La scelta di avere o non avere figli

Elisina però Valix, ad es per l'allattamento, non ha detto che NON vorrà MAI allattare suo figlio ma che non è daccordo sull'allattamento prolungato, nello specifico quando lei tornerà a lavorare.
A questo punto si aprono le varie scuole di pensiero su chi crede che sia meglio allattare fino a 3 anni e su chi invece dice che bastano 6 mesi e poi partire con lo svezzamento...
Io avrei trovato più "strano" se avesse detto come una ragazza che conosco che quando ha avuto la bambina non l'ha allattata perchè altrimenti le si rovinava il seno!
Anche il discorso del contatto...ma voi credete davvero che Valix non coccolerà suo figlio? Io no!
Lei ha detto solo che non lo terrà sempre appiccicato a lei, piuttosto preferisce metterlo nella carrozzina...E sinceramente non le do molto torto...

Mammamike assolutamente no! Nessuna dice che non coccolera' il bimbo!!! Ci mancherebbe!!!!!
Quello che cercavo di dire a Valix e' di non avere troppe certezze, la sicurezza con cui dice che riuscira' a non tenere tutto il gg il bimbo in braccio mi spaventa!!!! Perche' qualunque mamma potra' confermare che ci sono gg, settimane....in cui puoi solo tenerlo in braccio tutto il gg se vuoi arrivare a sera viva, tu e lui!!!!
Io credo che queste riflessioni facciano bene a una futura mamma, per abbassare le sue aspettative di mamma perfetta che ognuna di noi aveva prima del primo figlio.......altrimenti poi sono dolori!!!!!
Tutto qui, nessuno giudica! Ma sono sicura che leggendo i commenti lei potra' riflettere e non trovarsi totalmente sopraffatta dopo, a causa di un'aspettativa troppo alta!!!
Anche a me a volte manca l'aria, e' normale.....ma ci sono gg in cui non si ha nemmeno 5 minuti per se.....ed e' bene che si abitui all'idea!!!.....se poi sara' in grado di avere aiuti e tempo per se.....be' Fortunata leiiiiiii

Rossana sono daccordo con quello che hai detto, ed è per questo che prima ho scritto che fin quando non hai il tuo bambino con te non si può essere sicuri al 100% di come lo si gestirà...Ma ripeto: sono certa che Valix lo farà nel miglior modo!

Ragazze ho letto tutto, ma sono con il cellulare e la risposta credo sarà un po' lunga e preferisco avere il computer... a domani!

valix ha scritto:
Premetto che vi autorizzo a tirare su questo topic il giorno dopo al mio parto quando da brava mamma italiana sbugiarderò con i fatti queste parole
E

Quoto questa mia parte per dire che sono molto razionale, ma comprendo benissimo che quella che ho in mente adesso è solo un'idea. Non ho mai vissuto la maternità e, quindi, non posso sapere realmente come sarà. Credo che ognuna di noi alla prima gravidanza si fosse fatta un'idea del suo essere madre e, solo a cose fatte, ha potuto dire come è veramente.

Adesso inizio a rispondere a ciascuna di voi... mi sa che anche questo post sarà un fiume

Rimango anch'io un po' basita, perché questo bimbo e' stato cercato. Io non avevo istinto materno, a dirla tutta i bimbi di ogni età mi irritavano proprio, e poi mi sono ritrovata incinta senza volerlo...o meglio, stava lavorando nell'ombra il mio inconscio, ma non lo sapevo!

Partire con queste idee mi sembrai ingiusto, ma guarda, anche nei tuoi confronti.perché diventare madri e' un'occasione irripetibile di crescita personale...

Leila: il fatto che la mia idea di come sarò madre non corrisponsa a quello che nell'immaginario collettivo è una madre, non vuol dire che ho cercato questo bambino con leggerezza. A me i bambini non irritano (sono il mio lavoro!), anzi adoro confrontarmi con loro.
Io non lo trovo ingiusto, sarebbe ingiusto che io mi trasformassi in una persona che non sono e ritrovarmi 5 anni dopo piena di rancori e con i nervi a fior di pelle.
So perfettamente che è un'occasione irripetibile e di crescita, tanto è vero che ho detto

ho voglia di un amore diverso, un amore cha ha molti meno ma e se di tutti gli altri.

Un neonato sarà senza preconcetti, ma ha tutto un suo bagaglio molto preciso di istinti servono a guidare il comportamento della madre a prendersene cura. A titolo di riflessione, colpisce anche il fatto che tu avverta come positivo per la relazione il fatto che lui sarà senza preconcetti, mentre tu sicuramente parti con già varie scelte predefinite al riguardo.

Pq: infatti ho parlato di una persona senza preconcetti, non senza istinti. Ed è esattamente quello che intendevo: ho voglia di confrontarmi con un "animaletto" puro, che non ha delle idee se non quelle che madre natura gli ha inculcato per sopravvivere. Io inevitabilmente ho dei preconcetti: vivo a questo mondo da 28 anni ed è normale avere delle idee.

un conto è già partire con idee di poco contatto e massima libertà... nel senso, liberissima, ma le vedo davvero poco compatibili con la neo-maternità!

uscissero vari temi legati al contatto (anche l'allattamento ad esempio) che mostravano una visione della maternità secondo me un po' particolare

Eli: non intendo passare le giornate tenendo lontano mio figlio e uscendo tutti i giorni da mattina a sera, dico che se voglio restare viva penso che Ruttokid ha anche un padre che potrà prendersene cura nei momenti in cui avrò bisogno di stare sola con me stesso nel silenzio della mia stanzetta. Vero che un neonato ha delle esigenze di contatto materno molto forte, ma credo che una-due ore al giorno di distacco non siano un grosso problema.
Per il discorso dell'allattamento, invece, penso che verso i 7 mesi dovrò chiudere questa parentesi. Il tutto per due motivi: 1. con i miei orari di lavoro l'allattamento è incompatibile 2. la trovo una cosa meravigliosa, ma fino a un certo punto. Al momento credo che l'allattamento a un anno/un anno e mezzo sia una forzatura e mi ci sentirei a disagio.

abbassare le sue aspettative di mamma perfetta che ognuna di noi aveva prima del primo figlio.......altrimenti poi sono dolori!!!!!

Ross: non sarò una madre perfetta e lo so bene. Per il semplice fatto che la gente che vive a questo mondo, per la maggior parte, la pensa come voi: quindi non rientro nei canoni della madre perfetta. Ma c'è una cosa sopra tutte: non voglio essere la madre perfetta, come ho già detto voglio essere Valentina. Voglio essere mamma come posso esserlo io, una mamma perfetta ben altro tipo di madre.

Credo di aver risposto a tutto.
Volevo solo aggiungere che sono contenta che è bello aver trovato un luogo, anche se virtuale (ma fino a che punto lo è?), in cui il confronto è così vivo.
Sono dispiaciuta perché in alcune di voi ho letto un giudizio "non piacevole" per il fatto che tenterò di comportarmi in un modo differente rispetto a quello che vi aspettate da una madre. Io non condivido alcuni dei vostri comportamenti, però non dico che sbagliate. Con il mio modo di vivere e pensare sono incompatibili, però probabilmente saranno perfetti per voi.

Attendo nuovi commenti

Valix assolutamente non giudico e sono tutta tranne che una madre perfetta, anche i canoni di madre perfetta sono assurdi.....percio' su questo siamo d'accordo
E' solo che mi eri sembrata molto inquadrata e super convinta, con paletti troppo stretti e questo sarebbe sbagliato per qualunque mamma! E' giusto quando dici che tu sei tu e non vuoi cambiare.....ma e' proprio qui che volevo farti riflettere, perche' tuo malgrado dovrai cambiare, che tu lo voglia o no, e molte delle sicurezze crolleranno.....ma detto questo sono assolutamente sicura che sarai all'altezza!!!!! Ci mancherebbe!!!!! E' solo che se sarai pronta a cambiare.....sara' piu' facile!
Vedrai che sara' piu' naturale di quello che credi, in fondo nessuno ha la bacchetta magica e mamme non sidiventa col parto.....ma si cresce mamme man mano che cresce il bimbo....e poi ti ritrovi una nuova Valentina!!

valix, io non mi permetto di giudicarti...ma preparati, perchè 2 ore lontana da tuo figlio sono comunque un'ipotesi troppo fantastica, se consideriamo che parliamo di un neonato.

Leggendoti ho come l'impressione che immagini di relazionarti già con un bambino di 6 anni....

Allora forse mi sono spiegata male nel mio primo post.
Non sono super convinta di come sarò madre, sono super convinta si come sono io. E so che dovrò ridimensionare il "mio io" a favore di qualcun altro, ma non posso snaturarmi. E quindi alcuni paletti li devo mettere, altrimenti il rapporto non funzionerà.
Sarà un po' come con il matrimonio/convivenza: avevo dei paletti, in molti dicevano che erano utopistici... e invece, essendo paletti condivisi, funziona tutto esattamente come ci eravamo prefissati.
Qui c'è una grossa differenza: nella convivenza ho a che fare con una persona che conosco e che ho scelto, un figlio dovrò imparare a conoscerlo. Non sarà facile credo che impareremo a rispettare i tempi l'una dell'altro.

Forse mi sono capitate sott'occhio madri con bambini "particolarmente tranquilli" (anche se mi sembravano normali), ma in un modo o nell'altra sono riuscite a ritagliarsi dei momenti. La mia migliore amica ha avuto me come supporto: se ero libera, andavo da lei un paio di ore e a, scelta sua, o l'aiutavo con il nano (se non era da allattare ovviamente) o se lui dormiva l'aiutavo in casa in modo che lei potesse per un'oretta farsi una doccia come si deve o leggersi qualche pagina di un libro.

valix ha scritto: altrimenti il rapporto non funzionerà.

ti dico che però proprio non arrivo a capire come si possa anche solo ipotizzare che il tuo rapporto di madre con tuo figlio neonato (perchè stiamo parlando di questo..non ancora del rapporto con tuo figlio adolescente) non funzioni....

Sì, non erano le parole migliori
Intendevo dire per trovare subito un equilibrio che mi permetta di sentirmi a mio agio e quindi di poter dargli il massimo.
Perché di certezze in realtà non ne ho molte, ma una su tutte sì: come in qualunque altra cosa, se non si è sereni non si dà il meglio di sé.