Aborto spontaneo

Grazie Zara, mi è servito tanto questo confronto.Sicuramente allora qualcosa ho espulso....solo che è molto difficile capire.
Mi sarebbe piaciuto recuperare qualcosa e metterlo al cimitero tra le piantine di Elia. Ma pazienza....è già tanto che sia riuscita ad evitare l'orrore del raschiamento, non smetterò mai di ringraziare per questo.
Comunque per endersi conto della sensibilità nei confronti dell'aborto,la mia dottoressa di base mi ha dato solo due giorni di malattia, dicendomi che alla fine era solo una mestruazione un pò più abbondante. Io me ne sono presa un terzo, oltretutto il giorno peggiore in cui dai dolori non mi sarebbe stato possibile neanche guidare. Ma domani devo tornare....siamo a fine quadrimestre....il che implica che a scuola è il periodo peggiore, non posso lasciare le classi allo sbando proprio adesso, perchè prima dei 15 giorni non mi sostituiscono.
Ma sono comunque disperatissima

Ok, è arrivato il crollo. In più una botta ormonale non indifferente. Ho il seno che mi esplode. Le perdite sono finite quasi di colpo tra stanotte e stamattina.
Sto attraversando una fase quasi surreale.....mi trovo a pensare che non è possibile che abbia abortito di nuovo e in certi momenti aspetto con ansia l'ecografia di lunedì prossimo, in cui mi convinco che vedrò embrione e battito.
Ho passato il pomeriggio alla ricerca di testimonianze di mamme che avevano avuto perdite, emorragie e poi con sorpresa il loro piccolo era ancora lì.
Razionalmente capisco di essere fuori e mi faccio pena da sola.....non capisco a cosa mi voglia aggrappare, ma ho bisogno di questo pensiero per andare avanti in questi giorni.
Almeno finchè la visita di lunedì non mi dirà che davvero è tutto finito. E ho bisogno di muovermi......mi scoccia di dover aspettare che tutto si sistemi e tutto riparta......sono infuriata e avrei bisogno di tempo per me, per sfogarmi....una corsa, una passeggiata....una nuotata.
E invece mi sento frustrata, perchè non posso assecondare il bisogno di prendermi cura di me stessa, perchè saranno due settimana da incubo al lavoro, tempo zero per me.....per vivere appieno anche questo.
Allora cerco un rifugio, vorrei che tutto questo non fosse mai successo.....perchè non ho materialmente il tempo per pensarci e questo mi fa disperare......

Sea ho appena letto tutto e ti mando il mio abbraccio silenzioso. Mi spiace tanto per questa ennesima prova che dovrai affrontare

Sea mi dispiace molto per quello che ti è successo, e ti capisco, non sono cose facili da superare, sono dolori immensi e devi darti tempo per superarlo! perché sai che lo supererai, ne uscirai ferita ma ne uscirai, datti tempo!
ti abbraccio

Sea, onestamente forse è il caso che invece ti fermi per davvero. Non è davvero possibile in alcun modo per te assentarti da lavoro? Io sono stata poco a casa perché invece sentivo il bisogno di rientrare il prima possibile nella vita di tutti i giorni, per svegliarmi del tutto dal sogno. Ma i giorni che ho passato a casa con il mio travaglio di dolore e sangue sono stati intensi e fondamentali. E capisco benissimo il bisogno di sfogo di cui parli. Se proprio non puoi fermarti con il lavoro cerca di coccolarti come puoi... con tuo marito, qualche ora in un centro benessere, un aperitivo o una serata fuori se ce la fai. Sei a credito con la vita, te la meriti tutta quella che puoi prenderti! Per il resto non so cosa dire, io ci sono passata una volta soltanto e la mia vita ne è stata sconvolta perciò, non posso nemmeno immaginare come ti senti. Un abbraccio sincero

Oh, Sea, ho provato a risponderti nei giorni scorsi, ma ho ancora problemi con il forum.

Mi dispiace tanto. Capisco bene la ricerca forsennata di testimonianze, i pensieri impossibili su battiti miracolosamente comparsi e quella sensazione di urgenza, di tempo che scorre via, la voglia di essere già oltre, di poter ripartire. Datti tempo, cerca di essere gentile e indulgente con te stessa, sai che questo è il momento del dolore, passarci in mezzo è la via più breve per andare oltre.

Oggi sono stata dal ginecologo per il controllo. Utero perfettamente pulito. e poi.....mi ha detto che sto già ovulando ....mi ha detto che sono una donna che non si tira indietro, il mio corpo vuole accogliere....diciamo che mi ha fatto pure ridere
In effetti avevo visto già del muco fertile, ma non pensavo che si mettesse in moto tutto così presto.In realtà questo weekend ho fatto un test che è risultato negativo....quindi beta azzerate alla velocità della luce.
Si può dire che almeno quel che doveva essere è successo tutto nel migliore dei modi.
Il ginecologo mi ha detto che se voglio ci posso riprovare....mi ha detto di cominciare ad impasticcarmi già da subito....cortisone a gogò prima e non dal test positivo.....
Adesso....questo ciclo lo faccio andare, e anche il prossimo....non vorrei incappare in brutte sorprese....e poi si....ha ragione....sono una donna che non si tira indietro, quindi ci riproverò  


Edit: Ringrazio ogni giorno di non aver fatto il raschiamento....è stato doloroso in tutti i sensi....ma non so come spiegare....ho sentito comunque di essere in comunione col mio corpo, che si purtroppo è programmato anche per questo......e assecondare, accompagnare mi è servito a viverlo meglio.

Sea, leggo tutto solo ora e ho il magone. Non è giusto, non è giusto, non è giusto.
Eppure... la donna che non si tira indietro è già pronta per ripartire, ed io di fronte a questa forza e determinazione non posso che guardarti e stare in silenzio, piena di ammirazione e rispetto. Ti abbraccio forte di cuore.

sea ha scritto:cortisone a gogò prima e non dal test positivo.....

Almeno 3 mesi è quanto avrei previsto ti dicessero, mi sorprende non l'abbiano fatto prima!
La soglia dei 40 anni comunque per la donna non riceve adeguata considerazione: si abituano le donne a pensarsi unidirezionalmente decrepite in procinto della menopausa, quando in realtà biologicamente spesso si assiste ad una seconda adolescenza (sono più frequenti le doppie ovulazioni rispetto alle decadi precedenti).
Emotivamente, invece, la saggezza maturata può assistere nell'affrontare anche gli scogli peggiori... sei una madre, questo lo sai

Sea, proprio questa settimana durante la lezione di yoga abbiamo fatto una meditazione di supporto per affrontare i lutti e l'insegnante ci ha invitati a usarla per noi o pensare a qualcuno che sta passando un momento di lutto per morte o abbandono di un affetto. Il mio pensiero è stato automaticamente per te, anche se non ci conosciamo nella realtà, e sono contenta di leggere le tue parole così sagge, piene di senso e forza.