La scelta di avere o non avere figli

ensoph te lo dico con il cuore: non farti influenzare da quello che fanno le amiche e le altre donne. Che sia l'esperienza più grandiosa è quello che piace dire sempre alle mamme... salvo poi lamentarsi per non avere più la vita di prima, quella senza figli. Processi alle intenzioni di non figliare li subisco anche io ma di certo non mi verrà voglia tramite una campagna di convincimento di neo mamme. Anzi, io sono piuttosto certa che la maternità non è per me.

Ma.. diciamo che da quando non mi faccio più tanto influenzare sono diventata ragionevolmente più aperta rispetto alla maternità.
Come dicevo al momento non sento questo desiderio (che in alcune pare innato) di diventare madre. Conosco donne, madri, che sono veramente felici del loro ruolo e non credo che la mia sia una scelta migliore o preferibile. Dico solo, in tutta umiltà, che adesso vivo così e lo dico qui perché fuori mi sembra più difficile confrontarmi su questo argomento.
Sembrano tutte o nate con il desiderio istillato della maternità o con il rifiuto di essa sin dalla nascita: il mio è un andamento sinusoidale.
Non percepisco la cosa come uno schieramento, o peggio, un'ideologia. La natura ci ha voluti riproduttivi per preservare la specie (e lo dico con lo stupore di vedere come sia perfetta la natura delle cose): mi sembra una cosa bella; dico solo che al momento non mi è naturale vivere secondo questa natura.
Mi chiedo soltanto se sia una cosa normale o no. Se altre persone hanno vissuto con questa consapevolezza il rapporto con il concetto di maternità e come si è sviluppata poi la loro scelta di essere madri o meno.

ensoph sei ad un bel punto del tuo tragitto. se son rose fioriranno. folletto io sono mamma ma non mi permetto di convincere chi non ne vuole e quando non ne volevo non mi sono mai permessa di dire a chi ne voleva di non farne. è un discorso troppo personale. di certo nella vita non bisogna mai dare tutto per scontato. o sbaglio?

Personalmente non sono mai stata fanatica della maternità, fino a quando non ho conosciuto mio marito, non ho neanche mai desiderato davvero un figlio..solo pensieri di gravidanza vicino all'ovulazione ma svanivano in un attimo..detto questo, non ho cominciato a consigliare ad amiche e conoscenti di diventare madre, nè lo farò mai, la considero una scelta troppo personale e le donne che vogliono "venderti" qualcosa magnificando la maternità,magari lamentandosi della vita che non è più quella di prima, non le sopporto. è un evento naturale ok, però non trovo nulla di sbagliato in chi pensa e penserà sempre di non avere figli..nè credo che a queste donne mancherà qualcosa se non diventano madri; la maternità è stupenda se la desideri, secondo me, ma per donne che la rifiutano in toto, non lo è, punto.

Edit: come dice Tomoe, basta che tu e tuo marito siate d'accordo, non farti problemi, se poi cambierai/cambierete idea, ci penserai..prendila easy

Ensoph mi sento di dirti che hai solo 26 anni, io alla tua età non pensavo neanche a fidanzarmi , ora convivo felicemente e sono incinta. Ero esattamente come te, non mi filavo i bambini degli altri, non mi si accendeva niente dentro se vedevo una donna incinta e neanche quando la mia migliore amica è rimasta incinta mi si è mosso qualcosa dentro, ero felice per lei, volevo bene a suo figlio, ma la cosa finiva li
L'istinto di maternità ti scatta all'improvviso, non è orologio biologico, non la paura che gli anni passano e ci si fa vecchie , scatta e basta ... se scatta!
Se non dovesse mai scattarti pazienza, l'importante è parlarne bene col marito (spero di non aver capito male che sei sposata) ed essere su un'unica linea di pensiero

ettav: dipende cosa intendi per dare tutto per scontato. Io credo che sia dia per scontato che una donna prima o poi i figli li voglia e li faccia, credimi se ti dico che si viene pressate soprattutto da parenti, conoscenti e quel che è peggio da amici o dal partner. Mai detto che non se ne debbano fare, ma nemmeno che si debbano fare. Le donne che si lagnano della loro condizione di madre credo che in fondo rientrino in questa casistica: non l'hanno veramente scelto, con libertà e con desiderio ma hanno ceduto a determinate pressioni sociali... ma quello che mi da fastidio è poi questo perpetrare un'idea comune per cui se una donna come me sceglie diversamente deve sentirsi strana, diversa o anormale (come traspare da quello che scrive ensoph che si chiede se è normale...).
Ma c'è dell'altro: perché una donna senza figli è spesso considerata incompleta, a metà ma un uomo no? Anzi, lui se rimane scapolo è pure figo mentre una donna è per forza una zitella acida senza famiglia.

folletto non è scontato che tu rimanga di questa idea per sempre. in un futuro potresti desiderare dei figli. se ci allontaniamo dal discorso sociale dove sì la donna deve avere figli e l'uomo può rimanere a casa dei genitori fino alla vecchiaia e analizziamo solo il lato naturale di noi... beh siamo nate per procreare. noi abbiamo il ciclo non gli uomini. che poi non siamo come gli animali e abbiamo rapporti usando il cuore e il cervello ok ma è la nostra natura. se ti sei trovata davanti a mamme che sono lamentate del loro stato, sappi che anche questo è naturale non perché una si pente ma perché essere genitore è il lavoro più difficile che esiste sulla terra e non sì può essere sempre al 100%. dove l'essere madre comunque rimane un ruolo diverso dal padre e più difficile, più profondo perché il cordone ricordiamolo non viene tagliato alla nascita... ma molto dopo!

Ecco, il dare x scontato lo trovo sbagliato...pero', ecco, io credo che la maternità sia un percorso che, una volta fatto, ti stravolge la vita...poi, in qual senso...nessuno lo può sapere a priori.
Di certo pero', stravolge le certezze del 'prima', fosse anche che in quei nove mesi cosi come subito dopo il parto o in allattamento, siamo mooooolto diverse da con eravamo..ormoni...pazzesca la loro influenza!
Io ero single, in carriera, viaggiavo ed avevo molti amici...ero appagata e serena e soprattutto non amavo i bambini e x loro provavo gli stessi sentimenti che ho letto da tartarughina....mai toccati, mai riso insieme...
Poi la prima gravidanza, diciamo non voluta e da li il cambiamento che mai avrei immaginato di poter fare, ne' io n'è chi mi conosceva bene.
Ed ora ne ho tre, e l'ultimo sopra di me che ciuccia dormendo....

ettav mi spiace leggere queste cose, io non sono nata per procreare. Non sono (e non sarò mai) l'incubatrice di qualcuno. Mi spiace per chi si sottovaluta fino a credere che l'unico destino sia questo. Se fosse la nostra natura non esisterebbero donne prive di istinto materno.

Folletto puoi decidere senza problemi di non fare figli, è una scelta tua, ognuna da la sua opinione, l'unico "appunto" che voglio farti è che istinto materno o meno, fisicamente, biologicamente SIAMO fatte per procreare, è un dato di fatto, credo fosse questo il senso del post di ettav,perlomeno io lo interpreto così quel passo del suo post che ne parla,poi se tu non vuoi nè vorrai mai fare figli è un altro discorso ancora, legittimo e sacrosanto, ma che la natura ci abbia predisposte tecnicamente per dare la vita è la realtà delle cose, se no non useresti contraccettivi o sbaglio?anche perchè da quello che hai scritto io desumo che donne prive di istinto materno=infertili ma non è così, tutte ci confrontiamo con la nostra natura, in un senso o nell'altro, volenti o non volenti.Per inciso non credo si sottovaluti chi è felice di essere madre, come non penso si sottovalutino le donne che come te non vogliono figli.Per quanto mi riguarda, a ciascuno il suo, senza tranciare giudizi