Aborto spontaneo

cara,

hai ragione, ci vuole un po' per metabolizzare questa brutta esperienza. Per me è passato un mese e certe volte a tradimento mi prende il magone o mi vengono le lacrime agli occhi....
Ma passerà, ne sono sicura.
Ieri sono andata in ospedale a richiedere la cartella clinica e mi hanno detto che ci vogliono SESSANTA GIORNI!! Ma che la devono scrivere a mano come nel medioevo???
Almeno mi avessero parlato di questo esame istologico quando mi hanno dimessa, avrei fatto domanda il giorno stesso.. invece io ho chiesto e mi hanno risposto che le cause dell'aborto non si possono sapere..
Evito qualsiasi commento...

EDIT: dalla risposta di Black Mamaba, mi rendo conto che non sono stata chiara. Hanno fatto effettivamente l'esame istologico dopo il raschiamento (la mia gine mi ha detto che è obbligatorio per legge) ma, dato che non me ne hanno parlato, io non ho richiesto immediatamente la cartella clinica e quindi ho perso un mese di tempo. Adesso mi tocca aspettare 60 giorni....

Se hai fatto il raschiamento,avrebbero potuto fare l'esame istologico e genetico sull'embrioncino. Ad ogni modo,rivolgiti ad una clinica universitaria della tua città,magari che abbia anche un dipartimento dedicato alla Poliabortività. Scusa se insisto,forse ti rompo un po' ma anche se ti è successo solo una volta,perchè rischiare che succeda ancora? Ti daranno una serie di esami primari da fare (dosaggi ormonali,cariotipo,esami immunologici,trombofilia ,isteroscopia etc) dopodichè,se lo riterranno opportuno,ti faranno altri esami. Io fra due settimane ho la visita al Gemelli,il cariotipo fra tre. Intanto,faccio già degli esami in modo da portarmi già avanti. Di tempo ne abbiamo già perso a sufficienza

Ma figurati, non mi rompi affatto
Se non ci capiamo tra di noi che ci siamo passate...
In realtà l'esame istologico l'hanno fatto, mi hanno confermato allo sportello che lo fanno sempre, solo che ci vorranno 60 giorni per poterlo avere...
La mia ginecologa mi voleva far fare delle analisi mirate basate appunto sull'esame, ma non mi va di aspettare così tanto tempo.
Semmai domani la chiamo e sento che mi dice. So che nella mia città c'è un centro apposito per le gravidanze difficili, provo a sentire anche lì che mi dicono.
Tu che esami fai nel frattempo? te li ha consigliati il tuo ginecologo?

No,io il mio ginecologo l'ho mollato,nel frattempo E' un buon medico ed è anche endocrinologo,però la poliabortività,secondo me,dev'essere trattata da persone estremamente preparate in quel preciso problema. Quindi,almeno finchè non capiamo per quale motivo abortisco e come fare per evitarlo,mi affiderò totalmente alle cure dei medici del Gemelli,che lavorano in equipe.Se aspetto il mio gine,temo che perderò un altro bimbo senza capire perchè. Ed in genere,per questo tipo di problemi, nei centri specializzati il lavoro è di squadra (ginecologo,ematologo,endocrinologo,genetista......).
A me hanno dato una gran bella lista di esami da fare. Non so se qui posso pubblicarla,cmq si va dai "classici" esami ormonali (FSH,LH,Prolattina.....) agli ormoni tiroidei, agli esami per l'Autoimmunità (anticorpi antilupus,linfociti NK,ACA,ANCA,TMS,AMA e mille altri) quelli per il fattore anticoagulante,indagini genetiche,esami sul seme di mio marito etc.). In genere,in base a quella che è la tua anamnesi ti danno una prima serie di esami. Poi,vedono se è il caso di approfondire qualcos'altro.
Prova a sentire tu stessa qualcuno di questi centri. Una Dottoressa molto famosa a Roma mi ha detto che i ginecologi tendono a sottovalutare un aborto,considerandolo un caso isolato. Ma lei non condivide questo approccio. Dice che quando si perde un bambino C'E' SEMPRE UN MOTIVO,e che una diagnosi tempestiva può evitare che l'aborto,da isolato,diventi ripetuto. E d'altro canto,se è il primo,non puoi sapere se sei poliabortiva o no. Se avessi dato ascolto a questo consiglio,non avrei perso anche il secondo,forse
Va be'.......se hai bisogno di info,fammi sapere,anche in pvt

Certo che puoi pubblicarla Black!! Tutto quello che può servire anche ad altre in questo caso, vi invito a pubblicarlo!

Ok,allora vi copincollo gli esami che si danno in questi casi. Ovviamente,sono indicazioni di massima. Affidatevi sempre ad un gine qualificato ed ascoltate lui

ESAMI POLIABORTIVITA':

ESAMI ORMONALI:

LH
FSH
Prolattina
17Beta Estradiolo
Inibina B in 3° giornata

Curva TRH
TSH
FT3
FT4
Curva glicemica (75 g glucosio) con insulinemia ai tempi 0-30-60-120-180

Progesterone e Prolattina 21° giornata


AUTOIMMUNITA'

Linfociti NK
Incompatibilità antigenica dei partners (HLA)
Anticorpi anti beta2glicoproteine G e dM
" " cardiolipina (ACA) IgG e IgN
" " citoplasma neutrofili (ANCA)
" " DNA nativo (Lupus)
" " LES (Lupus Eritematoso Sistematico) 1 IgM
" " endomisio (EMA)
" " gliadina (AGA)
Anticorpi lupus anticoagulant (LAC)
" anti microsomi (TMS)
" anti mitocondrio (AMA)
" antinucleo (ANA)
" antinucleo estraibili (ENA)
" recettore TSH
" anti RO/SSA
" anti RO/SSB
" anti LA
" antitiroidei
" antitireoperossidasi (TPO)
" antitireoglobulina (TG)
" antitransaminasi
" antifosfolipidi IgG e IgM
" antimuscolo liscio

Immunoglobuline IgA,IgG,IgM



FATTORE ANTICOAGULANTE/TROMBOFILIA

Antitrombina III (AT) metodo cromogenico
Variante G 202 10A protrombina
d-dimero
cofattore eparinico II
Aggregazione piastrinica
dosaggio plasmatico fattore II (protrombina)
dosaggio plasmatico fattore VII-VIII-XII
gene fattore II
PAI 1
emocromo con formula
fibriogeno
folati
omocisteina basale
proteina C anticoagulante funzionale
proteina C reattiva (PCR quantitativo)
proteina S funzionale
PT, aPTT, TT
Test resistenza proteina C attivata
vitamina B12


INDAGINI GENETICHE PER LA DONNA

Ricerca mutazione G 20210A protrombina
Fattore di Leiden per ricerca mutazione GI691A
MTHFR
Ricerca mutazioni C677T e AI298C
Tipizzazione HLA classe I e II
CROSSMATCH
1provetta EDTA (emocromo)
1 provetta sangue senza anticoagulanti (da sierologia)


INDAGINI GENETICHE PER L'UOMO

Tipizzazione HLA classe I e II
1 provetta EDTA (emocromo)
2 provette CITRATO (da coagulazione)

PER I PARTNERS:

Cariotipo su sangue periferico

ESAMI STRUMENTALI

Isteroscopia
Spermiogramma
Spermiocoltura
Tampone Vaginale per Clamidia,Micoplasma,Ureoplasma,Miceti,Gardenerella,Tricomonas,Streptococco

Black Mamba ha scritto:. Dice che quando si perde un bambino C'E' SEMPRE UN MOTIVO,e che una diagnosi tempestiva può evitare che l'aborto,da isolato,diventi ripetuto. E d'altro canto,se è il primo,non puoi sapere se sei poliabortiva o no. Se avessi dato ascolto a questo consiglio,non avrei perso anche il secondo,forse
Va be'.......se hai bisogno di info,fammi sapere,anche in pvt

fai assolutamente bene, ed credimi che è raro un medico che abbia questo approccio......io sono su un forum di Aborto Spontaneo e credimi....la tendenza per il 90% dei ginecologi è aspettare ad indagare dopo il 2/3 aborto....una tortura inutile per la donna!
perciò fai benissimo ad approfondire, a volte basta davvero poco!!!!!
un abbraccio e un augurio che tutto vada bene!

Grazie Rossana. Io sono al mio secondo aborto,purtroppo,e se avessi ascoltato quel consiglio,forse il secondo me lo sarei risparmiato. Ad ogni modo,è tutto vero ciò che dici tu,ed anche il SSN,per darti l'esenzione per "aborto ripetuto",devi avere almeno due casi alle spalle! Ora comincerò l'iter e vi terrò informate!

Allora, un piccolo aggiornamento:

sono andata di persona presso una clinica della ASL specializzata in infertilità e poliabortività, ma mi hanno detto che non rientro nei loro criteri. Però dato che seguono anche le gravidanze difficili, mi hanno detto di farmi fare una visita ginecologica dal loro specialista.
Adesso aspetto qualche giorno, poi mi faccio fare l'impegnativa e prenoto in una data in cui so che avrò in mano la cartella clinica, così avrò la sua opinione e quella della mia ginecologa solita.
Altra novità: stamattina mi è venuto il ciclo, con perdite abbondanti e rosso vivo. Ma la ginecologa mi aveva detto il 27 maggio che stavo per ovulare e che per il ciclo ci sarebero voluti una ventina di giorni!!!
Vi prego, ditemi che è solo lo sconvolgimento del post-raschiamento (29 aprile)!!!

anche l'ecografia ha i suoi limiti: il fatto che dall'aspetto le ovaie fossero pronte o sulla soglia di ovulare purtroppo non è mai una garanzia del fatto che lo facciano (questo indipendentemente dalla condizione ginecologica di provenienza!). Evidentemente i tuoi ormoni non hanno raggiunto la soglia necessaria all'ovulazione e il ciclo è "regredito", terminando con un sanguinamento.

Questo tipo di squilibrio è legato ai postumi della gravidanza.