Coppetta mestruale e ginecologi

Isabella ha scritto:...ma io NON NE CONOSCEVO NEMMENO L'ESISTENZA!! é grave?

Isa... anche io non ne conoscevo nemmeno l'esistenza fino a dicembre... poi mi 3 mesi mi sono ampiamente documentata... e ho rimediato ai 25 anni di totale ignoranza...

Anche la mia ginecologa me ne ha sconsigliato l'uso, a causa di un ectropion recidivo. Mi ha detto di usare solo gli assorbenti esterni e se possibile quelli biologici, in cotone. Io vorrei usare la mooncup o la ladycup...ma se la ginecologa ti mette la pulce nell'orecchio di una possibile infezione che fai??
Non me la sento di fare di testa mia

Ti capisco Sea..anch'io ho un po' di dubbi però nella mia situazione specifica credo che la mooncup non abbia colpe rispetto all'ondata di stress che mi ha travolto da quest'autunno..comunque cercherò di svuotarla spesso e di sterilizzarla più volte. Se vedrò dei miglioramenti vi farò sicuramente sapere.

Per quanto riguarda gli assorbenti, i lines per me sono off limits. Tutta quell plastica mi fa venire dei pruriti insopportabili, soprattutto di notte
Sea ti consiglio quelli di mais e cotone, io li trovo nel negozio bio, certo costano di più ma sono tutta un'altra cosa
Comunque per i miei problemi di allergia cutanea la coppetta resta per ora la miglior soluzione, anche perchè non mi pare così diverso tenere quella di notte rispetta ad un assorbente umido appiccicato alla pelle.

Il fatto è che la soluzione ideale per me sarebbe una bella vacanza per riprendere le energie e sono sicura che passerebbe tutto!

Panicqueen ha scritto:

Merigrilli ha scritto:

Panicqueen ha scritto:
Detto questo, io sulla Mooncup ho riserve personali proprio dal punto di vista igienico

Mi piacerebbe saperne di più PQ

Come dice Lucy, è diversa dal tampone, per esempio non sono stati riportati MAI casi di Toxic Shock Syndrome, quindi questo ci dice probabilmente qualcosa sulla diversa proliferazione dei batteri nei due sistemi, poiché la TSS è causata da un sovrannumero di Staphilococcus Aureus (comune commensale di naso e vagina)

Tuttavia, quello che non mi convince sono:
-i numerosi contatti tra mucosa vaginale e dita, che per quanto pulite, non sono mai sterili. Nemmeno il pene è sterile, in riferimento all'associazione con i rapporti sessuali durante il periodo mestruale, pero' il pene non tocca quasi mai niente, mentre le dita di tutto, e soprattutto sotto le unghie i germi si accumulano.
- il fatto che la coppetta venga sciacquata con acqua e che quindi residui di acqua del lavaggio possano ristagnare all'interno della coppa quando è inserita, tanto piu' quando si usa anche un anti-batterico come l'Amuchina, che va a favore delle micosi.
- le eventuali microlesioni procurate dalle manovre di inserimento e rimozione, che possono aprire la porta alle infezioni, soprattutto in presenza di sangue. E' pur vero che proprio il sangue mestruale puo' fare da lubrificante e limitare queste microlesioni
- la pressione che i bordi della coppa possono esercitare su vescica e uretra attraverso le pareti vaginali, che puo' portare a irritazioni e ristagno di urine, con possibili infezioni a seguito.
- un'irritazione delle pareti vaginali causata dalla pressione costante esercitata dalla coppa, che puo' causare ulcerazioni (questo accade in donne affette da prolasso rettale a cui viene prescritto un dispositivo elastico che ha proprio lo scopo di tenere "in sede" le pareti vaginali, sebbene in questo caso la presenza dell'oggetto sia continuativa nel tempo e non legata solo ai brevi tempi del ciclo mestruale)
- una considerazione a titolo prettamente personale, che mi suggerisce che quello che è fatto per fuoriuscire dal corpo, deve stare fuori e non dentro

Proprio ieri sono andata a fare la mia visita ginecologica. Ho colto l'occasione per parlare col mio ginecologo circa la moon cup. Faccio presente che il ginecolo mi aveva riscontrato una piccola piaga nel tessuto vaginale, per questo gli ho chiesto se vi erano controindicazioni, nel mio caso, per l'utilizzo della coppetta.
Lui mi ha detto che posso utilizzarla, specificandomi quanto segue:
- la coppetta mestruale non è certo come non avere nulla all'interno, tuttavia è un po' più igenica sia dell'assorbente interno che di quello esterno; in entrambi, infatti, il sangue ristagna molto di più e determina una maggiore proliferazione dei batteri;
- il fatto della sterilizzazione della coppetta ha un'importanza relativa, nel senso che la vagina non è certo un ambiente sterile e asettico poiché vi entrano comunque una miriade di batteri dall'esterno (mi ha fatto l'esempio persino dello slip o della carta igienica). Sotto questo profilo mi ha spiegato che non è rilevante il fatto che la coppetta si inserisca bagnata specificandomi, altresì, che è più probabile che entri un maggior numero di batteri da un assorbente esterno impregnato di sangue da due ore che non da una coppetta in silicone appena inserita. A questo proposito ha persino aggiunto che, in caso di vaginiti, potrebbe essere più proficuo usare un tampone interno (purché sostituito spesso) piuttosto che un assorbente esterno.
- in ogni caso, anche nella coppetta mestruale si verifica una proliferazione batterica dovuta al ristagno. Pertanto, proprio per evitare un ristagno eccessivo e prolungato, è consigliabile svuotarla spesso (lui mi ha detto almeno ogni due ore).

In conclusione, pur consigliandomi di osservare la massima pulizia per ovvie ragioni di buon senso, ha posto essenzialmente l'accento sulla necessità di svuotare spesso la coppetta, dandomi comunque un giudizio complessivamente positivo.

Quanto alle perplessità espresse da PQ circa le microlesioni, per esperienza personale posso affermare di non arrivare a "graffiare" la mucosa: durante l'inserimento, infatti, lascio la base della coppetta molto in prossimità dell'apertura, quindi le dita entrano ben poco. Durante l'estrazione, invece, utilizzo il pezzetto di gambo per allontanare col dito indice la coppetta dalle pareti vaginali e afferrarla, evitando di toccare la mucosa con le unghie. A parte la prima settimana di utilizzo, nella quale ero molto maldestra, non ho mai avuto problemi di irritazioni o fastidi dovuti a qualche sfregamento o graffietto. Diversamente da quanto mi accadeva con l'applicatore dell'assorbente interno che, puntualmente, mi creava qualche microlesione.

Quanto ai problemi ipotizzati circa la pressione che la coppetta esercita sulle pareti vaginali, mi paiono inverosimili. Questo sia perché la coppetta viene utilizzata al massimo per 5 o 6 giorni al mese, sia perché la si toglie spesso (evitando, come si è detto, qualsiasi ristagno). Faccio presente, peraltro, che i rischi di infezione batterica determinata da un rapporto sessuale (e quindi dall'organo maschile) sono 10000 volte maggiori, quindi non è pensabile fare un paragone con la coppetta mestruale.

interesting michey!

solo il tuo gine, da ometto, non immagina che cambiarla ogni 2 ore sarebbe veramente scomodo!!!

mi sembra eccessivo, io penso che le 8 ore consigliate dai produttori mooncup siano sufficienti

si', interessante davvero
alla prossima visita ne parlero' anch'io al mio, sono curiosa della sua opinione!

Grazie michy, sono molto interessanti le cose che ha detto il tuo gine e mi pare ti abbia dato dei consigli sensati.
Io continuo ad usarla svuotandola spesso, per me è la soluzione migliore.

dipkick ha scritto:interesting michey!

solo il tuo gine, da ometto, non immagina che cambiarla ogni 2 ore sarebbe veramente scomodo!!!

mi sembra eccessivo, io penso che le 8 ore consigliate dai produttori mooncup siano sufficienti

Be, magari ha un po' esagerato con le due ore per troppa prudenza...Ma mi pare abbia dato una spiegazione più che esauriente. Pensavo mi dicesse di no a priori circa l'utilizzo della moon cup e invece è stato comprensivo al massimo. Mi ha pure detto: "sono contento che ci siano donne che si informano tanto come lei".
Non posso dire che non sia un ginecologo affidabile, visto che tutte le persone che conosco ne parlano bene e che è pure primario del reparto di ginecologia in un ospedale di un paese vicino. Peraltro è lo stesso che mi ha parlato bene di Baby Comp, consigliandomelo in alternativa alla pillola.

lo voglio anch'io un ginecologo così!!

si anche io farei cambio volentieri con la mia...