Psicofarmaci

Guarda sea, non conosco l'antidepressivo in questione, perché al mio ragazzo è stato prescritto l'Anafranil, che è decisamente più forte.  
Su di lui ho visto che l'effetto ci ha messo un po' a farsi vedere, è stato un miglioramento lento ma graduale, ma certo il grosso l'ha fatto la terapia, che l'ha aiutato nell'elaborazione del lutto. Concordo con le altre che oltre al farmaco può essere molto utile un confronto umano, quindi non so come e quando si potranno presentare gli effetti di questa terapia farmacologica.
Per quanto riguarda gli effetti collaterali sembrano più blandi rispetto a quelli possibili con l'Anafranil, e in 20 giorni dovrebbero essere abbastanza "limitati", ma ovviamente tieni aperti gli occhi e riferisci al medico qualsiasi sintomo sospetto. Spero di esserti stata un minimo d'aiuto, ti mando un abbraccio.  

Grazie Mulan, guarda io ho accettato anche perchè mi sento molto giù anche fisicamente...ho spesso dei giramenti di testa,e questo potrebbe derivare da tutto l'insieme di cose...quindi alla fine lei mi ha prescritto un farmaco che potrebbe aiutarmi su più fronti.
Vediamo come va...certo all'idea di fare 20 punture di certo non scalpitavo   

Ho iniziato a prendere Escitalopram un mese fa, combinato con un ansiolitico benzodiazepinico. Poi però dormivo dormivo e ancora dormivo, addio serie tv guardate di notte, addio impegni post lavoro per poter fare il "riposino fino alle 21", e poi tanti tantissimi sbadigli, che essendo in ufficio col capo, non vi dico l'imbarazzo. Per non parlare in riunione.
Quindi cambio di terapia, e oggi ho iniziato a prendere sertralina 100. il passaggio sarà graduale per le prossime 2 settimane.
Quello che mi spaventa però, è che io non ho mai neanche assunto droghe leggere (mai provato nemmeno uno spinello), perchè ho sempre avuto paura di fare cose che non sono io a decidere di fare, non so se mi sono spiegata. Adesso ho una nausea pazzesca: sono le medicine o la PMS? Anche quando ho tanta sete: sono le medicine o l'aria secca in ufficio?
Ecco, e adesso che cambio farmaco, ho paura che sia più forte qualcuna ha esperienza in merito?

La nausea può sicuramente essere data dai farmaci (a me è passata dopo molti mesi), così come la secchezza delle fauci. Purtroppo non conosco i tuoi dato che per curare la neuropatia ho usato Laroxyl e Cymbalta.
Purtroppo non puoi sapere gli effetti del nuovo farmaco finchè non lo provi ma se vedi che fai fatica ad abituarti puoi cambiare anche più gradatamente in modo da dare tempo al corpo di abituarsi Nel caso parlane con il dottore. Ti mando un grande abbraccio Miss

Grazie Artemide.
Sono nel passaggio da una terapia all'altra, quindi sto prendendo 2 diversi antidepressivi e un ansiolitico. E oggi sono tanto triste. Non dovrei stare meglio?
Non riesco a capire dove finisco io e dove inizia il farmaco: è un down per la diminuzione del farmaco vecchio o è la pms?

Miss, indirettamente sono abbastanza esperta di cambi tra psicofarmaci, e ti posso garantire che sì, il periodo del cambio è un po' spiacevole, anche perché spesso non ti rendi conto di dove finisci tu e dove inizia il farmaco. Considera inoltre che i benefici quasi sempre non li senti prima di una settimana/dieci giorni, quindi non ti scoraggiare se adesso ti senti giù.
Un abbraccio grande Miss, per qualsiasi cosa ci sono.

MissPat ha scritto: Non riesco a capire dove finisco io e dove inizia il farmaco

Scusa se ti rispondo solo ora ma sto attraversando momenti molto difficili dal punto di vista fisico e psicologico che mi tengono lontana dal forum. Purtroppo nemmeno io riuscivo a capire bene dove finiva il farmaco e dove iniziavo io. Ho avuto modo di comprenderlo solo una volta sospesa la terapia e ti dirò che molte cose erano date dal farmaco Però ora cerca di non farci troppo caso visto che sei in pieno cambiamento, ci vogliono delle settimane per assestarsi. Un abbraccio grande Miss

In questi giorni sono stata in vacanza.
L'app che mi ricordava la sertralina si è "misteriosamente" svampita.
Tant'è che in 2 settimane tempo di aver preso si e no 5 pastiglie. Me ne sono ricordata adesso e una volta settimana scorsa, perchè vado in una specie di astinenza, mi sento la testa strana e confusa.
La verità è che già da tempo avevo idea di pensare bene se chiedere alla psicologa se potevo valutare la sospensione con lo psichiatra. Quest'ultimo però ad aprile mi ha detto "ci vediamo dopo l'estate se non hai problemi".
Il fatto che l'app si sia zittita non è un caso secondo me... il mio inconscio sta già lavorando per questo: cosa mi consigliate?

Io chiamerei lo psichiatra per valutare insieme a lui un'eventuale sospensione o un abbassamento del dosaggio.
Giusto per capire: ultimamente iniziavi ad avvertire gli effetti collaterali tipici? Spesso quello è uno dei sintomi che indicano che il farmaco inizia a essere "di troppo".

No, zero effetti. Stavo solo meglio e mi chiedo sempre se sarei già in grado di stare senza.