La scelta di avere o non avere figli

pippi_ci ha scritto:Ma ho anche un groppo alla gola... è P A U R A. Paura del parto, di perdere la mia indipendenza, di non essere all'altezza, paura dell'incertezza economica.

pippina è esattamente quello che provo anche io!!
un paio d'anni fa la vivevo con molta più leggerezza, e il desiderio era molto forte!poi piano piano alcune vicissitudini hanno affievolito questo desiderio.
Non che non sia presente, ma come dici tu, se razionalizzo mi viene un pò di paura.

A chi c'è passato forse sembrerà una sciocchezza, ma il parto mi spaventa abbastanza. E poi la responsabilità di una creatura, il fatto che non si possa essere più indipendenti ma dover sempre, e per sempre, avera piena cura di una persona che dipende da te (per lo meno qualche anno!).
E non è egoistico come pensiero eh..secondo me è solo che tra il dire il fare in questo caso c'è una vita di mezzo..e se qualche tempo fa pensavo di farlo quando me lo sentivo e basta, della serie "quando arriva arriva", adesso sento che sia una scelta da affrontare in modo molto più serio e ragionato.

Può sembrare brutta la parola "ragionato" se si tratta di un figlio, però mi sono accorta che più si cresce più si viene a contatto con le difficoltà della vita, e c'è la necessità di pensarci bene, di sentirsi davvero pronti,o meno, a mettere al mondo un'altra vita.

io non ho figli e seppur sia in cerca vivo la scelta di avere figli ancora come un miraggio, come un qualcosa di mitologico e penso che sarà così fino a quando e se succederà veramente.

Nonostante questo se mi fermo un po' a pensare a tutto quello che comporta la maternità, prendo coscienza e paura insieme per qualsiasi aspetto, oltre al parto ma l'idea di dover provvedere, di dover essere presente, di dover tramandare anche qualcosa... mi terrorizza il non sapere per certo se ce la posso fare o meno. Non parliamo dei lati più terra terra quali sostentamento economico, situazione lavorativa e varie!


Eppure sono allo stesso modo convinta che tutte le mamme hanno avuto queste stesse paure, lo stesso timore dell'ignoto legato alla maternità, all'impegno eterno del dare la vita a un altro essere umano.. penso anzi sia intelligente averne perchè ci permette di affrontare questo grande, enorme evento con un pizzico di saggezza.... e di follia pura in più!
Diversamente credo che la specie umana si sarebbe estinta mooooooooooooolti millenni fa!

Ho 23 anni e convivo da 6 mesi. abbiamo appena comprato casa e sarà pronta fra un anno. Fino a qualche anno fa non pensavo nemmeno alla questione maternità, non mi sembravo adatta per avere dei figli, per stargli dietro e tutto il resto. I bambini non mi sono mai piaciuti troppo. pensavo di non essere all'altezza della situazione e poi pensavo che prima dovevo trovare il principe azzurro. Ultimamente penso al mio futuro insieme al mio ragazzo, con una bella casa, di sposarci e anche di avere dei figli. Fantastichiamo spesso su questa cosa. Del tipo, una volta gli ho detto: "quando avremo un figlio e gli starò dando la pappa, lui sicuramente me la butterà tutta addosso e io pure così faremo guerra a chucchiaiate di pappa e tu papà dovrai fermaci e fare l' "adulto"......e ci siamo messi a ridere tutti e due. comunque è molto bello sentirsi dentro la maternità. è una sensazione molto bella. Per ora non siamo intenzionati a farne anche perchè dove siamo ora non ci starebbe talmente la casa è piccola, io spero di diventarlo presto però. E poi volevo farvi leggere questa cosa. Ciao a tutte e buona serata!

E' stato recentemente calcolato che il costo di crescere un bambino dalla nascita ai 18 anni è di circa 160.140 euro.
Ma questi 160.140 euro non sono poi così tanti se si traducono in:

- 8.897 euro l'anno
- 741 euro al mese
- 171 euro alla settimana
- 24 euro al giorno
- 1 euro l'ora.

Se pensi ancora che il miglior consiglio sia quello di non avere figli se vuoi diventare "ricco".... ti sbagli di grosso!!!

Vuoi sapere cosa ricevi in cambio dei tuoi 160.140 euro?

- Risatine sotto le coperte ogni sera
- Bacini umidicci
- Abbracci teneri teneri
- Una manina da tenere
- Qualcuno con cui fare le bolle di sapone
- Qualcuno con cui ridere a più non posso (qualunque sia stata la tua giornata di lavoro)
- Più amore che il tuo cuore possa sopportare

Per 160.140 euro, non devi mai crescere:

- Puoi dipingere con i colori
- Giocare a nascondino
- Rincorrere farfalle e lucciole
- Giocare con le macchinine o le bambole
- Continuare a credere a Babbo Natale
- Hai una scusa per leggere ancora le favole alla tua età, guardare i cartoni animati, ritagliare fiori di carta, tirare i sassolini tra le onde del mare, esprimere un desiderio quando vedi una stella cadente

Non c'è miglior rendimento per i tuoi 160.140 euro.

- Diventi un eroe solo perchè recuperi il pallone da un albero,
sai insegnare ad andare sui pattini, riempi d'acqua una piscina di plastica, o cucini una torta al cioccolato!!!


Per 160.140 euro hai un posto in prima fila per:

- Il primo passo
- La prima parola
- Il primo giorno di scuola
- Il primo giro in bicicletta senza le rotelle
- Il primo appuntamento d'amore
- La prima volta al volante.
- Agli occhi del tuo bambino sei appena appena sotto Dio.
- Hai il potere di far passare la bua con un bacio, di mandare via i mostri cattivi da sotto il letto, di consolare un cuore spezzato, di amarlo senza limiti.

che bello zuccotto

BELLISSIMO!!!!

bellissimo davvero! Mio papà dice sempre che i figli sono il peggior investimento economico al mondo.... costano come somari a biscotti e quando iniziano a 'rendere'... Se ne vanno di casa...!

Saggissimo tuo papa' Pippi ...

...e non dimentichiamoci che con 160.140 euro,ti compri un bilocale

Troppo bella zuccotto Io devo dire che se già prima pensavo che un figlio fosse un dono meraviglioso..quando sento le parole di Elisina che anche in mezzo a mille e più problemi ogni volta trova la voglia di andare avanti davanti a un sorriso di Dieghino..penso che una vita che nasce sia una cosa meravigliosa

Vorrei condividere con voi il mio sentire riguardo alla scelta di avere figli perchè mi tormentava un po' e finalmente oggi ha avuto una risoluzione.
Da ventenne ho sempre sentito lontana da me l'idea di avere dei figli. Poi, anche grazie all'incontro con la persona giusta, qualcosa ha iniziato a cambiare e il desiderio di maternità si è affacciato in me. Tanto da arrivare negli ultimi anni ad essere un'idea un po' ossessiva. Nel senso di pensare spesso e con paura alla possibilità di arrivare a più di trent'anni e non avere ancora un figlio. Questo desiderio di maternità era in parte sicuramente un desiderio sincero, però mi capitava che mi causasse malessere talvolta e questo non riuscivo a spiegarmelo.
Oggi è nato il bimbo di due cari amici che hanno la mia stessa età (e quella del mio fidanzato). Durante la gravidanza di quest’amica mi capitava di invidiare la sua pancia, e a volte era un desiderio che scatenava delle sensazioni negative, e di nuovo non capivo. Quando oggi sono arrivata in ospedale e ho visto lei con il suo piccolo tutto si è come risolto. Ho capito che il mio desiderio di maternità c’è, ma non è qualcosa che si andrà a realizzare nell’immediato. Ho capito che vorrei godermi ancora un po’ la vita così com’è ora, andare presto a vivere con il mio fidanzato e passare del tempo con lui. Credo che poi un figlio sarà la conseguenza naturale, qualsiasi età avremo. E non voglio più angosciarmi con tanti pensieri sul fatto che devo avere un figlio entro i trenta. Mi sento molto più serena e pronta per vivere il presente, e ringrazio la magia della vita che nasce per avermi aiutata a superare le paure e le angosce per il futuro.

Scusate per la lunghezza, ma è stato davvero un giorno importante per me e volevo proprio raccontarvelo!

Che bello Meri come sei dolce e profonda

E' una sensazione che capisco benissimo .
Sono contenta che tu abbia avuto questa "illuminazione", ti auguro di viverla piu' serenamente possibile adesso e in futuro