Esercizi per il pavimento pelvico

Qui possiamo parlare degli strumenti per allenare i muscoli puboccigei, ma per il resto devi riferirti ai rispettivi topic (aprendone di nuovi se non esistono)

I macchinari per la riabilitazione del pavimento pelvico esistono e vengono usati in fisioterapia, si applicano a piu' fasce muscolari che non solo i pubococcigei, che sono solo una parte del pavimento pelvico. Il biofeedback è una delle tecniche impiegate, serve per visualizzare su un tracciato la risposta neuromuscolare della paziente, affinché abbia un supporto extra per rendersi consapevole del suo allenamento. Ci sono infatti persone, ad esempio per forti indebolimenti alla muscolatura e/o danni neurologici al pavimento pelvico, che non riescono a isolare né a muovere coscientemente questi muscoli e pertanto hanno bisogno di un supporto esterno.

Esistono anche degli apparecchi piu' semplici ad uso casalingo, come le varie "pinze" da inserire in vagina e schiacchiare, in modo da avere un riscontro esterno della forza impiegata (GyneFlex è un esempio)
http://www.gyneflex.com/what_is_gyneflex.html

Di altri strumenti piu' blandi, ad uso piu' erotico che riabilitativo, si parla nella sezione LadyMarmalade, topic Le sfere della luna.

In realtà il pavimento di pelvico comprende anche molte altre fasce muscolari, di cui il pubococcigeo (quello per trattenere e rilasciare la pipì) fa parte.
Per questo in caso di lassità o disfunzione del pavimento pelvico i Kegel possono non bastare, perché esercitano solo una piccola parte.
Con l'esercizio alleni sempre di più il muscolo, che diventa sempre più facile da usare con automatismo, ad esempio durante i rapporti.