Percezione della propria fertilità
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Re: Percezione della propria fertilità
MissPat ha scritto:Sto saltando moltissime misurazioni.... le cause sono: 1. mi rendo conto di essere in dormiveglia da un pò e ho già deglutito diverse volte oppure 2. il mio ragazzo mi fa parlare appena suona la sveglia o mi sveglia lui con un bacio oppure 3. mi sento vecchia e anche nei giorni rossi mi rendo conto che "vado spedita" e che quando lui ci ferma per mettere il profilattico, mi passa il pensiero per la mente che tanto non accadrebbe nulla lo stesso
MissPat ha scritto:intendo dal punto di vista riproduttivo....ovulo ogni 24 giorni, 26 quando sono fortunata, ho le mestruazioni da 26 anni, ho avuto 2 gravidanze, anche se finite male: sento di aver chiuso il mio cerchio della fertilità. Forse anche per questo non riesco a misurare con assiduità
Chiaretta ha scritto:OT: Miss capisco, però tieni presente che si tratta solo di una sensazione, data anche dal tuo vissuto, le sensazioni possono anche essere completamente diverse da quella che è la realtà..
Mi sposto, che stavamo andando OT.fiordiloto ha scritto:Miss, credo che non siamo nel topic adatto (se vuoi spostiamoci), ma è da un po' che ti sento dire queste cose e, dal punto di vista contraccettivo, penso che sia importante focalizzarsi sul fatto che questa è solo una tua sensazione, non è qualcosa di oggettivo e razionale, quindi, se non vuoi rischiare, attenta a non assecondare questi pensieri. Invece dal punto di vista emotivo mi dispiace moltissimo, quello che mi arriva è tanta tristezza
(scusa se mi sono permessa
Penso che non sia solo una sensazione... nel senso, secondo me è si una sensazione, ma è anche un segnale che il mio corpo mi manda.
Di consegunza, misuro di rado e passerei col rosso tranquillamente, trasferendo al mio compagno l'intera responsabilità della contraccezione. Però avete ragione che così mi espongo a un rischio, in fondo non ne ho certezza.
@Fiore,
MissPat- Numero di messaggi : 5617
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Data d'iscrizione : 22.08.11
Re: Percezione della propria fertilità
Miss, mi dispiace che tu ti senta così.. puoddarsi che tu abbia ragione, puoddarsi che il tuo corpo ti stia mandando dei segnali, ma io ti do un punto di vista esterno alle tue percezioni.. io vedo una donna di 36 anni, che ovula regolarmente e che non ha ovulazioni così precoci come dici te (ho dato un'occhiatina).. da un punto di vista esterno e al di fuori delle tue sensazioni non vedo motivi per cui tu non possa al momento avere una gravidanza..
chiaretta- Numero di messaggi : 698
Età : 37
Data d'iscrizione : 13.01.14
Re: Percezione della propria fertilità
Infatti il conflitto che si genera tra la percezione soggettiva di MissPat e la percezione dall'esterno (riassunta da Chiaretta), fa pensare ad un meccanismo di motivazione inconscia. Se c'è desiderio inconscio (represso, inascoltato, inagito) di gravidanza, un autosabotaggio è l'unica strada per l'inconscio di ottenere quello che vuole!
In altre parole il pensiero "mi ritengo non fertile (pur se l'evidenza mostra il contrario, o comunque certamente non conferma) e sulla base di questa considerazione potrei avere rapporti a rischio" è la strada più veloce che la mente ha per abbattere ogni senso di colpa, legato alla responsabilità, e ottenere una gravidanza che alla luce del sole "non si può" (perché un'altra parte di noi non la desidera, perché le situazioni contingenti non lo permettono, ecc.)
In altre parole il pensiero "mi ritengo non fertile (pur se l'evidenza mostra il contrario, o comunque certamente non conferma) e sulla base di questa considerazione potrei avere rapporti a rischio" è la strada più veloce che la mente ha per abbattere ogni senso di colpa, legato alla responsabilità, e ottenere una gravidanza che alla luce del sole "non si può" (perché un'altra parte di noi non la desidera, perché le situazioni contingenti non lo permettono, ecc.)
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Dott.ssa Jessica Borgogni
www.jessicaborgogni.it
Psicologa dell'area clinica e perinatale
Educatrice del Metodo Ladyfertility
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Re: Percezione della propria fertilità
Pq un'altra maternità è fuori da ogni mio pensiero, in questo momento. Non ne ho desiderio, mi sento davvero "in pace" da quel punto di vista.
Grazie però per lo spunto di riflessione.
Grazie però per lo spunto di riflessione.
MissPat- Numero di messaggi : 5617
Età : 46
Località : Castellanza
Data d'iscrizione : 22.08.11
Re: Percezione della propria fertilità
Devo dire che la mia sensazione concorda in toto con la descrizione di PQ, MissPat....
nike- Numero di messaggi : 5275
Età : 52
Località : Toscana
Data d'iscrizione : 11.06.09
Re: Percezione della propria fertilità
Preciso che lo spunto che ho illustrato è solo proposto come uno dei meccanismi possibili in questo caso.
Ad esempio una madre che ha perso i suoi figli, dopo averli creati, potrebbe facilmente, in modo piuttosto lineare, aver interiorizzato questo vissuto di morte ed averlo esteso dentro di sé fino a creare la sensazione di non essere fertile, di non essere generativa. Però è da tenere presente che "istanza di vita" e "istanza di morte" si fronteggiano costantemente -in tutti noi!- e che quindi la presenza stessa di questi vissuti negativi può scatenare per reazione dei moti di segno opposto che vi si contrappongono (questo nello specifico potrebbe stimolare il desiderio inconscio di gravidanza, come rivalsa della vita sull'assenza). E' su questa potenziale lotta che va posta la consapevolezza. Per questo MissPat mi fa piacere sentirti parlare di "pace" considerando che sono vissuti che sono soggetti a trasformazione nel tempo, trasformazioni che possono sorprenderci.
Ad esempio una madre che ha perso i suoi figli, dopo averli creati, potrebbe facilmente, in modo piuttosto lineare, aver interiorizzato questo vissuto di morte ed averlo esteso dentro di sé fino a creare la sensazione di non essere fertile, di non essere generativa. Però è da tenere presente che "istanza di vita" e "istanza di morte" si fronteggiano costantemente -in tutti noi!- e che quindi la presenza stessa di questi vissuti negativi può scatenare per reazione dei moti di segno opposto che vi si contrappongono (questo nello specifico potrebbe stimolare il desiderio inconscio di gravidanza, come rivalsa della vita sull'assenza). E' su questa potenziale lotta che va posta la consapevolezza. Per questo MissPat mi fa piacere sentirti parlare di "pace" considerando che sono vissuti che sono soggetti a trasformazione nel tempo, trasformazioni che possono sorprenderci.
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Re: Percezione della propria fertilità
Mi sento molto più in linea con questa spiegazione.Panicqueen ha scritto:Ad esempio una madre che ha perso i suoi figli, dopo averli creati, potrebbe facilmente, in modo piuttosto lineare, aver interiorizzato questo vissuto di morte ed averlo esteso dentro di sé fino a creare la sensazione di non essere fertile, di non essere generativa.
Non ho capito cosa volevi dire qui:
Panicqueen ha scritto: E' su questa potenziale lotta che va posta la consapevolezza. Per questo MissPat mi fa piacere sentirti parlare di "pace" considerando che sono vissuti che sono soggetti a trasformazione nel tempo, trasformazioni che possono sorprenderci.
MissPat- Numero di messaggi : 5617
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Data d'iscrizione : 22.08.11
Re: Percezione della propria fertilità
Intendevo che ovunque è presente questa "istanza di morte" (Thanathos di Freud) (ovvoer la tendenza alla distruzione, ma anche alla stagnazione, alla non-creazione) la sua stessa presenza elicita il moto opposto di pari forza, e quindi si agita in noi un senso di rivalsa che ci spinge verso l'"istanza di vita" (alla creazione, alla generatività di qualunque tipo). Se non viene incanalata in attività costruttive, ma ad esempio repressa, finisce per trovare comunque il modo di manifestarsi (spesso lo fa con gravidanze a sorpresa, nell'ambito della fertilità). Ecco perché esserne consapevoli (accorgerci che c'è e in che misura e in che manifestazioni) ci protegge rispetto al lasciarla agire in "sordina", dove prenderà strade a noi ignote.
Lo dicevo nel senso che il fatto che ti riconosci negli aspetti di interiorizzazione di questo spegnimento della fertilità (=morte della fertilità), non esclude automaticamente che sia attiva altrettanto proprio la voglia inconscia di agire il contrario. Solo tu puoi sapere fino in fondo cosa è nascosto nel tuo inconscio, ma di solito non è facile saperlo
Lo dicevo nel senso che il fatto che ti riconosci negli aspetti di interiorizzazione di questo spegnimento della fertilità (=morte della fertilità), non esclude automaticamente che sia attiva altrettanto proprio la voglia inconscia di agire il contrario. Solo tu puoi sapere fino in fondo cosa è nascosto nel tuo inconscio, ma di solito non è facile saperlo
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Re: Percezione della propria fertilità
Vero.Panicqueen ha scritto:Lo dicevo nel senso che il fatto che ti riconosci negli aspetti di interiorizzazione di questo spegnimento della fertilità (=morte della fertilità), non esclude automaticamente che sia attiva altrettanto proprio la voglia inconscia di agire il contrario. Solo tu puoi sapere fino in fondo cosa è nascosto nel tuo inconscio, ma di solito non è facile saperlo
Grazie della spiegazione.
Esiste che tu sappia un libro o un articolo che possa leggere su tali argomenti? Da profana, intendo. Per pura curiosità.
edit:
Questo potrebbe manifestarsi con la percezione di infertilità e quindi attraverso il saltare le misurazioni o nella "superficialità" nei giorni rossiPanicqueen ha scritto:non esclude automaticamente che sia attiva altrettanto proprio la voglia inconscia di agire il contrario.
MissPat- Numero di messaggi : 5617
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Data d'iscrizione : 22.08.11
Re: Percezione della propria fertilità
Precisamente quello su cui desideravamo attirare la tua attenzione io e Nike nei nostri rispettivi interventiMissPat ha scritto:Questo potrebbe manifestarsi con la percezione di infertilità e quindi attraverso il saltare le misurazioni o nella "superficialità" nei giorni rossiPanicqueen ha scritto:non esclude automaticamente che sia attiva altrettanto proprio la voglia inconscia di agire il contrario.
I segnali che si possono cogliere (da quello che riferisci, certo) vanno proprio in questa direzione (vedi anche il tuo recente riferimento alle "ovaie non sprezzanti del pericolo" se noti, lascia intendere che questo pericolo ti attira)
Purtroppo su questo tema in particolare non mi sovvengono letture, ma ci penso meglio ed eventualmente lo scrivo!
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