Come trovare la motivazione
+10
Parsley
fiordiloto
MissPat
fiestallegra
dipkick
cinciarello
ranavalentina
Derfelina
nike
Jessica
14 partecipanti
Pagina 2 di 3
Pagina 2 di 3 • 1, 2, 3
Re: Come trovare la motivazione
Io sono sempre stata tendenzialmente un po' apatica, come MissPat e Fiordiloto sono circondata da cose da fare e ne ho il tempo, ma trovo sempre un modo per sprecarlo.. anche senza motivo (stanchezza, scazzo, ecc). E non so cosa mi sia di ostacolo... di solito mi dico che se la casa o i mobili fossero vivibili, spaziosi e funzionali come vorrei, farei tutto con più piacere e in un baleno. Un fondo di verità c'è, perché mi innervosisce dovermi adattare a situazioni scomode e per molto tempo... e se posso, evito di viverle appieno (se un mobile è scomodo da aprire o raggiungere... non faccio nulla che comporti l'uso del mobile, quindi riordinare ma anche prendere oggetti da dentro). Ma non sono sicura che nella casa dei miei sogni farei tutto volentieri, quindi non so mai dove far leva.
Ecco, se so che viene gente a casa diventa miracolosamente uno specchio ma dovrei invitarla io, e...chissà perché, propongo sempre di vederci fuori
Ah ovviamente rimando sempre anche il dentista e cose così...
Ecco, se so che viene gente a casa diventa miracolosamente uno specchio ma dovrei invitarla io, e...chissà perché, propongo sempre di vederci fuori
Ah ovviamente rimando sempre anche il dentista e cose così...
Parsley- Numero di messaggi : 8318
Età : 38
Data d'iscrizione : 01.04.10
Re: Come trovare la motivazione
Ci ho pensato tutta la notte, PQ, ma non riesco a capire la domanda.Panicqueen ha scritto: nei casi più ostici è "cosa mi allontana dalla mia motivazione?" Dalla risposta dipende il piano di azione.
Quando c'è mio marito, faccio tutto, di controvoglia, in ritardo, ma se c'è qualcosa da fare la faccio. Se deve venire qualcuno a casa, pulisco e rimetto in ordine. Allora si può dire che è la solitudine che mi allonata dalla motivazione? E' questo il senso della tua domanda?
Perchè allora ci sta. Ho inizato a sentirmi sola e apatica dall'evento luttuoso dell'anno scorso, e adesso che non c'è mio marito l'apatia è peggiorata.
Ma in questo caso, qual è il piano di azione? Non posso costringere gli altri a stare con me o a portarmi in palestra o accompagnarmi a fare la spesa, ecc ecc.
MissPat- Numero di messaggi : 5617
Età : 46
Località : Castellanza
Data d'iscrizione : 22.08.11
Re: Come trovare la motivazione
Ciao! credo sia abbastanza facile perdere la motivazione.. Spesso siamo impegnate in lavori che sono dei compromessi (o che non ci piacciono proprio), mille impegni familiari e sociali e un ritmo di vita a dir poco frenetico e molto poco a misura d' uomo..
Prima di trovare la mia molla motivazionale, ho dovuto capire:
-chi sono
-quali sono le mie caratteristiche personali e i miei talenti
-che cosa mi piace fare
Solo cercando di rispettare il più possibile la propria natura, sviluppando i propri talenti e perseguendo le nostre passioni possiamo tenere alta la motivazione.
Quando perdo la bussola, mi costringo a fare qualcosa che mi allontani dal solito tran tran.. anche solo scoprire un angolo nuovo della mia città o andare a trovare una persona che non vedo da "secoli"....
l' allontanamento di solito mi fa vedere le cose più chiare
Inoltre... mai cadere nel tranello dell' annientamento dell' autostima perchè è un periodo no.. concentrarsi sul domani e imparare a voltare pagina.
Quest' anno ho deciso di riaprire un vecchio cassetto dei sogni e mi sono iscritta ad un Master anche se ho 31 anni suonati.. Non vedo l'ora di iniziare!!!!
E... ultimo trucco... stabilire bene le priorità ed eliminare i LAdri di Tempo!!
Prima di trovare la mia molla motivazionale, ho dovuto capire:
-chi sono
-quali sono le mie caratteristiche personali e i miei talenti
-che cosa mi piace fare
Solo cercando di rispettare il più possibile la propria natura, sviluppando i propri talenti e perseguendo le nostre passioni possiamo tenere alta la motivazione.
Quando perdo la bussola, mi costringo a fare qualcosa che mi allontani dal solito tran tran.. anche solo scoprire un angolo nuovo della mia città o andare a trovare una persona che non vedo da "secoli"....
l' allontanamento di solito mi fa vedere le cose più chiare
Inoltre... mai cadere nel tranello dell' annientamento dell' autostima perchè è un periodo no.. concentrarsi sul domani e imparare a voltare pagina.
Quest' anno ho deciso di riaprire un vecchio cassetto dei sogni e mi sono iscritta ad un Master anche se ho 31 anni suonati.. Non vedo l'ora di iniziare!!!!
E... ultimo trucco... stabilire bene le priorità ed eliminare i LAdri di Tempo!!
RivorreiIlMioCorpo- Numero di messaggi : 4
Età : 43
Data d'iscrizione : 06.08.12
Re: Come trovare la motivazione
Ecco, io sono identica a Valeria. Il suo post avrei potuto scriverlo io...da quando lavoro da casa trovare la motivazione è diventato ancora più importante, perchè mi devo autogestire e non posso arrivare alle scadenze senza aver svolto il mio lavoro.
In ambito lavorativo per riuscire a fare quello che devo fare uso la seguente strategia:
Di prima mattina scrivo tutto sull'agenda, punto per punto. Man mano che faccio una cosa la cancello. Già il fatto di mettere nero su bianco le mie incombenze mi aiuta a ridimensionarle. Poi, quando inizio a cancellare il primo punto, mi rendo conto di quanto, a volte, sia più pesante pensare di dover fare una cosa che farla realmente. E poi vedere le righe che vengono man mano cancellate mi fa sentire soddisfatta della giornata.
Invece per quanto riguarda il prendermi cura di me e della casa è più difficile. Nella mia testa la motivazione c'è, ma poi riesco a rimandare all'infinito, buttando letteralmente il tempo.
Leggendo quello che ho scritto sopra però credo che dovrei provare a scrivere nero su bianco anche le cose che devo/voglio fare in ambito non lavorativo, in effetti non ci ho mai provato. Chissà se funziona
In ambito lavorativo per riuscire a fare quello che devo fare uso la seguente strategia:
Di prima mattina scrivo tutto sull'agenda, punto per punto. Man mano che faccio una cosa la cancello. Già il fatto di mettere nero su bianco le mie incombenze mi aiuta a ridimensionarle. Poi, quando inizio a cancellare il primo punto, mi rendo conto di quanto, a volte, sia più pesante pensare di dover fare una cosa che farla realmente. E poi vedere le righe che vengono man mano cancellate mi fa sentire soddisfatta della giornata.
Invece per quanto riguarda il prendermi cura di me e della casa è più difficile. Nella mia testa la motivazione c'è, ma poi riesco a rimandare all'infinito, buttando letteralmente il tempo.
Leggendo quello che ho scritto sopra però credo che dovrei provare a scrivere nero su bianco anche le cose che devo/voglio fare in ambito non lavorativo, in effetti non ci ho mai provato. Chissà se funziona
Emanuela- Numero di messaggi : 2472
Età : 50
Località : Roma
Data d'iscrizione : 15.07.09
Re: Come trovare la motivazione
Giorni fa ho provato, ne ho fatta solo metà lista ma perché ero già stanca, non per la motivazione... il problema è... scrivere la lista!!
Comunque credo di migliorare col tempo: alcune cose, pochissime e random, mi piacciono e diventano routine. Col passare dei mesi e degli anni qualcosina cambia, anche perché si ricevono batoste a causa del continuo rimandare...
Comunque credo di migliorare col tempo: alcune cose, pochissime e random, mi piacciono e diventano routine. Col passare dei mesi e degli anni qualcosina cambia, anche perché si ricevono batoste a causa del continuo rimandare...
Parsley- Numero di messaggi : 8318
Età : 38
Data d'iscrizione : 01.04.10
Re: Come trovare la motivazione
Verissimo! Io infatti ho notato che con me funziona solo se la lista è la prima cosa che faccio al mattino, mentre mangio la colazione. A quel punto è come se avessi già iniziato. Perchè il mio problema è, appunto, iniziare a fare le coseValeria ha scritto:il problema è... scrivere la lista!!
Emanuela- Numero di messaggi : 2472
Età : 50
Località : Roma
Data d'iscrizione : 15.07.09
Re: Come trovare la motivazione
Ragazze ho trovato grazie a Stumbleupon questo meraviglioso articolo!!!
Best Procrastination Tip Ever
Post written by Leo Babauta.
Your first thought as you look at this article will be, “I’ll read this later.”
But don’t. Let the urge to switch to a new task pass. Read this now.
It’ll take you two minutes. It’ll save you countless hours.
I’ve written the book on ending procrastination, but I’ve since come up with a very simple technique for beating everyone’s favorite nemesis. It is incredibly easy, but as with anything, it takes a little practice.
Try it now:
Identify the most important thing you have to do today.
Decide to do just the first little part of it — just the first minute, or even 30 seconds of it. Getting started is the only thing in the world that matters.
Clear away distractions. Turn everything off. Close all programs. There should just be you, and your task.
Sit there, and focus on getting started. Not doing the whole task, just starting.
Pay attention to your mind, as it starts to have urges to switch to another task. You will have urges to check email or Facebook or Twitter or your favorite website. You will want to play a game or make a call or do another task. Notice these urges.
But don’t move. Notice the urges, but sit still, and let them pass. Urges build up in intensity, then pass, like a wave. Let each one pass.
Notice also your mind trying to justify not doing the task. Also let these self-rationalizing thoughts pass.
Now just take one small action to get started. As tiny a step as possible.
Get started, and the rest will flow.
Questo è diversissimo da tutto quel che avevo letto sul rimandare le cose: è una caratteristica dei perfezionisti, quindi se rimando è perché so che ci vuole tanto tempo e voglio farlo bene. Tipo riordinare i documenti ecc ecc...
Qui invece si suggerisce l'opposto! Di provare solo a incominciare. Stasera ci provo, devo solo decidere qual è la cosa importante da fare oggi
Best Procrastination Tip Ever
Post written by Leo Babauta.
Your first thought as you look at this article will be, “I’ll read this later.”
But don’t. Let the urge to switch to a new task pass. Read this now.
It’ll take you two minutes. It’ll save you countless hours.
I’ve written the book on ending procrastination, but I’ve since come up with a very simple technique for beating everyone’s favorite nemesis. It is incredibly easy, but as with anything, it takes a little practice.
Try it now:
Identify the most important thing you have to do today.
Decide to do just the first little part of it — just the first minute, or even 30 seconds of it. Getting started is the only thing in the world that matters.
Clear away distractions. Turn everything off. Close all programs. There should just be you, and your task.
Sit there, and focus on getting started. Not doing the whole task, just starting.
Pay attention to your mind, as it starts to have urges to switch to another task. You will have urges to check email or Facebook or Twitter or your favorite website. You will want to play a game or make a call or do another task. Notice these urges.
But don’t move. Notice the urges, but sit still, and let them pass. Urges build up in intensity, then pass, like a wave. Let each one pass.
Notice also your mind trying to justify not doing the task. Also let these self-rationalizing thoughts pass.
Now just take one small action to get started. As tiny a step as possible.
Get started, and the rest will flow.
Questo è diversissimo da tutto quel che avevo letto sul rimandare le cose: è una caratteristica dei perfezionisti, quindi se rimando è perché so che ci vuole tanto tempo e voglio farlo bene. Tipo riordinare i documenti ecc ecc...
Qui invece si suggerisce l'opposto! Di provare solo a incominciare. Stasera ci provo, devo solo decidere qual è la cosa importante da fare oggi
Parsley- Numero di messaggi : 8318
Età : 38
Data d'iscrizione : 01.04.10
Re: Come trovare la motivazione
Grazie per averlo condiviso Vale
io ne utilizzo alcune varianti: è vero che l'idea di "cominciare a" è molto efficace, però ha degli inghippi potenziali. Per esempio, quando scrivevo la tesi, "cominciare a" significava predisporre all'uso tutto il materiale (solo quello che mi sarebbe effettivamente servito), aprire file, libri, indici, ecc. Poi però al momento del "sono pronta", ecco che scattava proprio quello che l'articolo identifica come "urge", lo stimolo a distrarsi. Questo perché "cominciare" in questo modo faceva proprio in modo che girassi intorno all'inizio vero e proprio, senza affrontarlo, solo rimandandolo.
Invece quando devo scrivere del materiale (e a me è sempre piaciuto scrivere, ma quando il materiale è troppo imbrigliato, mi escono mille ostacoli), ho trovato che la formula ideale che posso dirmi è "comincio a...lavorare a quella cosa" (non a scrivere, non a buttare giù idee, lavorare a ). Il che vuol dire, prendere il testo/file/appunti, metterlo lì e cominciare a fare qualsiasi cosa mi venga in mente al riguardo, può essere la fine, può essere l'inizio, ci lavoro "attorno" e da lì si sviluppa da solo in modo molto naturale. Mia mamma, laureata in giornalismo, mi ha sempre detto che quando si scrive, per superare la crisi da foglio bianco occorre scrivere la prima cosa che viene in mente, non importa cosa sia o se non c'entra niente. Il resto viene da sé Effettivamente per me è sempre stato vero, ma ho faticato spesso a crederci/ricordarmene (tutti sabotaggi interiori della motivazione).
Un'altra strategia che con me funziona, ma riesco a usarla più che altro quando ho raggiunto un certo livello di disperazione/lotta con il compito, è quella del contrario. Mi dico: "Fallo male! Prendilo e fallo peggio che puoi". Questo esorcizza la paura più grande, andandogli dritto incontro
io ne utilizzo alcune varianti: è vero che l'idea di "cominciare a" è molto efficace, però ha degli inghippi potenziali. Per esempio, quando scrivevo la tesi, "cominciare a" significava predisporre all'uso tutto il materiale (solo quello che mi sarebbe effettivamente servito), aprire file, libri, indici, ecc. Poi però al momento del "sono pronta", ecco che scattava proprio quello che l'articolo identifica come "urge", lo stimolo a distrarsi. Questo perché "cominciare" in questo modo faceva proprio in modo che girassi intorno all'inizio vero e proprio, senza affrontarlo, solo rimandandolo.
Invece quando devo scrivere del materiale (e a me è sempre piaciuto scrivere, ma quando il materiale è troppo imbrigliato, mi escono mille ostacoli), ho trovato che la formula ideale che posso dirmi è "comincio a...lavorare a quella cosa" (non a scrivere, non a buttare giù idee, lavorare a ). Il che vuol dire, prendere il testo/file/appunti, metterlo lì e cominciare a fare qualsiasi cosa mi venga in mente al riguardo, può essere la fine, può essere l'inizio, ci lavoro "attorno" e da lì si sviluppa da solo in modo molto naturale. Mia mamma, laureata in giornalismo, mi ha sempre detto che quando si scrive, per superare la crisi da foglio bianco occorre scrivere la prima cosa che viene in mente, non importa cosa sia o se non c'entra niente. Il resto viene da sé Effettivamente per me è sempre stato vero, ma ho faticato spesso a crederci/ricordarmene (tutti sabotaggi interiori della motivazione).
Un'altra strategia che con me funziona, ma riesco a usarla più che altro quando ho raggiunto un certo livello di disperazione/lotta con il compito, è quella del contrario. Mi dico: "Fallo male! Prendilo e fallo peggio che puoi". Questo esorcizza la paura più grande, andandogli dritto incontro
Ultima modifica di Panicqueen il Sab Apr 09, 2022 4:08 pm - modificato 1 volta.
_________________
Dott.ssa Jessica Borgogni
www.jessicaborgogni.it
Psicologa dell'area clinica e perinatale
Educatrice del Metodo Ladyfertility
I miei grafici: https://www.fertilityfriend.com/home/1db1de
Re: Come trovare la motivazione
Farlo male lo faccio anch'io, eheh, infilo tutto "jumbled up" nell'armadio e chi s'è visto s'è visto!
Per me potrebbe tornare utile per tutte quelle macro cose che ho sempre rimandato causa pochi fondi per comprare scatole, divisori, raccoglitori... tipo trovare un posto ad alcuni oggetti, classificare, suddividere... avendo dovuto adattarmi in poco spazio ho lasciato correre e "incominciare" potrebbe essere la chiave.
Poi mi piace l'idea della cosa più importante della giornata
Per me potrebbe tornare utile per tutte quelle macro cose che ho sempre rimandato causa pochi fondi per comprare scatole, divisori, raccoglitori... tipo trovare un posto ad alcuni oggetti, classificare, suddividere... avendo dovuto adattarmi in poco spazio ho lasciato correre e "incominciare" potrebbe essere la chiave.
Poi mi piace l'idea della cosa più importante della giornata
Parsley- Numero di messaggi : 8318
Età : 38
Data d'iscrizione : 01.04.10
Re: Come trovare la motivazione
Mmmh sto passando un periodo un po' stagnante! Me ne sto rendendo conto particolarmente perché anche sul lavoro non sono mai concentrata, non capisco se è stanchezza accumulata, insoddisfazione o voglia di cambiare lavoro.
Conoscendomi, secondo me è che sono agli ultimi mesi nella casa vecchia e come tutte le cose vecchie/fastidiose che giungono alla fine, invece che sistemare la situazione alla meglio mi adagio e lascio che le cose peggiorino da sé. Ad esempio in casa non riesco a mettere ordine, anche quando ho tempo.
Ho provato ad usare la forza di volontà, ma... scappa! Che dovrei fare?
Conoscendomi, secondo me è che sono agli ultimi mesi nella casa vecchia e come tutte le cose vecchie/fastidiose che giungono alla fine, invece che sistemare la situazione alla meglio mi adagio e lascio che le cose peggiorino da sé. Ad esempio in casa non riesco a mettere ordine, anche quando ho tempo.
Ho provato ad usare la forza di volontà, ma... scappa! Che dovrei fare?
Parsley- Numero di messaggi : 8318
Età : 38
Data d'iscrizione : 01.04.10
Pagina 2 di 3 • 1, 2, 3
Pagina 2 di 3
Permessi in questa sezione del forum:
Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.