Cistite e disturbi urinari

Consiglio: urinocoltura domattina.
Anche a me sembrerebbe di origine meccanica (quando compare dopo i rapporti si chiama "cistite della luna di miele" ), ma il tuo compagno non ha nessun sintomo?

No, perché per lui la meccanica è sempre uguale. Io invece ho notato che mi trovo spesso a stringere con le pareti vaginali. Sia perché mi provoca piacere, sia per contrastare l'eccessiva lubrificazione che ho in fase fertile

Come va, Lucy?
Io vista la situazione un giro di antibiotico lo farei (non Monuril, io vado di ciproxin di solito) E poi mantenimento con ausilium?? se ho capito bene tu passata la fase acuta smettevu del tutto l'ausilium?
E cmq io (incrociando tutto quello che ho ) me ne sono liberata solo standoa ttenta a fare pipi' subito dopo il rapporto e poi cercare di urinare molto le ore successive. In passato la situazione classica da cistite per me era rapporto la sera>> pipi' tenuta tutta notte>> risveglio con cistite .
E poi evitare traumi meccanici, ma se tu dici che hai fin troppa lubrificazione questo non dovrebbe essere un grosso problema . Un abbraccio, spero se ne vada presto e non torni piu'

Ciao Dip
Alla fine ho fatto l'urinocultura (aspetto ancora i risultati) e quella stessa sera il monuril, perché ce l'avevo già a casa. Adesso sto continuando con fermenti lattici e uva ursina, ho ancora un po' di fastidio ma è arrivato anche il mestruo a confondere sintomi e fastidi. Sto usando gli assorbenti presteril in cotone perché stavolta la coppetta non la voglio vedere neanche da lontano

Vorrei fare un nuovo ordine di Ausilium proprio per una cura di mantenimento, ma vorrei attendere l'esito della coltura perché se non ho e.coli, ma altro, l'ausilium potrebbe essere inutile.
Orinare subito dopo il rapporto lo faccio quasi sempre, ma non nei giorni clou di ricerca, disperdere il seme è peccato e poi se lo facciamo la sera a letto mi piace molto restare direttamente a dormire, se non sento il bisogno di andare in bagno.
Questo mese però potrei provare le softcup che mi ha regalato Moon ( ) per non sbrodolarmi e fare subito dopo pipì

LucyintheSky ha scritto:
disperdere il seme è peccato e poi se lo facciamo la sera a letto mi piace molto restare direttamente a dormire, se non sento il bisogno di andare in bagno.
Questo mese però potrei provare le softcup che mi ha regalato Moon ( ) per non sbrodolarmi e fare subito dopo pipì

aahhh scusa, dimenticavo che siete persone timorate di dio!

vedi che forse allora un nesso c'è tra rapporti in fase fertile>> non dispersione del seme >>cistite?
anche a me un tempo piaceva restare direttamente a dormire, ma pur di evitare la cistite sono disposta a fare qualunque cosa

e poi, tornando alla famosa dispersione del seme, l'esserino che mi sta tirando calci in questo momento è la prova vivente che gli spermini se la sanno cavare alla grande anche se ti alzi a far pipì . Casomai puoi aspettare una mezz'oretta, l'importante per me è non tenerti il canale urinario ingorgato di batteri per ore ( così è come me lo immagino io )

Mi hai terrorizzato con sta storia del canale ingorgato di batteri per ore, sto immaginando la fanciullina che deve attraversare il sottopassaggio pieno di drogati che vogliono infilzarla con le siringhe!
Ok, faccio la pipì prima possibile

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Ho fatto l'urinocoltura ed è venuta fuori un'infezione da stafilococco, con fosfomicina resistente.
Da qui si spiega perché il Monuril e l'Ausilium sono stati inutili (il d-mannosio è efficace contro e.coli) e perché mi sono procurata le recidive.
Il mio medico curante mi ha prescitto poco convinto l'antibiotico Levoxacin dicendo che lo stafilococco è sempre presente, ma si è deciso vedendo il numero dei leucociti.
Io me ne sono andata in farmacia ancora meno convinta perché non volevo prendere troppi antibiotici e perché i dolori stavano scemando. Ma sopratutto perché ho appuntamento venerdì con un omeopata con ottimi feedback per provare a cambiare approccio (magari mi sposto nel topic apposito per approfondire).
Insomma, mi ero decisa a non prendere niente oltre a fermenti lattici e ettolitri d'acqua, senonché ieri mi è salita un po' di febbre. Certo, potrebbe essere dovuta ad altro, ma mi sono un po' preoccupata e mi sono decisa per l'antibiotico. Spero però sia l'ultima volta che lo prendo, per lo meno per questo tipo di problemi
In tutto ciò ho fatto fare l'urinocoltura pure a MrC e sto aspettando i risultati

Mannaggia stellina, mi ero persa tutto questo calvario! Mi spiace tantissimo, spero davvero tu risolva presto definitivamente, e tienici aggiornate!

Posto qui, anche se non sono sicura si tratti di cistite, magari sapete chiarirmi un po' le idee. E' da qualche settimana, ma non saprei quantificare, che provo indolenzimento a livello della vescica. E' iniziato tutto un giorno: ho fatto pipì e sono andata a lavoro. Dopo pochi minuti mi scappava ancora pipì e sentivo una pensantezza molto forte a livello della vescica. Non sono potuta andare subito in bagno perchè avevo appena iniziato (si può?!? ) e quindi ho aspettato un'oretta circa. Già temevo fosse cistite acuta perchè mi sembrava troppo strano. In realtà ho fatto ettolitri di pipì! Per quel giorno tutto ok. In seguito sono iniziati dei fastidi: quando sento la vescica leggermente piena e appena svuotata la sento pesante. Non ho bruciore a fare pipì, solo un leggero fastidio all'inizio della minzione e alla fine. Soprattutto non mi scappa pipì ogni 3 secondi e quando vado ne faccio sempre una discreta quantità. Probabilmente non è cistite, ma allora cosa potrebbe essere? Il tutto è molto sopportabile, tanto che mi dimentico di avere questi fastidi tra una minzione e l'altra.

Zara forse l'aver trattenuto la pipì in quella situazione ti ha stressato un pò la mucosa vescicale e la muscolatura adiacente, e ora magari ci pensi un pò troppo, aggiungici il cambiamento climatico e ci può stare. potresti cercare di bere delle tisane di malva e bere poco e spesso, e mai trattenere l'urina, e se vuoi assumenre dei fermenti lattici come prevenzione, male non fanno