La "prima volta" con il muco

Quand'è stata la vostra? In che occasione avete cominciato a osservare il muco? E' stato dopo aver cominciato a monitorare il ciclo, oppure lo facevate già da prima, magari spontaneamente?

Le perdite ovulatorie le ricordo da tempo immemore, per me sono sempre state inequivocabili.

L'osservazione del muco l'ho iniziata inconsapevolmente 2 anni fa, in seguito al mio primo episodio di candida, durante il quale mi è venuta la fissa (mai abbandonata) per le malefiche perdite ricottose.

Ma solo da quando ho intrapreso i metodi neturali mi impegno nella classificazione di tutte le forme di muco.
...oddio, dopo l'ovulazione non lo guardo quasi più!

Lo sapevo già da prima, ma non mi ci ero mai messa d'impegno, sapevo comunque che era segno di fertilità!
Purtroppo neanche adesso sono così brava col muchino

Da che mi ricordo, le prime osservazioni risalgono a quando avevo circa 17 anni. Ero rimasta affascinata dalla lucentezza dell'eggwhite!
Nessuno mi aveva parlato di secrezioni particolari, ma avevo notato che tendevano a presentarsi a metà ciclo, quindi le avevo spontaneamente associate all'ovulazione.

Un'illuminazione ulteriore mi venne dalla professoressa di religione del liceo, mentre ci spiegava che non è vero che la Bibbia ammette solo i rapporti finalizzati alla procreazione, e fece un accenno al fatto che ci sono dei metodi per individuare i giorni fertili, caratterizzati da particolari secrezioni. E lì feci 2+2.

Pero' fino allo studio vero e proprio dell'argomento, credevo che le secrezioni corrispondessero esattamente all'ovulazione, infatti quando nel corso di una visita la mia ginecologa aveva riscontrato "perdite pre-ovulatorie" ero confusa perché secondo me avevo già ovulato, perché era piu' tardi del giorno 14 del ciclo! ahhh i miti sulla fertilità......

Io ho cominciato da "piccola", intorno ai 16 anni, a osservare il muco con l'aiuto di un manuale Billings consegnatomi dalla mamma psicologa (fa da anni consultorio, e all'epoca faceva anche i corsi di preparazione al parto).
Come ho già raccontato, l'ho fatto perché ero spaventata dalle sterilità secondaria di mia madre, e volevo controllare di non averla ereditata!
Il muco mi rassicura da anni, e da qualche mese la temperatura mi conferma definitivamente che gli ovetti li faccio!

E voi?

Io lo "conoscevo" da prima, ma non avevo mai collegato le fasi del ciclo. Mi ricordo una visita ginecologica da giovanissima (intorno ai 18 anni, circa) in cui il ginecologo chiese se avessi perdite bianche durante il ciclo, ma ricordo anche che non mi spiegò proprio un bel niente!
Purtroppo da quando ho iniziato ad osservare con più coscienza l'egg-white è calato drasticamente!

Io non lo conoscevo, ho imparato a rinoscere il muco quando sono arrivata qui e a collegarlo con le fasi del ciclo. Una volta ho accompagnato mia sorella dal medico perché si lamentava di avere troppo muco e lui le ha spiegato che il muco filante si presenta nel periodo fertile, in cui solitamente avviene l'ovulazione, e che non è vero che si ovula il 14esimo giorno del ciclo ma che dal totale si sottrae un numero di giorni fisso che dura circa 14 giorni (questa gliela concediamo dai ). Quindi il muco era un qualcosa di "sano" che assolutamente non doveva essere curato Che ignoranti eh?

Lo conoscevo già, ogni tanto mi capitava di farci caso... soprattutto l'egg però al di là di trovarmelo nello slip e constatare la sua esistenza non ho fatto nient'altro. Anzi devo dire che lo notavo maggiormente anni fa quando non ci badavo che adesso quando mi servirebbe saperne di più