Bassa riserva ovarica

Tra Maggio/Giugno del 2020 io e il mio compagno decidiamo di provare a mettere su famiglia. Iniziamo i primi tentativi senza grosse aspettative, avendo rapporti liberi senza fissarci con giornate prestabilite e vivendoci con naturalezza il nostro rapporto. Intorno a Luglio/Agosto inizio a farmi prendere un po’ dall’ansia ed iniziano i miei primi controlli ginecologici che non lasciavano mai trasparire alcun tipo di problema ma piuttosto mi invitavano a concentrare in alcune giornate il momento opportuno per poter concepire. Mi faccio aiutare con gli stick di ovulazione che indicavano puntualmente sempre la data di ovulazione tra il 13/14 giorno di ciclo. I tentativi continuavano e il 5 gennaio 2021 scopro di essere incinta. Sin da subito la gravidanza non prese piede e a 6 settimane ho un aborto.
Nonostante il dispiacere, l’aver concepito mi aveva comunque dato speranza. Non mi fecero raschiamento ma mi indussero farmacologicamenre contrazioni che mi aiutarono ad espellere l’eventuale materiale abortivo. Il mese dopo mi dedicai ad un intervento agli occhi che mi portò un forte stress emotivo, per il recupero lento e i dolori. Il mese di febbraio lo ricordo costantemente con il ciclo addosso. Il ciclo di marzo appena dopo 15 giorni dall’ultimo. Iniziai a preoccuparmi ma mi dissero di avere pazienza. A fine marzo decido spontaneamente di fare un’isteroscopia, il ginecologo mi invita a pazientare ancora.
Decidiamo con il mio compagno di riprendere la ricerca e in maniera convulsiva iniziai a stickerare per conoscere l’ovulazione ma già da lì iniziai a capire che qualcosa non andava, i test risultavano sempre positivi. I cicli non erano più regolari. Avevo sempre avuto (fino al primo aborto) un ciclo regolarissimo ma corto (25 giorni) puntualissimo anche nell’orario ma da Gennaio il mio ciclo era imprevedibile.
A Maggio decido di fare delle analisi ormonali, da lì inizia il mio calvario. Scopro di avere
FSH 11
AMH 0,75
Il mio ginecologo mi fa fare un ciclo di stimolazione con clomifene, con esito negativo x
A Giugno contatto la clinica Rea di Atene che mi invita a ripetere le analisi che risultano ancora peggiorare
FSH 10
AMH 0,53
Decido di intraprendere il percorso di fecondazione assistita e ad agosto, per poter partire ripeto gli ormonali:
FSH 13,26
AMH 0,28
Il giorno 8 settembre ho intrapreso il percorso di fecondazione assisyetota con il trasferimento di 2 blastocisti. E il mio positivo che si è concluso dopo 2 settimane.
A Novembre contatto una nutrizionista specializzata in infertilità , con l’integrazione, l’alimentazione e facendo attività come yoga e agopuntura, a gennaio rimango incinta.
Il mio AMH sale a 1 e con un ciclo di Clomid ottengo la gravidanza che mi porta a mio figlio che oggi ha 15 mesi.
Ho da anni la tiroidite di hasmimoto e prendo Eutirox.
Ho fatto ultimamente dei controlli e fatto le analisi. Ma mi ripropongono PMA. Ho ripreso l’alimentazione con la nutrizionista Da qualche giorno ma i risultati non sembrano presagire nulla di buono.

Ciao Grazia! Benvenuta nel forum di Ladyfertility