Malattie sessualmente trasmissibili

Se non ha a che fare con le MTS, non può essere prevenzione dalle MTS
Le analisi del sangue generiche non danno informazioni sulle MTS.
Ci sono persone che continuano a fare esami specifici sulle MTS* periodicamente anche nella coppia, per tutelarsi da contagi derivanti da eventuali rapporti extra-relazione. Il problema è che anche il monitoraggio costante può solo informare del contagio avvenuto e permette di fare solo prevenzione secondaria (curare la patologia e limitarne la diffusione a terze persone, anziché prevenire il contagio). L'abitudine dei test periodici di coppia potrebbe (in linea teorica) fare da deterrente psicologico e indurre maggiore precauzione nell'approccio fuori dalla coppia. Ma è un discorso molto soggettivo, con poco margine di prevedibilità. Io penso che il lavoro più grande ed efficace è da farsi a livello di cultura.

*Va ricordato che gli esami possibili sono:
Analisi del sangue:
-HIV
-epatite C
-epatite B
-anticorpi Clamidia
-anticorpi Sifilide

Tamponi colturali:
-infezioni batteriche e micotiche
-ricerca di Clamidia, Ureaplasma, Micoplasma

Visita ginecologica:
-condilomi
-lesioni al collo dell'utero da HPV

Mentre ad esempio non è possibile uno screening contro l'HPV, né per l'uomo né per la donna. Si può essere portatori sani e non c'è modo di saperlo. Contro l'HPV l'unica prevenzione possibile è limitare il numero di partner sessuali nella vita (il preservativo non protegge al 100% da questo virus) e monitorare l'insorgenza di lesioni (causate dal virus) tramite pap-test regolari.

Esatto PQ non l'ho specificato ma intendevo dire: non verifico la presenza di infezioni regolarmente, faccio solo i classici esami del sangue (dai quali al limite si vedono i leucociti ecc ecc) che farei appunto anche da single. Nemmeno tutti gli anni tra l'altro, avevo letto che non è necessario così di frequente anche se male non fa.

D'accordo sul discorso prevenzione, io poi avendo un moroso "fertilino" da ormai tre anni (cioè sono sul forum da 3 anni) mi ritengo molto fortunata perché entrambi siamo MOLTO più informati sulla realtà delle cose rispetto alla media... insomma non è come stare con uno qualunque, so che è coscienzioso e non metterebbe mai la sua vita (e la mia) a rischio con rapporti non protetti.

L'obiezione è che non si può mai sapere. Lui (il lui di ognuna) può essere la persona più affidabile e coscienziosa del mondo, la persona che non sbaglierebbe mai su queste cose e che non ci tradirebbe mai, e poi lo fa lo stesso. Il rischio ipotetico c'è sempre. Proprio come sulla scelta della contraccezione, tutto riporta alla domanda: "quale rischio è per me un rischio accettabile?"

Certo, ma per il mio caso questo rientra nella stessa probabilità che ora esco di qui e finisco sotto un camion... eliminare totalmente ogni possibilità matematica è impossibile. Posso informarmi e informarci e fare tutto ciò che è in mio potere al momento. Poi c'è un "indice di Pearl" anche per questo che ho preso in considerazione ma che non è certo del 50% e neanche del 5%.

Grazie PQ, ora ho le idee molto più chiare. Ammetto di non essermi mai informata troppo sulle MTS, ma faccio periodicamente esami. Tranne quello sull'HIV, quello non l'ho mai fatto.
Invece potreste spiegarmi qualcosa sulle malattie trasmissibili con il sesso orale? sono le stesse?
io soffro spesso di herpes labiale e in quei momenti evito assolutamente il contatto della mia bocca con le sue zone intime. E' sufficiente o serve qualcosa di più?
mamma mia, questo è uno di quegli argomenti che a informarti ti vengono i brividi

Il test dell'HIV è tra i test imprescindibili da fare prima di avere qualsiasi forma di contatto sessuale con un nuovo partner.

Con il sesso orale si può trasmettere alle reciproche zone: HIV, Herpes genitale/labiale, Candida.
L'herpes labiale può trasmettere quello genitale, sebbene in passato questo rischio fosse stato addirittura escluso (a causa di stigma sociale), mentre adesso è riportato come presente.
Questo perché era stato proposto dalla letteratura che quello labiale fosse causata da Herpes Simplex 1, mentre quello genitale da Herpes Simplex 2 e che il secondo potesse causare il primo, ma non viceversa. Invece i due ceppi sono intercambiabili e l'HS1 può colpire la zona genitale e causare ni quel caso rischi anche più gravi per il neonato rispetto all'HS2, se la donna è affetta da lesione attiva durante il parto.
Il rischio di trasmissione da labiale a genitale si ha dall'insorgenza dei sintomi (appena fa capolina la "bolla") fino a lesione completamente guarita (croste sparite, pelle rimarginata).

Chiarissima come sempre!

Infatti io ogni tanto soffro di herpes labiale e mi rifiuto categoricamente di fare sesso orale, anche se sento solo pizzicore all'angolo della bocca e non sono certa che sia herpes.
Il test HIV può essere normalmente prescritto dal medico di base? O ci vuole una motivazione particolare (a me scrive sempre astenia quando chiedo gli esami del sangue)?

Nessuna, puoi richiederlo in qualsiasi momento e anzi deve essere il paziente a farlo, poiché per la privacy il medico di base deve avere il consenso del paziente prima di prescrivere il test per HIV ed epatite C.

Panicqueen ha scritto:Il rischio ipotetico c'è sempre.

Probabilmente è OT, ma se una donna vive un rapporto monogamo con il proprio partner e viceversa e ci si fida dell'altro totalmente, non ha senso fare degli esami periodici sulle malattie sessualmente trasmissibili.
Capisco in un rapporto non stabile (ma a quel punto ha più senso usare il preservativo), ma in caso contrario mi sembra esagerato.
Non so se mi sono spiegata.