla carenza di progesterone (anche in presenza di una fase luteale normale).
In quel caso, vale molto di più controllare i livelli di prolattina, che possono essere responsabili della carenza.

La teoria secondo cui un progestinico dovrebbe "impostare" il ritmo del ciclo e riequilibrare le fasi è diffusa, ma è pura fanta-scienza. In realtà l'assunto sottostante è corretto: riequilibrare le proporzioni di estrogeni e progesterone, ma l'assunzione di progesterone artificiale porta il corpo semplicemente a potenziare la produzione di estrogeni, quindi peggiorando il quadro di base (si veda anche il topic Dominanza Estrogenica)

Come dice Luthien, sottolineo l'importanza fondamentale di trovare le cause di un problema e intervenire con il rimedio associato. Questo è un concetto ormai dimenticato in medicina, dove si punta solo a tamponare il sintomo con l'intruglio.

Lo sospettavo Luthien Da quel che ho capito leggendo sul forum, il progesterone è utile per supportare la fase luteale per le donne che vogliono restare incinte... per il resto boh...
Tanto più che a me voleva darlo non per supportare la fase luteale, ma dal giorno 14 in poi, a prescindere dall'ovulazione... E i miei problemi di spotting non sono tanto pre-M quanto post-M e per tutto il ciclo un po' a caso...

EDIT: esatto PQ...

Ma scusate, il progesterone in fase follicolare non inibisce l'ovulazione? Non è lo stesso principio alla base delle mini-pillole?